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Autore: marti_penn    04/09/2014    4 recensioni
In un fantomatico mondo in cui i Newmans fanno amicizia con la Grojband (con ancora quanlche insicurezza e diffidenza di qualcuno rispetto qualcun altro) Carrie Beff, leader dei Newmans, aiuterà Laney Penn, bassista della Grojband, a riappacificarsi con il suo ragazzo, ma riuscirà Carrie ad ottenere la fiducia di Laney?
Genere: Comico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Carrie Beff, Laney Penn
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Come ti senti?- chiese la blu dispiaciuta appena la porta si aprì e fece apparire il volto della triste ragazza –Lo odio- disse l’altra con la voce rotta dal pianto e asciugandosi una lacrima –Dai, sai che non lo odio veramente, Laney. Sei soltanto arrabbiata in questo momento- –No, Carrie. Io lo odio seriamente-
Carrie la guardò scettica facendo innervosire la rossa –Non guardarmi così, è la verità… Comunque perché sei qui? Sei venuta per sfottermi? Non ti basta sapere come mi sento?- -Beh, è quello che fa un amico quando vede una persona triste, no?- disse la blu alzando le spalle –Noi non siamo amiche- -Ho comprato il gelato- -Prego entra amica mia. Di cosa volevi parlarmi?- chiese la rossa con un repentino cambiamento di umore al sol pensiero del gelato. Dopo tutto Carrie era diventata più buona negli ultimi tempi, quindi poteva pure darle una possibilità, no? –Volevo parlarti della tua rottura con Corey…- disse lei dopo un profondo sospiro. Si sedette sul divano vicino alla rossa, tutta presa dal gelato, aggrottando la fronte e sorridendo allo stesso momento. Strano come quella piccola nanetta amasse il gelato…
-Perché?- chiese la rossa dopo aver assaggiato il gelato ed aver riassunto un velo di tristezza –Perché assolutamente io non capisco gli uomini- disse ridendo
Laney si mise in bocca un'altra cucchiaiata di gelato al cioccolato e, in seguito, guardò la “neo-amica” alzando un sopracciglio.
-Ehi, il sarcasmo lascialo a me, capito? Solo io posso farlo- -Ok- rise la blu –Parli come Larry- disse perdendosi un attimo nei suoi pensieri, pensando al suo tappetto rosso preferito.
 Poi, dopo essersi ripresa, tornò alla carica con il suo discorso.
-Comunque non capisco il motivo della vostra rottura. Pensavo che tu e Corey foste l’uno perfetto per l’altra- Laney sbuffò a quel commento –Già, siamo perfetti insieme come l’acqua e l’olio… E comunque non nominare più quel nome, grazie- la minacciò puntandole un dito contro. Carrie alzò le mani fingendosi arresa e spaventata, ma non si faceva intimorire cosi facilmente  da un’adolescente fresca di rottura in preda alla depressione.
-Ma cosa è successo? Non andavate d’accordo?- cercò di capire lei -No, Carrie, non andavamo d’accordo!- sbottò la rossa mentre le lacrime ripresero a scendere lungo le sue guance –Pensavo che andasse tutto bene, che fossimo felici. Poi lui ha iniziato a urlarmi che l’avevo tradito e tutto il mio mondo è precipitato- -L’hai tradito sul serio?!- chiese sbalordita la blu –NO!- disse Laney facendo saltare Carrie dallo spavento –Beh, mi dispiace. Allora perché pensa che sia così?- -Non lo so…- disse lei abbassando la testa –Pensaci bene, Laney. Non hai visto altri ragazzi senza che lui lo sapesse?