È
ora di pranzo. Gli studenti rimasti alla mostra dei fiori, si avviano
verso casa, trasportati dal pullman che li scorta fino alla scuola.
Tra questi vi sono: Carolyne e Henry che hanno deciso di andare a
trovare chi sta nel loro piani; Henry Lisa, mentre Carolyne
Kaito.
Carolyne nonostante voglia essere amica di Henry,
sotto, sotto, inizia a chiedersi se ciò che sta facendo tra
Kaito e
Lisa, sia giusto o no; perché si è resa conto che
Kaito per Lisa ci
sta veramente male, così tale che pensa che quel dolore
sentimentale
si sia commutato in uno fisico causandogli una febbricola.
Henry invece, non è dello stesso avviso. Lui pensa che Lisa
si
sia presa la febbre a causa della scorsa notte, quando l'aveva
chiaramente vista in compagnia di KaitoKid e di sua sorella Emily nei
panni di Seya. Nonostante ciò, persegue sul suo piano, anche
perché
è un metodo per non pensare a sua sorella dato che,
lentamente si
rende conto sempre più, che le manca, anche fin troppo
rispetto al
solito legame tra fratello e sorella.
Da quando loro hanno
scoperto di non essere consanguinei, si sono divisi, anche se Emily
non è al corrente che suo fratello sappia la
verità. Loro due fin
da bambini erano sempre molto uniti, anche se lei verso i suoi dodici
anni, diventò molto diversa. Pero' il fratello
l’aveva sempre
protetta da tutto quello che potesse nuocerla, soprattutto quando
scoprì che lei era in grado di usare magia vera, usando in
cambio
del sangue umano porgendo fine a vite umane innocenti.
Henry
quando torna a casa, incontra Emily che gli passa accanto per andare
in soggiorno senza degnarlo di parola e uno sguardo. Lui si volta e
gli chiede iritato.« La smetti di trattarmi così?
»
La ragazza
con tono altezzoso pronuncia « Ti tratto come meriti!
»
« Come
merito? Senti un po’ ingrata, se non sei messa alle sbarre lo
devi
a me! Se non ti è capitato nulla di male nella tua vita, lo
devi a
me! » Sbraita contro tenendola per un braccio.
« Sì, infatti
ti ringrazio per questo, ma oltre non vado! » esplicita senza
guardarlo dandogli le spalle.
« Mi hai sempre parlato, abbiamo
sempre condiviso tutto e ora mi distanzi così,
perché!? » Domanda
aspettando che lei gli riveli tutto.
« Perché? Semplice, sono
cresciuta... siamo fratelli, non posso restarti appiccata! Non posso
farmi sempre aiutare da te! » Afferma con voce disprezzante e
amareggiata.
« A me fa male se sei così! Mi sono preoccupato
moltissimo!» Ammette senza problemi a tono pieno.
«Apprezzo che
mi vuoi bene, ma non ti pare di esagerare? Sai bene che so difendermi
sola!»
Lui le lascia il braccio mormorando confuso ed allo tesso
tempo curioso. « Cosa intendi dire con questo? »
La rossa si
gira, lo guarda negli occhi ammettendo. « Che le tue
attenzioni,
sembrano quelle di un innamorato! Ma io so che tu ami un'altra,
quindi lasciami in pace e fatti la tua vita! »
Il ragazzo afferma
« innamorato?! Sono solo protettivo, non c'entra nulla
l’amore!
Voglio solo mostrarti che sei importante per me! »
« Talmente
tanto che non sopporti se per qualche ora non ti degno di uno
sguardo!?Ma cosa pensi che per me sia semplice tutto questo!? Io ti
ho sempre trattato con dolcezza perché ti… voglio
bene! Ma dopo
ieri io non posso chiaro!? Quindi lasciami stare! »schiamazza
cercando di liberarsi dalla presa.
Henry afferma seccato senza
più pazienza .
« Fa come ti pare! Non vuoi nulla da me? Bene...
Se nel caso scoprono tutto di te, io non farò nulla chiaro!?
»avverte a tono sprezzante
« Sono speciale rispetto le altre! »
Afferma con insistenza.
« E con questo?! Sarai speciale, ma non
hai nulla a cui tieni davvero! Né amici, nemmeno i nostri
genitori... Tu non hai nessuno oltre me, mettitelo in testa! Quante
volte ti ignorano a scuola eh? Su rispondi!»
