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Autore: jessthesohodoll    02/09/2014    3 recensioni
Lui è il miglior agente che lo SHIELD abbia mai avuto.
Lei è un'agente sotto copertura nella sua missione.
Un casinò li farà incontrare.
Una Missione gli farà innamorare
[007-AU]
Genere: Azione, Erotico, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Grant Ward, Jemma Simmons, Leo Fitz, Skye, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Lui è il miglior agente che lo SHIELD abbia mai avuto

Lei è un agente sotto copertura nella sua missione

Un Casinò li farà incontrare

Una missione gli farà innamorare













I’ll do anything for a woman with a knife.”

 

 

 

 

I Casinò sono un luogo così assurdo, se ci si ferma a pensare anche solo per un momento. Vite vengono completamente sconvolte in ogni momento grazie ad una vincita o una perdita.

 

Erano questi i pensieri con cui Grant Ward stava attraversando l'ampio salone del Casinò di Montecarlo. All'apparenza sembrava un giovane gentiluomo ben vestito, dalla faccia pulita e dall'indubbia bellezza. Pochi lo conoscevano, e pochi sapevano quali fossero le sue reali intenzioni.

 

Grant Douglas Ward era il miglior agente che lo SHIELD aveva mai avuto.

 

Girare per il mondo in posti da sogno, alloggiare in lussuosi hotel, lavorare sempre da solo, nessun coinvolgimento. Era il lavoro dei suoi sogni.

 

“Ward, il bersaglio è a ore 9” gli disse il suo capo, Phil Coulson, attraverso l'auricolare.

“Ricevuto signore” disse prontamente Grant.

 

Il Casinò era pieno come ogni sera. Persone che tentavano la fortuna alle slot machine e ai tavoli da gioco, che tornavano sempre a casa con le tasche un po' più leggere, o se erano fortunati con una cospicua vincita che gli avrebbe cambiato la vita.

 

Grant non aveva intenzione di perdere o di vincere quella sera. Il suo scopo era ben differente.

 

John Garrett era seduto al tavolo del poker con un'espressione soddisfatta in volto. Era il più importante trafficante d'armi della zona, aveva affiliazioni con la mafia russa e quella cinese. Se volevi anche solo un grammo di cocaina, in quella città eri sicuro che ti saresti servito da uno dei suoi fedeli scagnozzi.

 

Ma per Grant, era semplicemente un bersaglio da eliminare.

 

Era la spia migliore dell'intera agenzia, e sapeva bene che le cose non andavano affrettate. Quella sera avrebbe semplicemente sondato il terreno, e niente di più. Si sarebbe limitato a studiare le mosse del suo avversario, scoprendo eventuali punti deboli.

 

Quando si sedette di fronte a lui, l'uomo alzò leggermente il capo dandogli un cenno di saluto.

 

“Salve” disse Garrett “Non è una serata meravigliosa per vincere un po' di soldi?”

“Spero che quei soldi non siano i miei” rispose Grant.

“John Garrett” si presentò l'uomo, porgendogli la mano.

“Andrew Williams” disse Grant, ricambiando la stretta, usando il nome finto che usava in queste occasioni.

“Ecco il tuo Wisky tesoro” disse una voce femminile dietro di lui.

 

La ragazza appena arrivata era la ragazza più bella che avesse mai visto. Lunghi capelli color mogano che le incorniciavano il viso, un vestito rosso che lasciava ben poco all'immaginazione, labbra perfette che si piegarono in un lieve sorriso non appena lo vide. Era una di quelle ragazze che gli tenevano compagnia nelle sue solitarie notti in albergo. Ragazze sole, che gli regalavano qualche ora di compagnia senza il ben che minimo coinvolgimento emotivo.

 

Ma lei sembrava diversa dalle altre. Si guardava intorno con aria annoiata, come se fosse già tremendamente abituata a quella vita.

 

“Grazie piccola” disse Garrett, prendendole il bicchiere “Charlotte questo è il mio nuovo amico, il signor. Williams”

“Molto piacere” rispose la ragazza, stringendo la mano di Grant in maniera educata.

“Ma mi dica, che cosa fa per vivere signor. Williams?” chiese curioso Garrett.

“Mi occupo degli affari di famiglia” disse Grant, fingendo nuovamente di essere Andrew Williams “Non so se ha mai sentito parlare delle industrie Williams”

“Oh si, certo” rispose Garrett “Ho avuto a che fare con il vecchio Williams in passato”

“Allora conosce già mio padre” disse Grant, sorridendo.

“Monsieur Williams, monsieur Garrett” disse il crupiè con marcato accento francese “Se siete pronti possiamo incominciare”

“Certo, dia pure le carte” disse Grant.

“Voglio dirle una cosa Andrew” gli disse Garrett, mentre prendeva le sue carte “Lei mi piace, mi semba un brav'uomo. Ci andrò piano con lei”

“Lo vedremo John, lo vedremo” rispose Grant.

“Signore, fate la vostra puntata” disse il crupiè.

“Mille dollari” disse Grant.

“Quattromila dollari” disse Garrett.

 

Grant incominciò a studiare la sua vittima come ogni volta. E la partita era appena iniziata.

