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Autore: Chilemex    31/08/2014    1 recensioni
Versione leggermente modificata degli avvenimenti dell'episodio 22 dell'anime, precisamente dell'ultima scena di quest'ultimo. Una versione dedicata a Natsu e Lucy, ed ai sentimenti che sembrano esser nati tra i due da quando lei è entrata in Fairy Tail.
[NaLu]
[Scritta avendo visto solo gli episodi della prima stagione]
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Happy, Lucy, Heartphilia, Natsu
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno
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«Adesso, vieni qui! Ti punirò per bene… E ti mostrerò quanto può essere spaventosa Phantom!»
Jose, ancora piuttosto devastato dal calcio a sorpresa che Lucy gli aveva sferrato poco prima, iniziò ad avvicinarsi minacciosamente a lei, la quale si trovava sul ciglio della finestra che sperava di usare per scappare, ma che purtroppo si trovava pericolosamente in alto.
Saltare non sarebbe servito praticamente a nulla, anche Lucy stessa lo temeva. Eppure qualcosa, difficile definire precisamente di cosa si trattasse, le diceva che si trattava della cosa giusta da fare. Per il proprio bene, se non altro.
Jose era ormai vicinissimo, non c’era scelta; Lucy chiuse gli occhi, deglutì e saltò all’indietro, causando la spiacevole sorpresa del Maestro di Phantom ed iniziando a precipitare.
Dei pensieri iniziarono a balenarle nella mente, mentre cadeva a velocità sempre maggiore.
‘È qui… Lo so… Sento la sua voce…’
Nonostante stesse cadendo sulla schiena, Lucy sapeva che l’impatto col suolo era ormai imminente. E proprio quando se ne rese conto, un nome uscì dalla sua bocca, urlato con tutte le forze che rimanevano alle sue corde vocali.
«Natsu!»
E come se i due fossero stati a Magnolia, a un po’ di metri di distanza l‘uno dall‘altra, qualcuno rispose a quel richiamo; una voce conosciuta e non molto lontana.
«Lucy!»
Con gli occhi ancora chiusi e la testa a meno di un secondo dal toccare terra, Lucy si sentì afferrare da qualcuno. Riconosceva perfettamente quella stretta pur non avendola mai sentita prima. Sapeva di essere salva.
Al posto di cadere, il corpo di Lucy venne spinto verso un muro lì vicino, che si sgretolò all’impatto. Tuttavia, il colpo venne attutito da colui che l’aveva soccorsa.
Una nube di fumo si alzò per qualche secondo, e quando questa si diradò, Lucy aprì finalmente gli occhi e si ritrovò distesa, ancora con le mani legate dietro la schiena, sul corpo del suo salvatore.
«Sei proprio una stupida, lo sai?» le disse Natsu, con voce leggermente sforzata ed agitata.
Lei, senza riuscire a distogliere lo sguardo dai suoi occhi e sorridendo leggermente, fu in grado di rispondere soltanto: «Natsu… Lo sapevo che eri qui…»
Dopo esser stata slegata ed aver assicurato di star bene, Lucy si accorse che insieme a lui c’era anche l’inseparabile Happy, il quale stava proponendo di tornare al più presto alla gilda.
Natsu, preso dalla voglia di fare irruzione nel quartier generale di Phantom e fargliela pagare, non fu d’accordo; così, il gatto ed il ragazzo iniziarono a litigare. Il primo ricordò gli ordini di Erza che stabilivano la ritirata e le gravi condizioni in cui erano stati ridotti gli altri maghi della gilda, il secondo continuò a sostenere di essere in grado di affrontare Phantom da solo.
Mentre il battibecco proseguiva sotto gli occhi di Lucy, quest’ultima abbassò lo sguardo, e due parole vennero sussurrate dalla sua voce.
«Mi dispiace…»
Natsu ed Happy si fermarono immediatamente e la guardarono, inginocchiata e voltata di spalle, mentre delle lacrime iniziavano a caderle sulle mani.
«Questa… È tutta colpa mia…»
Natsu sembrò ancora più confuso, e Lucy continuò a mormorare qualcosa tra i singhiozzi.
«Ma io voglio continuare a far parte della gilda… Perché amo Fairy Tail…»
Finalmente la ragazza li guardò, e i due si accorsero che il suo viso era inondato dalle lacrime che continuavano incessantemente ad uscire.
«Che… Che ti è preso, Lucy?» chiese all’inizio Natsu, stupidamente, mentre Happy non riuscì a far altro se non pronunciare tristemente il nome della ragazza.
Dopo una manciata di secondi, vedendo che la maga non rispondeva più e continuava a piangere, il Dragon Slayer fece qualche passo in avanti in modo da avvicinarsi a lei, e le si inginocchiò di fronte.
«Hey, Lucy…» iniziò a dire, con un tono delicato e dolce che nessuno aveva mai sentito prima «Guardami, per favore…»
Lei alzò leggermente la testa e guardò Natsu negli occhi, con i suoi ancora inumiditi dalle continue lacrime. In un gesto del tutto spontaneo ma volontario, lui le appoggiò lievemente una mano sul viso e le asciugò la guancia. I due si stavano ancora guardando.