« È colpa tua che
mi ostacoli... Sono sicura che tu hai detto a tutti cose su di me
e..» Non finisce di parlare perchè lui la
interrompe esclamando
sempre più insoddisfatto a non trovare un approccio con lei.
«
Io cosa avrei fatto!? Se vuoi la verità io ho detto a tutti
che sei
una brava ragazza, ho anche pagato gente per parlarti; e tu che fai
li uccidi?! Ami tanto restare sola vero!? » Domanda per farla
sentire piccola e minuta.
« Come? Se è così perché non
mi
parlano più?!» Domanda un po’ curiosa.
« Perché nella tua
scuola c’è la voce che tu sia una strega che
esorcizza le persone
che parlano con te. Hai capito?
Tutti credono che chi parla con
te, finirà in ospedale o sparirebbe. E infatti tu hai fatto
ciò; ho
dovuto eliminare ogni prova per te, e tu ora di punto in bianco
chiudi i rapporti con me senza una minima spiegazione plausibile?
»Afferma indignato.
« Sta zitto Henry! I motivi ci sono!» cerca
di chiudere il discorso, perchè desidera solo rimanere sola
e
pensare.
« Ma la smetti di chiamarmi per nome? Fin da bambino mi
chiamavi“ Fratellone” Adesso vai per nome, ma che
ti prende?!»
Questione sempre più sentito tirato fuori dal mondo della
ragazza.
«
Perché vuoi sapere cosa ho? Non puoi pensare a Carolyne o
Lisa? Io
sto bene senza di te. » Ribatte con tono più calmo
e
malinconico.
«Non ti credo... Da anni mi insegui, e mi stai
appiccata ogni giorno, peggio delle mie fan più accanite!
»
«
Perché ti voglio molto bene! »Afferma in un urlo.
« E ora non
più? » Chiede lui deluso.
« Ora è diverso, tutto è
diverso...»
« Cosa è diverso? Non ti comprendo, mi spieghi che
cosa ti turba?»
« Non lo so, va bene!»
« Adesso facciamo
pace?» cambia argomento cercando di rivedere il sorriso di
lei.
«
Non posso... Non...»
« Perché?»
« Oh santo cielo, se ti
dico che non posso non si può!» afferma
spazientita.
« È La
tua ultima parola?» Chede mettendosi davanti a lei per
guardarla
negli occhi fulminndola.
« Sì...» Abbassa lo sguardo
Il
ragazzo prende il mento della ragazza e risponde con occhi seri pieni
di rabbia « Bene... Guai a te se provi a chiedermi aiuto! Fa
quello
che vuoi, non m'interesserò più a te! Sei una
scema! Sta da sola,
fatti i nemici, perché ne hai e molti! Tra noi due finisce
tutto!»
la ragazza trema a quello sguardo che riescono a
logorarle il suo stesso potere facendola sentire rimproverata, in
perdita di tutto ciò che ha cercato di avere. Cammina in
avanti
senza proferire parola con occhi smarriti cercando di pensare che
abbia fatto la cosa migliore. Sale le scale, raggiunge la sua stanza
addobbata di giocattoli e peluche per poi sdraiarsi sul suo letto e
stringere a sé un pupazzo a forma di coniglio. Sente la sua
gola
lacerarsi, gli occhi riempirsi di lacrime, tuttavia prende un respiro
per poi inghiottire tutti i suoi sentimenti, perché lo sa
che una
sola lacrima versata significherebbe non essere più una
strega. Si
mette a pancia in su sdraiata per poi chiudere gli occhi e cercare di
dormire per non pensarci.
Henry invece, nervoso come non mai,
va nella sua stanza per poi sfogarsi sul cuscino tirando pugni. Non
avrebbe mai creduto che chi più riteneva importante lo
potesse
lasciare così solo. Nonostante senta la voglia di piangere,
reprime
tutto in uno sfogo fisico spaccando el sue cose, tirando calci sui
muri facendosi anche male. Dopo questo sfogo di dieci minuti,
si
calma, prende il suo cellulare per poi rifletteresu cosa fare per
non pensare ad Emily. Prende Mp3, ascolta la musica, chiude gli occhi
per ricordare la giornata trascorsa assieme a Lisa; solo questo
riesce a farlo scattare fuori dalla camera per poi uscire di casa e
andare dritto a casa di Lisa.
