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Tomi,io non so se il destino mi ha dato te per soffrire o per credere,so solo che da quando so che esisti,ho trovato il modo di farmi valere.

Il modo per dimostrare  a quelle persone che mi fanno un sacco di male alle spalle,che nella vita tutto è possibile.

Questo mio secondo mondo,mio sogno va a te.

Ad ogni tuo gesto,pensiero o sorriso che mi fa battere il cuore a mille..

Che mi fa bloccare il fiato..

Che mi dà la forza per sorridere anche dopo essere stata uccisa..

Tomi.. Grazie d’esistere.

So che può sembrare stupido,da illusa o da scema ma Ci Credo..

Sai quello che provo per Te..

“Tom non posso salire”

“Ma è da quando sei andata via che non riesci a salire qui. Sono sceso solo una volta per il tuo compleanno. Non puoi salire? David non mi fa scendere”

“No,non posso salire. Dispiace   anche a me”

“Mi manchi,Simo. Ti prego,almeno a Natale?”

“Proprio Natale no,ora devo andare. Ciao Kaulitz..Mi manchi anche tu”

“Ciao,principessa. Spero di trovarti stesa sul mio letto stanotte”

Avevo riletto i messaggi di un mese prima. Neanche per Natale era salita. Ero sceso per il suo compleanno ma poi,niente più. Mi amava,l’amavo. Questo era logico,ma era molto dura vederla solo connessa su msn oppure sentirla per messaggi. Le poche volte che trovavo il tempo per chiamarla,cercava sempre tutti i modi per finire la conversazione prima. Mamma aveva detto che lei sentiva la mia mancanza più di quanto io sentissi la sua. Vedermi solo su un giornale,per televisione,sul desktop del pc,era molto difficile per entrambi. Una differenza: io cercavo di non pensarci,lei trovava sempre qualcosa da dire. Per il mio compleanno aveva in programma di salire ma tutti i piani sono crollati quando sua sorella si è ammalata. La sua famiglia doveva conoscere la mia,anche perché io avevo conosciuto ormai tutta la sua. Ma,tutto era andato perso. Simona dice sempre che non si devono fare programmi perché poi qualcuno ti butta la iella al cento per cento. Tra un mese devo anche partire per il tour in America. E lei? Lei non vuole salire.

-Mammaaaaaa??!?!?- iniziò ad urlare Bill alle 11 mentre io avevo appena chiuso gli occhi.

-Bill,sono in cucina!!-

Bill aveva abbandonato un po’ Andreas per una nuova amica che io non conosco nemmeno un po’.

Sento i passi del mio gemello rimbombare per tutte le scale.

-Bill,di grazia, potresti non fare tutto questo casino??-

-Il buon giorno di vede dal mattino,vero Tomi?-

Non gli do retta. Più rispondo a questo stupido e più attacca briga. Sono troppo impegnato,la testa mi scoppia,Simona non sale neanche in questo mese,dopo il tour mi occuperà quasi due mesi e poi..Mamma mia. Sto diventando pazzo. Mi alzo, raccolgo i miei calzini e i miei boxer. Da quando Simona è andata via faccio la solita vita. Con una differenza,niente sesso. Inoltre pulisco la mia camera nel tempo libero perché ho :

1)Superato tutti i livelli della Play

2)Scritto 20 melodie

3)Letto 3 libri che avevo comprato per papà.

4)Vinto tutte le partite di Basket nel campo

5)Simona non è con me.

Scendo con la biancheria sporca,sono diventato più ordinato di Bill,infatti per essere il cocco di mamma,lui toglie anche la polvere. Poi dicono che scrivono Fan Fiction sulle stronzate di Bill. Ma dai? Wow.

Ho perso il conto dei giorni. Domani,no.. si.. Cioè dalla settimana prossima..Quindi domani,sisi,deve venire una nuova allieva di mamma. Cioè adesso la domanda è: chi dorme nella stanza di chi?

Da quando Bill ha saputo che ne verrà un’altra ha iniziato a cantare queste parole che poi sono le sue.

“Magari m’innamoro anche io,magari vado via con lei,magari poi divento solareeeee,simpaticoooo,gentileee e più bello di Toooom”

Mamma lo stava per chiudere in garage ma poi avrebbe ucciso Miss Cadillac.

-Mamma- le urlo dalla scale- ma chi deve venire e chi deve lasciarle la camera?-

-Tu dovrai lasciarle la camera e poi vedremo chi verrà!!-

-Coooosa?? Perché non Bill,tanto è lui che ci proverà con questa,io sono già fidanzato-

-Perché Bill odia che tocchino le sue cose!!-

Perché Bill..Bill..Bill.. Era rimasto sempre il cocco.. per fortuna da quando Simona è andata  via io ho qualcuno che mi accetta per come sono. Simona certe volte,quando sta con me.. ops.. quando chattiamo,chiamiamo si dimentica chi sono i Tokio Hotel.