 

***

 

 

La partita si concluse dopo più di un ora, in maniera a dir poco soddisfacente per Grant. Era riuscito a vincere una somma cospicua e aveva capito qualcosa di più di questo fantomatico John Garrett.

 

“A quanto pare incomincio a perdere colpi, figliolo” disse Garrett, accettando la sconfitta come un vero signore.

 

Di sicuro era un soggetto notevole con cui avere a che fare. Da quello che era riuscito a capire, era un uomo amante della bella vita e delle belle donne, visto che aveva fissato Charlotte per tutto il tempo, come se fosse una sorta di trofeo.

 

Quella ragazza, neanche lui riusciva a smettere di pensare a lei.

 

E con il suo viso impresso nella memoria, si diresse verso il bancone del bar.

 

“Un Wisky invecchiato, per favore” ordinò Grant, sedendosi al bancone del bar.

“Credevo che lo SHIELD non avrebbe mai mandato nessuno, a questo punto” disse una voce femminile dietro di lui. Era la ragazza, Charlotte.

“Non so di cosa lei stia parlando, signorina” disse Grant.

“Andiamo Ward” disse Charlotte, sedendosi accanto a lui “Riconoscerei il tuo viso ovunque”

“Non so chi sia questo Ward” disse Grant “Io mi chiamo Andrew Williams, Rampollo delle industrie Williams”

“Si, si dia il caso che anche io conosca molto bene il vecchio Williams, e ha solo figlie femmine.” disse Charlotte, tirando fuori qualcosa dalla sua scollatura “Vediamo se così ti convinco a smetterla di fare questi giochetti da spia con me. Agente Skye, livello 5 dello SHIELD” aggiunse, aprendo un badge identico al suo.

“Vedo che giochiamo per la stessa squadra, agente Skye.” disse Grant, ridandole il badge “Ma come ha fatto a riconoscermi? Credevo di essere una brava spia, ma a quanto pare ho fallito”

“Coordinazione mano-occhio da primo premio, il miglior agente che l'agenzia abbia mai avuto dai tempi della Romanoff, parla sei lingue come se fosse niente” disse Skye “Penso che tutta l'agenzia conosca il volto del figlio prediletto del direttore Coulson”.

“Vedo che la mia fama mi precede” disse Grant con un ghigno.

“Sinceramente, credevo mandassero qualcuno di un po' più anonimo per questa missione” disse Skye.

“Erano tutti in vacanza” disse Grant, strappando un sorriso anche a Skye “Che cosa hai da dirmi sul nostro uomo?”

“A dir poco noioso” disse Skye “La persona più monotona che io conosca. Tiene di più alle sue armi che hai suoi più stretti collaboratori. La sua unica debolezza sono le belle donne, e credimi io non sono stata la prima. Anche se, visto che hanno scelto me, non so se debba ritenermi offesa o lusingata”

“Io direi lusingata” rispose Grant.

“Il grande agente Ward ci sta provando con me?” chiese divertita Skye “Devo assolutamente scriverlo sul mio diario segreto”

“Solo se accetti il mio invito” disse Grant “La mia camera è la n° 533”

“Vedremo agente Ward, ma non prometto niente.” disse Skye, guardandolo con sguardo di sfida “Ma ora, se vuole scusarmi, il mio accompagnatore ha chiesto un Martini”

 

E prendendo la bevanda che il barista gli aveva preparato, Skye si diresse con passo sicuro verso il tavolo in cui John Garrett stava allegramente conversando con alcuni uomini.

 

Grant si soprese a fissarla per tutto il tragitto che ci mise per arrivare al bar, mentre sculettava in maniera provocante in quel vestito era lo stava decisamente uccidendo.

 

Dio, quella donna sapeva davvero come smuoverlo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Agent Soho Doll corner:

 

Quando sei in vacanza, e fuori piove e non puoi uscire, che cosa fai? Riguardi i vecchi film.

 

È esattamente questo quello che mi ha portato a scrivere il primo capitolo di questa long.

 

Stavo riguardando Casinò Royal, sopratutto la scena in cui James Bond se la vede con il cattivo di turno al tavolo da poker. La scena del bar invece, mi è stata inspirata dalla foto che fa da “titolo”, anche se noi sappiamo che cosa si sono detti li in realtà

 

Non sono mai stata particolarmente attratta dal personaggio di James Bond, sembra che tutto gli capiti in maniera fin troppo facile, quindi ho pensato che il nostro Grant potrebbe essere un agente 007 migliore di Daniel Craig. Anzi, diciamo che un po' tutti gli specialisti dello SHIELD sono degli agenti segreti migliori di James Bond.

 

Quindi, questa è ufficialmente la mia prima AU, in cui Grant Ward è 007 e lo SHIELD non si occupa di alieni, ma di trafficanti d'armi e terroristi.

 

E ovviamente, Skye è la nostra Bond-girl.

 

Nei prossimi capitoli, troverete anche i FitzSimmons, Coulson e May...

 

che ne dite di questa nuova storia? Scrivetemi cosa ne pensate ;)

 

La frase all'inizio del capitolo è una frase di James Bond tratta da “Licenza di uccidere”

 

Appena posso, aggiorno anche le fic che già conoscete e amate. È che mi incuriosiva sapere cosa ne pensavate di questa storia, quindi gli ho dato la precedenza.

 

Salute!

 

-JESS

 

 

 

  
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