Lisa in questo momento, sta
pranzando assieme a sua madre, questo evento per lei è quasi
traumatico perché di solito quando lei pranzava c'era sempre
suo
padre: sorridente, felice, di buon umore, pieno di speranza che
rallegrava la sala; adesso invece, c'è il silenzio; due
donne che
mangiano e ascoltano il notiziario trasmesso dalla televisione. La
sedia vuota posta vicino a quella della signora Elison è
fissata da
Lisa con malinconia, mentre sente nel suo cuore la distruzione della
perdita; la sua fame diminuisce sempre più,
finché proprio non
decide di smettere di mangiare. La madre invece si fa forza nel
mangiare anche se il suo stomaco è chiuso a causa dell'
espressione
cruciata e sconfortata della figlia. Vedendo ciò cerca di
darle
forza.
« Tesoro, vedrai che ti abituerai »
« Sì... ma non
è solo per papa, io sto male anche a causa di
Kaito.» Aggiunge lei
sempre più triste.
« Dai su, non ho ben capito che è accaduto,
ma andrà tutto bene! » Fortifica la madre con voce
consolatrice.
«Vedi... Mi chiedevo se è giusto che io stia
così per un
ragazzo... » Poi aggiunge strizzando gli occhi «
Insomma, perché
devo stare male per un ragazzo simile, mi ignora, e ancora mi illudo
di piacergli un po'! »
La madre gli mostra una foto asserendo «
Tieni, conosci questa donna? »
la ragazza osserva la foto vedendo sua madre da giovane simile a Lei come una goccia d'acqua seguita da suo padre con occhi felici e spensierati vestito da cameriere e poi una signora dai capelli blu nero lunghi con occhi verde gatto, la sua pelle è rosea abbronzata con un fisico alto vestita con una divisa scolastica. « Sì, era la tua rivale vero? »
«
Non solo per i furti, ma anche per John. Dimmi per te chi ha vinto?
»
Guarda con occhi calmi la figlia.
« Beh, tu in fondo siete i miei
genitori! » afferma continuando a guardare la foto.
« E sai come
ho vinto? »
« Non saprei... »
« Mi sono impegnata; lo sai
tuo padre, aveva un debole per tutte e due. Ma io con la mia
determinazione, i miei pianti; sono cresciuta e ho acquisito fascino
finché non scoprì di amare me. »
Lisa alza gli occhi mostrando
uno sguardo contradittorio « Mamma il rapporto tra me
è Kaito è
peggio di quello che hai avuto tu. Tra me è lui
c'è stato amore, ma
io come una cretina ho pensato al bene per Aoko e l'ho rifiutato;
adesso lui non si fida di me, e continua tuttora a farlo nonostante
ho dato la mia vita per lui! Ho dato il mio sangue per salvarlo!
Ieri, ero convinta che tra me e lui fosse cambiato qualcosa... Invece
ora arriva questa straniera, e puff, lui perde interesse verso di me
ignorandomi, così da farmi poi chiudere in me stessa! Adesso
sono io
che non riesco più a fidarmi di lui, anzi mi fido ancora, ma
in
parte, perché ho paura che se farà ancora
così, io presto lo
odierò! Sai cosa è il risentimento? »
Domanda per poi aggiungere
un altro suo pensiero.
E poi spiegami perché tu e papà gli
volete tanto bene? Non lo conoscete, che ha fatto per voi? »
La
madre risponde imperterrita affermando. « Tutto! Quel ragazzo
è uno
sveglio, sa il fatto suo! Ma in quanto amore mi sembra inesperto,
proprio come te!
Vuoi sapere che ha fatto?! Per cominciare mi ha
chiamato mentre hai visto l'incidente di papà, poi mi ha
chiesto se
poteva tenerti qualche giorno. Io lasciai correre perché
avevo
capito che lui ci tieneva a te; se non gli importavi, non ti avrebbe
mai tenuta d'occhio così costantemente! Vedi di aprire gli
occhi;
mentre tu piangevi e pensavi ai tuoi problemi, io mi sono data da
sola la forza di andare avanti! Quando tu non chiamavi, quello che mi
diceva dove eri, con chi stavi, era Kaito! Ancora ti chiedi
perché
io tengo a cuore quel ragazzo? Diversamente da te, lui è
serio!
Avrebbe potuto fare di tutto con te, anche portarti a letto, ma non
l'ha fatto, perché ha rispetto verso le persone a cui tiene.