- chiese Carrie. La bassista si concentrò per poi scuotere lentamente la testa –No… Non mi viene in mente niente…- poi le si accese una lampadina –Aspetta! Qualche giorno fa mi sono imbattuta in Larry e ci siamo messi a parlare. È stato praticamente qualche ora prima che Corey mi accusasse!- -Tu e Larry?- chiese la blu sconvolta –No, Carrie. Te l’ho detto non ho tradito Corey! E poi Larry è come un fratello per me- -Meglio per te…- disse la chitarrista con fare geloso. Laney alzò la testa sorpresa di quello strano cambiamento d’umore dell’amica –Scusa… istinto protettivo di fidanzata, non ci posso fare niente- disse sorridendo e alzando le spalle –Fidanzata? Non ci credo! Alla fine ce l’avete fatta!- disse la rossa entusiasta –Come mai non me lo hai detto?- -Perché prima non eravamo amiche- disse l’altra guardando un punto non definito del pavimento –Hai ragione Beff… O forse dovrei dire Nepp?- disse la rossa maliziosamente sottolineando l’ultima parola –Zitta. Penn- disse Carrie diventando rossa –Ahahah tenera lei, è diventata tutta rossa- scoppiò a ridere Laney -Smettila! Comunque non siamo qui per parlare di me, ma di te!- -Abbiamo finito di parlare di me e dei miei problemi- disse in modo mistico muovendo le mani davanti agli occhi della blu che alzò un sopracciglio –Guarda che i tuoi trucchi da Jedi non funzionano con me- -Cavolo… Eppure con i gemelli funzionava…- -Comunque, quando hai intenzione di chiedere scusa?- -Mmmh… Mai? È lui che ha esagerato senza ascoltare ragioni- -Si, ma Laney. Lui ha visto la sua ragazza parlare con un altro ragazzo e si è ingelosito- -È colpa di Larry allora, non mia!- -Laney…- la rimprovero Carrie –Mi dispiace…- disse sospirando –Amo Core, ma Larry e come un fratello per me. Non posso mica smettere di vederlo solo perché lui è geloso- -Ti capisco, Laney.  Il problema è che Corey ancora non l’ha capito- -Uff… ragazzi…- sbuffò la rossa –Lo so, vero? Passami il gelato, va- -No.- -Per favore?- chiese la blu facendo la faccia più tenera che riuscisse a fare –No. Mio gelato.- disse abbracciando la vaschetta e girandosi dall’altra parte per non farlelo prendere –Ma l’ho pagato io!- -L’ho mangiato tutto- mentì Laney –Ma se ne vendo ancora un po’!- -No, non è vero- disse la rossa ridendo mentre Carrie iniziò a farle il solletico –Ahahah. Fai quello che vuoi, ma io non mollerò mai il mio tesoro- se gli sguardi potessero uccidere, Laney in quel momento sarebbe morta.
-Ok, ora mi stai facendo impazzire!- disse Carrie mettendo il broncio e girandosi dall’altra parte.
-Carrie?- lei si girò ancora imbronciata –Tieni, prendine un po’- cedette la rossa. Improvvisamente la blu tornò a sorridere e prese la vaschetta di gelato tutta contenta –Sensi di colpa. Funzionano sempre- gongolò –Povero Larry, già mi dispiace per lui- ride Laney. Carrie si strinse nelle spalle, senza mai alzare la testa dal gelato –Lui mi fa gli occhi da cucciolo quando vuole qualcosa, quindi siamo pari- si giustificò –Quindi hai proprio un debole per il nostro Larry, eh?- la canzonò Laney –Sta. Zitta- -Emmh… No ahahah-
