Breve riflessione su come gli animali vedano il nostro impossessarci completamente del loro mondo.
"Non hanno bisogno di noi? Bene, noi non avremo bisogno di loro."
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
... e dunque il cervo davanti a tutti gli animali sollevò l'uomo senza vita dai capelli, lo appese a un ramo dalla sua giacca e disse:'Costui non ha un anima. Non ha sentimenti, non ha cuore. Si preoccupa di stanare i nostri cuccioli per ucciderli e fare delle belle pellicce per le loro vanitose signore, o degli ornamenti per le case riscaldate dai nostri faggi. Ci uccidono con crudeltà e non si preoccupano nemmeno di darci una degna sepoltura. Dicono che non possiamo pensare, che non abbiamo uno spirito. Hanno la presunzione di credere che tutto ciò che ci circonda' e poggiò rumorosamente uno zoccolo al suolo 'sia stato creato per il loro sconsiderato desiderio, e che non importa se le sorelle api moriranno perché non ci sono più abbastanza fiori, o se i cugini gnu nella savana passeranno a miglior vita a causa dell'assenza di cibo causato da uno scombussolamento dell'ecosistema, perché la terra, secondo un malato ragionamento, vivrebbe comunque se noi, creature libere e cacciate continuamente dalle loro case, non esistessimo più. E dunque!- alzò la voce - lasciamoli pure soli. Non hanno bisogno di noi? Bene, noi non avremo bisogno di loro. I lupi saranno autorizzati a strappare la giugulare ai cacciatori, i cervi potranno incornare gli uomini, i rapaci saranno liberi di dar fastidio in ogni modo.
E non sentitevi in colpa quando vi guarderanno con lo sguardo vitreo giacenti morti.
Loro non hanno anima.-
Gli animali applaudirono e fecero un gran baccano, il cervo sorrise e lasciò il corpo della bestia uomo a giacere sull'humus del bosco.