Continuo!? »
La
ragazza se ne sta zitta con le labbra cucite, morse dai denti per non
ribattere, anche perché non saprebbe cosa dire.
Si alza
mormorando« Le cose sono diverse ora... Forse prima, ma ora
lui ha
una nuova amica! »
« E con questo?! È un amica appena
incontrata e tu già rinunci? » Chiede rimanendo
seduta al tavolo.
«
Lui mi ha trascurata! » afferma trattenendo la sua voce
tremante.
«
E tu che facevi sola? »
« C'era Henry che mi consolava! »
«
ma allora sei tu scema! » colpevolizza la figlia.
« Ma perché
lo difendi tanto?»
« Me lo chiedi pure?! Hai fatto la stessa
cosa di Kaito e non te ne accorgi? »
« Eh?! » Domanda confusa
iniziando a guardare la madre.
« hai trascurato Kaito! Non gli
hai parlato, non gli hai chiesto nulla, l'hai solo accusato senza
vedere le tue stesse azioni! »mette in avanti la
verità.
«
Mamma senti, io parlerò con Kaito appena guarirò
sempre che non
venga lui da me. Questa è la mia decisione. »
Chiude il discorso
per poi prendere i piatti e lavarli così per poter tornare
in
camera.
La madre si zittisce pensando – Non posso interferire,
capirà da sola... Spero solo che torni felice, e poi devo
capire
perché Seya lavora con kid... Potrei chiederglielo, magari
è
Kuroba... mmm, vediamo che dice...-
« Lisa, una domanda! »
La
ragazza tornata in soggiorno chiede « Dimmi. »
« È vero che
ti piace Kid? »
lei risponde riflettendo – Kid è Kuroba,
è
ovvio che mi piace...-
« No...Io amo solo Kaito! Kid è solo un
ladro di cui non so nulla! » Afferma con convinzione
nascondendo la
bugia.
« Ok, mi basta...» Ammette con uno sbuffo.
Lisa se
ne accorge tuttavia non fa parola e se ne torna nella sua
stanza.
Kaito dopo aver finito di pranzare sente il campanello
suonare, così apre la porta per trovarsi Carolyne sorridente.
«
Ciao, disturbo, come va la febbre, stai bene? Hai mangiato, se non
hai mangiato ho portato qualcosa io.»
Kaito
a occhi a pallini la frena. « Ehm quante domande vuoi farmi?
»
Lei
sorridente come sempre « Ma dai sciocchino, lo sai che sono
preoccupata per te... beh, posso entrare? »
« Mmm, rischi di
prendere la febbre! » usa come scusa per allontanarla, non
vuole più
che Lisa fraitenda lei sue intenzioni.
« Non preoccuparti! L'ho
già avuta una settimana fa, ed ora ho gli anticorpi
resistenti!
Allora posso entrare? »
Il ragazzo rassegnato « Hai vinto...»
La fa accomodare mentre lei si guarda attorno, commenta. «
Pero' non
male mi ricorda la mia vecchia casa di quando avevo sette anni.
Dove sono i tuoi genitori? Mi piacerebbe conoscerli! »
Kaito
risponde chiudendo la porta « Mamma è all' estero
e non ho più un
padre...»
La ragazza camminando chiede « Quindi vivi senza i
genitori? »
« Sì, mettiamola così...»
afferma superandola
senza guardarla pensando – Meno cose sa di me, meglio
è; ma perché
è venuta? Ho già litigato con lisa, se scopre che
questa viene a
trovarmi rischio di perderla! -
« Ah ma allora quello è tuo
nonno! » Annuncia indicando Jii che sparecchia la tavola.
Kaito
si mette a ridere « Jii?! Più che nonno direi un
prezioso amico!
La ragazza pensa – Amico, che strani amici che ha... -
«
Ah, certo che sei una scoperta tu! »
« figurati, sono
semplice...» Si affretta a dire per poi andare in salotto a
vedere
la televisione.
« Beh, stai meglio vero? » Chiede lei con
timidezza.
« Sì, la febbre è scesa! »
Afferma girando i
canali.
« Né sono felice, se no ti davo un po' di pesce,
sai è
buono...»
Il ragazzo si gira verso lei a scatti balbettando «
P-P-Pesce?! N-Non mi avrai portato qui qualcosa di simile spero!?
»
La ragazza prende dalla borsa « Oh, sì,
è il mio preferito
la Trota! » Spiega tirandoglielo in mano.
