Tutto era buio, tutto era oscuro, in quell’antro misterioso dove l’uomo mascherato l’aveva portata.
L’uomo mascherato che era l’Angelo della Musica e il Fantasma dell’Opera contemporaneamente.
Neri erano i suoi abiti, nero il suo mantello. Tutto del colore della notte. Tutto eccetto la maschera, bianca, splendente che gli celava il volto.
E quando il Fantasma cominciò a cantare, cantò una musica a lei sconosciuta. La Musica della Notte, lui la chiamava. Una musica potente, ipnotizzante tanto che Christine arrivò a sentirsi attratta da essa, in un modo che poteva solo essere pericoloso. Eppure, non poteva resisterle. Non poteva resistere a quell’uomo.
E quando si fu risvegliata dall’incantesimo, e gli ebbe tolto la maschera, fece una scoperta terribile.
Sotto la maschera di luce, si celava ancora oscurità. L'oscurità della morte, un volto di teschio.
L'orrendo teschio la scrutava, la implorava, la terrorizzava.
E ancora, da qualcosa, Christine era attratta.
Lui la guardava dall’oscurità. Lui bramava la sua luce. E Christine bramava l’ombra del Fantasma.
 

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Buonsalve!
Questa fic è stata ispirata da un prompt lasciatomi: la canzone "In love with the Darkness", degli Xandria. In particolare, i versi: "I'm in love with the darkness of the night/I'm in love with all that's out of sight/I'm in love with the magic of the new/And the darkness loves me, too".
All'inizio, doveva essere prettamente musical!verse, poi ho deciso di inserire la deformità di Erik dal libro, perché il fatto che abbia la faccia della morte ci stava di più(?) con il tema generale.
Alla prossima!