«Tutto questo non è affatto colpa tua, devi capirlo» disse Natsu «È tutta colpa di Phantom, e puoi stai certa che la pagheranno cara. Per aver distrutto la nostra gilda, per averci attaccato… E soprattutto per averti catturata ed averti fatto piangere»
«N-Natsu…» balbettò lei, ancora tremendamente scossa, ma rassicurata dalla presenza di Natsu e dalla mano che continuava ad asciugarle le lacrime «Phantom sta facendo tutto questo… Perché vuole me. Perché mio padre vuole che torni da lui. Se non mi fossi mai unita a Fairy Tail, tutto questo non sarebbe successo… Avreste ancora la vostra gilda, il Maestro starebbe bene, nessuno si sarebbe fatto male…»
Con leggera sorpresa della ragazza, Natsu ridacchiò, mantenendo comunque il tono gentile che aveva fino a poco prima.
«Questo potrebbe anche essere vero, anche se comunque Phantom e Fairy Tail non sono mai andate molto d’accordo…» continuò lui «Ma prova a pensare diversamente. La colpa non è direttamente tua, ma di tuo padre. Non puoi venire incolpata di esser scappata di casa viste le condizioni in cui ti trovavi, né tanto meno di esserti unita ad una gilda. Inoltre, se tu non l’avessi fatto…»
Natsu fece una breve pausa.
«Che ne sarebbe della nostra squadra? Io, Gray ed Erza non ci eravamo mai uniti in un team prima che arrivassi tu… E questo è soltanto uno degli infiniti esempi che potrei fare. Sei in Fairy Tail da appena pochi giorni, Lucy, ma non hai fatto altro che portare del bene alla gilda. L’hai migliorata, e sono certo che la tua sola presenza contribuirà a migliorarla ancora di più. Non sei tu a doverti scusare, Lucy… Siamo noi a doverti ringraziare»
Ci fu un’altra pausa, durante la quale i singhiozzi di Lucy sembrarono calmarsi senza però smettere del tutto. La ragazza appoggiò la propria mano su quella di Natsu, probabilmente in cerca di ulteriore conforto, e riuscì soltanto a sussurrare il suo nome prima che lui ricominciasse a parlare.
«Fairy Tail ha bisogno di te. Rimani con noi, Lucy… Rimani con me»
Ancora con la mano dell’uno in quella dell’altra, i loro volti si fecero lentamente più vicini, finché non arrivarono a toccarsi attraverso le labbra, chiuse in un bacio.
Per entrambi quello fu il primo bacio mai dato a qualcuno, e nonostante quella non fosse la situazione più felice immaginabile, questo fu pieno di sentimenti ed emozioni d’amore che Natsu e Lucy non potevano fare a meno di provare.
Il bacio durò più di qualche secondo, e quando i due si separarono, Lucy appoggiò la testa sulla spalla del Dragon Slayer. Nonostante stesse ancora piangendo, l’ombra di un sorriso le era apparsa sul volto.
«Non potrei mai lasciare Fairy Tail… Non finché ho delle persone come voi intorno… Non finché so che ci sei tu con me…» disse Lucy, debolmente «Natsu… Grazie»
Detto ciò, la ragazza sembrò perdere conoscenza. Natsu sorrise, abbracciandola per qualche secondo e lasciandosi sfuggire a sua volta una lacrima.
«Lucy, hai fatto piangere anche Natsu!» esclamò Happy, che era rimasto lì a guardare la scena con aria sognante per tutto il tempo.
«N-non sto piangendo! Forza, Happy, torniamo alla gilda» affermò il ragazzo, sciogliendo l’abbraccio e caricando Lucy sulle spalle in modo da trasportarla.
Happy lo seguì con un’espressione soddisfatta sul volto (probabilmente dovuta al fatto che Natsu aveva ceduto alla sua decisione), volando accanto al corpo di Lucy ed approfittandone per sussurrarle qualcosa nell’orecchio.
«Tu gllllllli piaci…»
Happy fu sicuro di aver sentito un debole ed imbarazzato «Stupido gatto…»











 
Scusate davvero, ma non potevo non dedicare una breve ed insulsa one-shot a quella che è diventata la mia OTP nel giro di pochissimo tempo.
Infatti ho iniziato Fairy Tail appena una settimana fa, ho finito ieri la prima stagione e non ho potuto fare a meno di amare alla follia la scena finale dell’episodio 22 (oltre all‘intero anime in sé, ovviamente, lo sto amando moltissimo)... Quindi ho dovuto farne una versione più “romantica” per soddisfare i miei patetici istinti da fangirl. Lo so che praticamente tutta la prima parte non è altro che una descrizione di ciò che è effettivamente successo, ma non mettendola non si sarebbe probabilmente creato un buon contesto… Chiedo scusa se la cose può sembrare fastidiosa.
Avendo appunto finito soltanto una stagione, però, non sono affatto aggiornato su Fairy Tail e non ho idea delle cose che succedono in seguito, perciò… Considerate questa one-shot un po’ “ignorante”, ed abbiate pietà se alcune cose non rispecchiano affatto la realtà degli episodi successivi alla prima stagione. Dopotutto è questo che sono le fanfiction, in un certo senso: utilizzare un’opera nel modo che si preferisce!
Oh, naturalmente… Se per caso qualcuno volesse essere così gentile da lasciare una recensione, lo/la pregherei gentilmente di non fare spoiler. Apprezzo ogni tipo di recensione, positive o negative che siano, ma gli spoiler no per favore C: Grazie mille.
E non saprei che altro dire, quindi è meglio che la smetta. Ringrazio infinitamente coloro che hanno letto questa breve cosa che ho voluto scrivere, spero che vi sia piaciuta come, sarò onesto, è piaciuta a me. Alla prossima! :D
  
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