Il ragazzo
istintivamente lo lancia in aria urlando « AAAAAAAAH Pesce!!!
» Poi
prende la sua pistola spara carte per farlo a fettine e spostarsi
allontanarsi di corsa pensando – Ho la febbre e questa mi fa
morire
dal panico!? -
La ragazza confusa « Perché l'hai tagliato? Non
ti piace? »
« Esatto non mi portare mai più cose simili, nulla
che abbia il nome pesce dentro, nulla nemmeno le meduse! »
spiega
spaventato.
«Deduco che non vai mai al mare! » esprime con
divertimento.
« Preferisco la piscina! » afferma con sguardo
offeso.
« Ahahaha, Kaito, sei buffo! Non ho mai incontrato uno
con la fobia dei pesci! »mormora divertita.
« E che c'è da
ridere? Uffa, se sei venuta per prendermi in giro, puoi andare via!
»
blatera irritato.
« E dai, scherzavo... e fattela una risata! »
spiega fingendosi offesa.
« Come posso ridere se mi prendi in
giro?! » Domanda sentendosi sempre più iritato.
« Ah, che
pazienza... Sì torniamo seri ok? » Spiega in un
sospiro di
arrendevolezza.
« Ma stai facendo un gioco psicologico per farmi
ammettere che è bello divertirsi? »
« Bravo! Quanto sei
intelligente! »
« eh eh eh... » mentre pensa –
Perchè mi
pensava uno stupido? -
« Almeno ti piace la frutta? » Chiede un
po' di curiosità.
« Quella sì, che hai? » mormora
avvicinandosi interessato.
« Albicocche, Pere, Fragole, Kiwi,
Melone, un po' di tutto! » esplicita guardando dentro la
borsa
spesa.
« Grazie, non serviva disturbarsi! » asserisce con
gratitudine.
« Per te, questo e altro! » Spiega con un
occhialino.
Lui cambia direzione dello sguardo pensando – ma che
fa? Uff, mi ricorda Seya. -
« Hei ma, ti ho imbarazzato? »
Chiede avvicinandosi al ragazzo facendolo indietreggiare fino a
cadere sul divano del soggiorno.
« No, ma perché mi stai così
vicina? » Chiede notando gli occhi ingenui della ragazza
pieni di
curiosità che subito gli fanno discostare lo sguardo.
« Perché
a volte hai atteggiamenti troppo dolci, sembri una specie di ragazzo
timido! » Afferma lei con un sorriso.
« Ma figurati, non sono
timido! » ribatte con insistenza.
« E perché non mi guardi
negli occhi, cioè li distogli? Per caso non ti piacciono?
Pero' è
strano mamma mi ha detto che ho occhi molto belli e rari; non ti
piacciono? » Chiede sempre più avvicinandosi al
viso del ragazzo.
«
Ma..cosa? No, cioè hai occhi stupendi, molto
particolari...ma oltre
ciò mica li evito! »
« Allora giochiamo a fissarci negli
occhi!» Annuncia lei con occhi felici.
« Fissarci...? Non
saprei...» mentre pensa – Se fisso lei negli occhi
non so che può'
accadere, so di certo che ho occhi che sanno emozionare, pero' pure
lei non scherza!
Ci sono!-
insiste la ragazza.« E dai,
giochiamo, così ti distrai! »
« Ok, ma fai cinque passi
indietro? » Domanda con difficoltà.
« Ma io volevo da fronte a
fronte! » Ribatte imbronciata.
« Ah ehm...ma non è meglio da
lontano? » insiste mettendo le mani davanti al suo viso.
« Uffa,
ma così non è divertente! » spiga
socchiudendo gli occhi delusa.
«
Ma non era per farmi abituare a vederti? » chiede chiudendo
gli
occhi esasperato.
« Sì, ma a mi piacciono i tuoi occhi blu
notturno! » afferma con spontanetà.
« Ah... » Si sposta
lateralmente per poi alzarsi e fare qualche passo per creare distanza
mentre pensa – Ma perché Jii non la ferma?!
» Dà uno sguardo in
cucina e lo trova che dorme sul tavolo.