“Io vado a fare le prove”

“Le che??”

“Simona le prove con il gruppo..”

“Il gruppo?Tesò ma stai male?”

“Simona i TOKIO HOTEL”

“Ahhh,vai con i ragazzi.. e tu dici il gruppo..Ma parla Normale”

Non volevo lasciare la mia camera a una che non conoscevo,certo non lo volevo neanche con Simona,ma adesso.. Dio quanto vorrei che ci fosse lei qui con me.

-Mamma ascolta,io non voglio che questa tizia mi rovini la storia con Tata-

-Simona ha detto che per lei non ci sono problemi. Pensa che domani viene questa e vai via quando partirete per l’America. Tutto è pronto e potete anche fare amicizia-

-Simona sa che un’altra dormirà nella mia stanza dove sono stato con lei?-dissi velocemente e imbambolato.

-Si-

-Mamma- iniziai a piagnucolare- ma Simona mi vuole lasciare??-

Venne vicino,mi baciò la fronte e andò via.

Il tempo passa lentamente da quando lei non c’è,ma oggi appunto perché domani ne verrà una nuova,che non la sostituirà, tutto va veloce. Il tempo corre.. il mio cuore piange.

***

-Tomiiii alzati che deve venire la nuova tizia!!!-

Otto e trenta. Lunedì. Simona non mi ha chiamato,nessun messaggio. Paura di perderla,paura di star male.

Otto e trenta,una sveglia fantastica.

-BILL!!!-urlo dalla mia camera che sarebbe stata la camera di un’altra ragazza per un mese.

-Che c’è Tomi?- mi chiede Bill,tutto estasiato.

Vi giuro,la cosa che odio di Bill è il fatto che prima fa le cose e poi si dimentica.

-Quante volte ti avrò detto che non voglio essere svegliato quando il sole è appena spuntato? E in più quante volte ti avrò ripetuto che la tua voce omicida devi usarla solo ai concerti???-

-Scusa,Tomi.. Ma tu non sei emozionato per questa nuova ragazza? Dai. Alle nove è qui. Preparati-

Mi leva il lenzuola ,mi prende per il polso e mi trascina fuori la porta del bagno.

-Vatti a lavare che ti ho preparato l’acqua calda  e renditi presentabile,bellissimo e fai in modo che io sia un fratello adatto a te-

Lo guardo male,alzo il sopracciglio. Lui inizia a ridere,si infila le adidas e va da qualche parte non so dove giù.

Entro e trovo anche le candele. Dio ma mio fratello cos’è???

Mi spoglio,in 15 minuti riesco a distrarmi,riesco a lavarmi.

Entro e PUFF.

-BIIIIIIIIILL-urlo dal bagno in preda ad un congelamento.

In due secondi,Bill sale apre la porta. Mi trova con i denti che battono,dieci asciugamani addosso e le gambe che tremano.

Mi calmo,lo guardo e ride.

-Scusa,Bill ma come mai l’acqua era fredda come quella del polo nord?-

-Scusami Tomi,ma stamattina alle 6 era calda-

Nonono. Come si fa?? Come si fa?

-Bill come pretendi che l’acqua sia calda dopo due ore e mezza? –

-Ah,quindi l’acqua cambia temperatura?-

-Esci fuori che è meglio,Bill..-

-Ma Simona dice che sono il Kaulitz intelligente-replica con la sua faccia da cucciolo..

-Simona dice un sacco di cose,che molte volte sono stronzate se si tratta di te- dico vestendomi dopo aver fatto una doccia bollente sempre parlando con Bill.

-Ma una cosa è vera Tomi,Ti ama- dice lui prima di uscire dal bagno.

Sorrido. Tutto questo macello mi ha fatto stare bene. Simona mi ama. Lo so. Solo che..

Credetemi io non riesco a vivere senza di lei. Sembro una ragazzina innamorata,invece non sono una ragazzina. Sono un uomo,ragazzo. E sono più che innamorato. La venero.

Sono le 9 aspetto con stupida gioia la nuova arrivata. Quanto darei perché dalla mia macchina scendesse lei…

Ciao a tutte quante. Volevate un nuovo continuo no? Beh sono 2-3 capitoli per il finale di questa storia. Mi dispiaceva non farli vedere più,anche se questa nuova arrivata può rompere qualcosa. Comunque che dire.. ragazze io vi ringrazio di tutti i commenti che avete fatto alla fine dell’altro capitolo,non vi elenco tutti perché nessuna di voi merita solo un grazie. Meritate di più.. più di tutto. Vi voglio solo ringraziare e augurare tutta la felicità. Vi voglio bene,tutte quante. Grazie a voi mi sento bene,mi sento apprezzata per come sono. Vi ringrazio dall’anima.