Carrie alzò la mano libera e tirò un pugno sulla spalla dell’amica, che continuava a canticchiare canzoncine su di lei e sul rosso ridendo –Ahi! Fa male!- rise l’altra massaggiandosi la spalla –No, ma dai? Ti avevo detto di stare zitta- -Ahahah ok- -E comunque sappi che adesso per scusarti dovrai andare a chiedere scusa al tuo ragazzo o ti ci porto io tirandoti per un orecchio- -Non lo faresti- disse Laney con convinzione -Sfidami- rispose la rossa con un sorriso malvagio in volto –Non credo che lo farò- -Codarda- -Come scusa?- chiese Laney –Hai capito bene. Sei una codarda- dire la blu –Hai appena detto che io, Laney Penn, sono una codarda, per caso?- -Esattamente, baby- -Oh-oh, fatti sotto allora Beff- rise la rossa tirandosi su le maniche –Con piacere, Penn- rispose l’altra sistemandosi il cappellino in testa.
-Uno, due, tre! Guerra dei pollici a me!- pronunciarono le due insieme.
La “lotta” durò qualche secondo, poi la Newmans riuscì a vincere.
-Sì! Ho vinto!- -Correzione, hai barato- brontolò la bassista
-Ho vinto-
-Hai barato-
-HO VINTO!-
-HAI BARATO!-
-Beh, almeno io ho un ragazzo!- gridò Carrie senza pensarci su, per poi immediatamente pentirsi mettendosi una mano davanti alla bocca dispiaciuta.
–S-scusa Laney… Non volevo, mi dispiace. È stato meschino, non dovevo- -No. Tranquilla- disse la rossa abbassando lo guardo –Hai ragione-
Si diresse verso la porta d’entrata e prese la maniglia.
-Dove stai andando?- chiese Carrie –Vado a chiedere scusa al mio idiota sperando che mi perdoni- -Intendi Riffin?- -Si.- -Posso venire con te?- chiese felicemente Carrie. Finalmente ce l’aveva fatta! –Certo, se vuoi vedere delle scuse e la reazione positiva/negativa di Corey-
Carrie ci pensò su. Per quanto non sopportasse ancora completamente il ragazzo, sapeva che amava Laney, che l’avrebbe immediatamente perdonata e che la storia sarebbe finita con varie effusioni dei due.
-Yack! No, preferisco che mi dica tu com’è andata, dopo. Per ora me ne sto qui sola con il mio gelato- disse facendole l’occhiolino –Non rimanere in casa mia- obbiettò Laney –Prova a cacciarmi- sorrise lei sdraiandosi sul divano. Laney sbuffò –Ehi, guarda. Non è Larry quello laggiù?- -Davvero? Dove?!- chiese la blu eccitata scattando in piedi e uscendo dalla porta arrivando fino al marciapiedi. Si girò poi, quando sentì la porta sbattere e venir chiusa a chiave, vedendo la rossa, fuori, che la guardava con un enorme sorriso stampato in faccia –Mi hai ingannato- si lamento la chitarrista –Te lo saresti dovuto aspettare- rise la rossa. Lei sorrise –Bella mossa, Penn- -Grazie, Beff- dissero facendosi l’occhiolino.
Le due si allontanarono dal cortile di Laney e si separarono per dirigersi verso le loro rispettive mete. Una verso casa, l’altra verso il garage.
‘Speriamo bene’ pensò Laney poco prima di bussare al garage prendendo un bel respiro.
 
 
 
 
 
Quella sera su whatsapp…
 
 
“Ehi Penn”
“Ciao Carrie!”
“Allora come è andata?”
“Siamo tornati insieme ^-^”
“Ahahah te lo avevo detto che lui ti amava ancora :D”
“Già. Grazie Carr :)”
“Di niente Lanes ;)”
 
 
 
Angolo Marty:
 
 
Ed eccomi qui con una delle due short, ovvero la più “votata” :D
Sinceramente adoro queste due insieme, sono troppo tenere
Laney: Già… Forse non è così malvagia come sembra :)
Carrie: E tu non sei così antipatica ;)
Ooowh che carine *-*
Comunque, spero tanto che vi sia piaciuta, fatemelo sapere ;)
Come sempre vi lascio le solite scelte:
 
- quarto capitolo di “Summer Holiday”
- quarto e ultimo capitolo di “Tutta colpa del gas esilarante”
- e ultima short delle vacanze estive, ovvero quella che parla di Laney che vien e picchiata e dello spavaldo Corey.
A voi la scelta :)
Grazie ragazzi, è stato bello!
  
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