- Ecco, sta dormendo... E
ora come mi libero di lei!? Ah se solo faccio un errore e Lisa lo
scoprisse, sarebbe la fine; la perderei per sempre! -
Carolyne
lo guarda con un sorriso pensando – Che tenero tenta di
resistermi,
ma non ci riuscirà, e così Henry
diventerà mio amico!! Pero' è un
bene che stia così lontano e diriga io il gioco. Mi chiedo
se vada
bene sembrare così scema, mah sì, ai ragazzi
piace! -
Kaito chiede « Beh, oltre a vedermi, volevi qualcosa?
»
La ragazza si
avvicina chiedendo delusa « Eh, mi mandi via
così!? »
- Più
che mandarti via era un pretesto per farti andare via... - Per poi
spiegare un po' nervoso « Ma no, figurati; che vai a
pensare... mi
chiedevo solo perché ti fermi qui, tutto qui... »
«Perché sei
solo, e hai bisogno di qualcuno che ti curi » afferma con
vanto e
aggiunge « Ed io sono specializzata nel curare le persone,
sai ho
fatto la baby sitter, l'infermiera e poi la segretaria, e tanti altri
lavori. »
« Per caso li hai solo interpretati? » Chiede con
ovvietà.
« Sì, esatto, quindi sono specializzata!
»
« Lo
sai che tra realtà e finzione c'è differenza
vero? » mentre pensa
– Mi lasci in pace?-
« Sì, ma la teoria è quella! »
«
Ma a me non serve una badante, ho gia Jii che si occupa di me ora!
»
« Eh?! Ma lui dorme, io no! Io sono bella dai!! »
gli prende
la mani per poi alzarle fino alla altezza del suo seno.
Lui
guarda, arrossisce, gira la testa a destra « va
bene...» mentre
pensa – Se non avesse quei occhietti dolci, ingenui direi che
ci
sta spudoratamente provando con me; ma non puo' essere, e poi questa
è fin troppo bella per uno come me...-
« Ale! Allora adesso
misuriamo la febbre! » Spiega muovendosi nella casa chiedendo
«
Dove lo tieni il termometro? » Domanda mentre fruga nei
cassetti.
Kaito la raggiunge per poi prenderlo. Così lei glielo ruba,
e
gli dice « bravo ragazzo, adesso andiamo in camera che ti
misuro la
febbre! »
Il
ragazzo stranito « I-in camera? » Pensando
– Camera con una bomba
simile?! Lisa mi amazza! Accidenti, ma sono proprio innamorato...
-
La ragazza « Sì, devi sdraiarti »
« Posso usare il divano
no? » spiega mostrando l'ogetto.
« No, e poi come ti copri dal
freddo! Su andiamo, dove è camera tua? »
Il ragazzo sempre più
esasperato « Seguimi...» Mentre pensa –
Ma che intenzioni ha con
me? Si comporta come se fosse la mia ragazza...Eh? Ma no,
figuriamoci, probabilmente è solo amicizia, è
inutile che traggo
conclusioni affrettate.-
Arrivano in camera di Kaito così
lui si sdraia pensando – Qui le uniche ragazze che sono
entrate
sono state Lisa e Aoko, e adesso pure lei.. mah.. -
Prende il
termometro dato da Carolyne e poi se lo mette in bocca.
« Che
carina la tua stanza, mi ricorda la mia quando avevo cinque anni
»
kaito se ne sta zitto pensando – Quindi ora vivi in una
camera come quella di Emily? Uff, mi sento strano a stare solo con
lei in camera...-
La bionda si avvicina per ammirarlo e poi
sorridergli « Sei proprio carino, sembri un bambino in cerca
di
cure! »
Il ragazzo arrossisce dall' imbarazzo meditando –
Fatela stare zitta, mi vergogno! Accidenti ma perché la
tensione
aumenta!? Non è Lisa è solo una tizia qualunque
che tenta di
essermi amica! »
I cinque minuti passano così la fanciulla
legge e mormora « trentasette. Direi che presto guarirai. Su
prendi
ti ho preparato un po' di mele e te le ho sbucciate, ti piacciono?
»
Il ragazzo prende il piatto notando che sono fatte a regola
d'arte.
« Sei brava, ti credevo una principessina viziata; sai
ne ho conosciute di ragazze simile. »
« Ma figurati, io sono una
che fa tutto a casa! Certo prima lo ero, ma sai poi la gente cambia!
