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Autore: cleariver7    01/09/2014    1 recensioni
Sono passati 8 mesi da quando il giovane genio Irlandese Artemis Fowl è resuscitato spedendo definitivamente Opal all'inferno.
Tutto era tornato normale, aveva riacquisito i suoi ricordi sul popolo e il suo QI era rimasto invariato.
Ormai le cose stavano riprendendo il loro flusso quotidiano finché un giorno, durante una delle tante visite che Spinella faceva ad Artemis, accade qualcosa di inaspettato.
Una macchina azionata, la consapevolezza di vivere in un corpo diverso per un mese e il ritorno di qualcuno ormai quasi domenticato.
Genere: Avventura, Comico, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Artemis Fowl, Domovoi Leale, Orion Fowl, Polledro, Spinella Tappo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ormai la conversazione si stava scaldando in quella piccola stanza da cui tutto ora partito.
“Non è che non puoi non essere me” Sbottò Artemis ormai in collera con la sua amica “ devi essere me!!!” proseguì ancora più scocciato di come non lo era prima.
Insomma perché Spinella non voleva capire che non c'era un' altra soluzione al loro problema?
Intanto Orion che se non fosse per il pacchetto invisibile di pop corn e la bibita che tanto ambiva , sembrava uno spettatore qualsiasi
del cinema che si stava sorbendo un litigio tra due sposini.
Il suo sguardo non faceva altro che spostarsi da Spinella ad Artemis che si lanciavano frecciatine piccanti.
“Quindi stai dicendo che l'unica soluzione sia aspettare un mese intero in cui io dovrei restare al manor con il tuo amichetto perverso amante delle favole con i dolci unicorni e i principini????” Disse Spinella puntando il dito affusolato del corpo di Artemis contro il petto di Orion, mentre lui stava fissando qualcosa di prosperoso sul corpo di Spinella, ormai diventato dimora dello spirito cervellone di Artemis.

“Esatto” ribadì Artemis convinto della sua idea.

“Certo come no! E anche se io sarei disposta a restare qui, dimmi come farai a cavartela alla LEP? Credo che la forza non sia il tuo asso nella manica , in più non reggeresti due secondi senza finire col litigare e urlare contro Algonzo, Polledro e Chix.” “E una sfida questa” rispose offeso il genietto consapevole che avrebbe dovuto pregare il grande foglietta per far si che Algonzo non saltasse addosso al corpo della sua amica.

“Più che una sfida direi che sia un'affermazione” continuava Spinella, che per la prima volta in vita sua stava vincendo un dibattito con il fangosetto.

“Vedremo allora se tra un mese la penserai ancora così” rispose Fowl frustrato lanciando in direzione del suo corpo un aggeggio fornito di ologramma per comunicare con Orion e con il capitano tappo.
Ovviamente lo strumento in questione venne afferrato da Spinella con un agilità sorprendente, dato che Orion a bocca spalancata si lasciò sfuggire uno di quei commenti che vengono detti sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato.
“Chi l'avrebbe mai detto che il corpo di Artemis abituato alla sua goffaggine avrebbe avuto ancora i riflessi per afferrare quel coso” disse puntando il coso in questione con l'ologramma incorporato.

Il volto minuto di Spinella lanciò uno di quegli sguardi raggelanti che solo Artemis Fowl Junior sapeva fare, “pietrificando” la sua “odorata” personalità multipla all'istante.
Infine il rampollo dei Fowl attivò le colibrì 3000 e sparì nella notte lasciando i corpi dei due Artemis immobili e ammutoliti.

 

Spinella girò la testa molto lentamente, quando riuscì a scorgere Orion lo ghiaccio con una delle sue occhiatacce, rese ancora più terrificanti grazie agli occhi di ghiaccio di Artemis.
L'unica cosa che il compare riuscì a dire è: “ Allora madamigella Spinella come vanno le cose con Artyyyy? Gia progettata la data del matrimonio?”
Non ce l'avrebbe fatta a convivere con quello li per un mese! Già aveva voglia di tirargli un calcio negli stinchi!
Figuriamoci tra due settimana come sarà degenerata la situazione.
Con il fumo che gli usciva dalle orecchie trascinò Orion nella camera di Artemis, finché un bussare alla porta non la distrasse nell'intento di tirare un pugno a Orion il principino delle favole fru fru.

Cantuccio ore 4.00

Artemis non ci poteva credere, era comodo stare nel corpicino magro e leggero di Spinella.
Peccato che ancora non poteva meritarsi il suo prezioso sonno ristoratore dato che doveva passare alla Lep per dare spiegazione a quella visitina che aveva fatto a se stesso. Doveva trovare qualcosa in mente e che sia credibile al 100%.

  
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