Sento un urlo e sobbalzo sul letto. Fuori piove ancora,come quando sono andata a dormire,se non più forte e l'orologio sul comodino segna le quattro di mattina. Scendo dal letto e vado in corridoio,sentendo la voce di mio fratello che parla con qualcuno. Mi nascondo dietro alle scale e origlio la conversazione insolita che Liam sta facendo con chissà chi al telefono.
-L'ultima volta che gli ho visti stavano partendo per la Florida-
-Ma sei sicuro?-
-Merda-
-Non puo' essere. Non i mei genitori,non loro-
-Non mi hanno mai detto niente. Non hanno mai accennato alla CIA-
Allora era di mamma e papà che Liam stava parlando. E l'argomento CIA non mi piaceva per niente.
-Ci trasferiremo,certo. Vado a preparare le valigie e a svegliare Kat. Tu chiama Alice. A dopo Niall.-
Qualcosa mi fece intuire che non avrei dovuto ascoltare questa conversazione. Quindi mi affretto a tornarmene a letto e far finta di non essermi mai svegliata. Qualche secondo dopo Liam entra in camera mia e comincia a fare la valigia,buttandoci dentro un po' di tutto e facendo un casino assordante.
-Un elefante farebbe meno casino.- dico facendo la voce di chi si è appena svegliato ed è ancora in stato di trans.
-Si parte Kathrine. Si va a trovare Harry.-
-Nostro cugino?-
-No,il pollo dei vicini.-
Lui e il suo sarcasmo,a volte vorrei solo sbatterlo al muro e tempestarlo di pugni.
-Scusa,ma sai,sono le quattro del mattino e un imbecille mi ha appena detto che dobbiamo partire per Manchester!-
Quasi urlai,se c'era qualcuno capace dii farmi saltare i nervi a quest'ora era proprio Liam.
-Mamma ha appena telefonato, ha detto che dobbiamo andare da Harry per un po'. Staranno via più del previsto.-
Bugiardo.Bugiardo pezzo di merda. Sono anche i miei genitori,dovrebbe dirmi la verità. La mamma non telefonerebbe mai a quest'ora,è già tanto se sa usare il telefono di casa . So che non era la mamma ed era Niall,ma se Liam mente un buon motivo c'è sicuramente.
-Vatti a preparare,alla mia roba ci penso io.- Lo rassicurai,con un sorriso falsissimo stampato in faccia.
Almeno avrei rivisto Harry e Amanda,sua sorella,che non vedo da anni e non sento da mesi. Io e Harry siamo sempre stati uniti fin da piccoli. Giocavamo spesso noi due soli e siamo come fratello e sorella. Di Amanda invece ho ricordi più offuscati; cerco di immaginare il suo viso di bambina mentre mi metto i jeans attillati e una felpa con il cappccio. Ricordo una bimba con ricci castani e occhi brillanti ,non riesco ad immaginare come possa essere ora,dopo undici anni che non la vedo. Quando io avevo quattro anni ,ricordo che mia zia Jusi aveva portato i miei cugini a casa mia,lasciandoli a sua sorella - mia madre- per qualche ora. Ricordo che aveva salutato i suoi bimbi con le lacrime agli occhi,aveva ringraziato mia mamma ed era corsa via in lacrime. Quella fu l'ultima volta che la vidi,lo stesso giorno lei e zio Nicolas ebbero un incidente e morirono. Per un paio d'anni Harry e Amana erano rimasti a vivere da noi,ma dopo del tempo i loro nonni ottennero l'affidamento e non gli vidi più.
-Hai finito la borsa?- sento Liam chiedermi da dietro la porta.
-Arrivo subito- Prima di uscire rimango all'entrata della mia stanza,sapendo che sarebbe stata l'ultima volta che l'avrei vista.
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A PRESTO :)
IRE X