»
Kaito mentre mangia « Anche io sono cambiato, ma non so se
è
in meglio o in peggio. »
« E chi se ne importa, a me piaci come
sei! » Spiega con un altro sorriso e spontaneità
che lasciano a
occhi sbarrati il ragazzo che all istante sta fermo immobile sentendo
in sé un battito di cuore pensando – Ma che mi
prende? -
«
Ehm...Come persona giusto? »
« Sì, ovvio! A me piaci come
persona! »
Il ragazzo finisce di mangiare in velocità per poi
sentirsi in agitazione solo con lei.
« Ehm, quando devi tornare a
casa? »
« Ah non preoccuparti, io abito in un Hotel! »
«
Ah...» mentre pensa – addio la scusa del vedersi
con i suoi per
cena! E poi come la stacco? Più rimane qui, più
vengo stupito, e
non va bene... -
« Beh, il lavoro nemmeno hai da fare? »
«
Io non lavoro se tu non entri nel cast! » Afferma decisa
togliendo
il sorriso.
« Ma non è detto che ci entri eh...»
« Ma non
credo che tu voglia vedere chi ami assieme ad Henry giusto? »
Il
ragazzo si sente con un tonfo al cuore – Che pugnalata prima
fa la
carina e adesso mette il coltello nella piaga... -
« Ma che
tenera, dimmi la sensibilità l'hai lasciata a casa?
» sdramatizza
in una battuta.
« Io sono sensibile, e solo che ti dico in faccia
la verità » afferma impassibile.
« Ma che simpatica...»
mentre pensa – Sta calmo, non se ne accorge... è
ingenua, è come
una bambina, calmati... -
« Beh come mai mi vuoi nel cast? »
«
Perché mi piacerebbe recitare con un novellino; vedi sono
sempre
messa con professionisti, mai una volta che c'è uno a zero
esperienza, e così ho pensato a te . »
« Sì, beh, ma non credo
di essere adatto d interpretare Kid...» spiega mangiando un
altro
spicchio di mela pensando – Anche perchè mi basta
quello che
faccio. -
« Lo sei, sei molto bello e il costume ti starebbe un
incanto! E poi hai una voce molto provocante, perciò sei
perfetto!
»
« Voce provocante!? Ma sei maniaca o cosa!? » - Oh
cavolo,
manco lisa mi ha detto frasi così dirette!-
« Sono una femmina,
e ho certi sensi! » afferma diretta.
« Ah tralasciamo questo, io
non voglio recitare...»
« Ma poi soffrirai a vedere Lisa con un
altro! »
« E con questo? Mica scappo dai miei problemi...»
«
Ti prego Kaito...» si avvicina a lui di viso ed occhi
« Eh? »
chiede stupito bloccato da quello sguardo magnetico color acqua.
«
Per favore recita con me, ci tengo tanto...» insiste
avvicinandosi a
lui con occhi supplichevoli
« Ma io non...» farfuglia indeciso.
Giunge le mani « Per favore, fallo per la nostra amicizia.
»
«
Ecco..io...»
« Ti scongiuro, non ho altri!» implora strizzando
gli occhi.
« Ma... ok...»
La ragazza felice lo abbraccia
lasciandolo immobile mentre lei urla « Grazie, sei il
migliore!
»
Kaito pensa – Quando Lisa lo saprà mi
odierà...-
«
Sarà il pomeriggio vero? »
« Nono, mattina, salterai la scuola!
»
« Che cosa!!? Io non posso. Lisa sta sempre con Henry, mica
posso marinare la scuola! »
« Non preoccuparti, studierai il
pomeriggio in hotel con me! »
«
Come studiare il pomeriggio, e io quando avrò la vita
libertà!? »
Domanda sempre più confuso.
« Beh, penso dalle 19.00 in poi. »
«
Ma tu sei matta, io ho mille cose da fare!! E quanto durano le
riprese? »
« Due settimane!»
« Due settimane, significa
niente settimana bianca a scuola!? Fuori discussione, non voglio
rovinarmi la vita! »
« Rovinarti la vita?! Kaito parliamo di un
film che verrà trasmesso nelle sale cinematografiche, di un
regista
molto famoso e sopratutto lavori con me che sono conosciuta da molti
critici suoi film, per di più sarai pagato moltissimo;
perché dici
che ti rovinerebbe la vita? »
Il ragazzo nervoso « A me della
fama ed avere soldi, non m'importa nulla! Sono già fin
troppo
circondato da ragazze e questo mi provoca un serio problema con Lisa.
Per di più tu mi vuoi quasi tutto il giorno con te, ma
nemmeno
fossimo fidanzati! Lisa mai ha avuto questo privilegio e ne sono
innamorato pazzo; arrivi tu dal nulla, e pretendi da me una cosa che
mai farei! Non abbandono Lisa , chiaro!
E chiariamo una cosa all'
istante! Sarai bella con un fisico da mozzare il fiato, ma a me tu
non piaci! Quindi non starmi così addosso. A me piace solo
Lisa!
Chiuso. »
La ragazza sbarra gli occhi pensando – Maledizione! Ha
capito che ci sto provando, e ora mi ha proibito di avvicinarmici,
mio dio ma ama così tanto quella bambina? Fosse come me
capirei ma è
solo una qualunque...»
« Ma Lisa sta con Henry sono molto amici!
» Insiste con prepotenza.
« E con questo?! » Chiede lui alzando
un po' la voce stressato sul argomento.
« Soffrirai, starai solo
male se li vedrai assieme! »
« Io non posso più sbagliare! »
afferma senza pensarci.
« Come? Perché dici questo? »
«
Perché io sto facendo mille sbagli! Il primo rifiutare tutto
da
Lisa, il secondo aver omesso ancora una volta i miei sentimenti per
lei, il terzo è stare tutta la mattinata con te! Se non
parlo con
lisa è perchè tu mi hai distratto senza
lasciarmici parlare! »
La
ragazza socchiude gli occhi fulminandolo con rabbia « Come!?
Mi stai
dando la colpa!? »
Il ragazzo risponde allo sguardo per
ammettere.« Non la colpa, ma in parte! »
« Hei, ma chi ti
credi di essere per darmi la colpa dei tuoi problemi con quella! Non
vuoi sbagliare vero!?» Prende il cellulare in tasca senza
tirarlo
fuori mentre nella sua mente scatta un' idea.
« Se io me ne
stessi con te lei mi ucciderebbe! » Afferma sempre
più nervoso con
i sensi che gli fanno avvertire del pericolo.
« kaito, non avermi
come nemica! »
« Dove è finita la tua ingenuità?
» Domanda
sopsettoso e arrabbaito iniziando a prendere la sua pistola spara
carta.
« Ingenuità? Ti rendi conto che mi hai rifiutato!
Non
solo l'offerta di lavoro, ma addiritura me, che sono considerata una
ragazza bramata da molti! Con che coraggio mi rifiuti eh!? »
«
Perchè ti piaccio? »
« un po'. »
« A me no! Ma cosa
pretendi, ci conosciamo da oggi e vieni a dirmi che ti piaccio!? Ma
non prendermi in giro, sei anche tu come quella di ieri?! Quello che
voi sentite è solo stima che scambiate per amore. E poi mi
pare
ovvio che ti rifiuto, sono innamorato di un' altra. Posso avere tante
che mi vogliono ma io vedrò solo chi amo. Chiuso non
c'è altro. »
«
Che poetica frase! »
« Sì lo so! »
« Ti è scesa la
febbre!? »
« Sì, stranamente mi sento bene ora! »
« Io no,
ma perché non ti interesso!? »
« Ah dillo a quella che per me
ha rischiato la vita. »
« Ma chi Lisa avrebbe salvato la tua
vita!? Non prendermi in giro, che mai potrebbe fare una come lei?!
»
« Ma se nemmeno la conosci! Lisa è una ragazza
magnifica! »
«
Una ragazza che sta solo con henry, non vedi che ti illude solo!?
»
«
E con questo! Io e lisa siamo molto legati da cose che nemmeno puoi
sognare, se speri che mi arrendo solo perché uno gli fa il
filo, ti
sbagli di grosso! »
« Kaito, non avermi come nemica, ti sto
avvisando ed è il secondo! »
« grandioso, e dimmi che vuoi fare
con un ragazzo!? »
« Che arroganza! » Di scatto lo atterra sul
letto mettendosi sopra di lui e senza pretese gli da un bacio
lasciandolo ad occhi sbarrati. Si sente un click. Kaito se la toglie
di dosso guardando il cellulare chiedendo « Non avrai
mica...Dimmi
che non è ciò che penso! »
La ragazza gli fa un sorriso
beffardo « Visto che succede a farmi infuriare? »
Guarda il
cellulare per poi allontanarsi subito da Kaito che tenta di prenderlo.
« Mi rispondi!? Hai fatto una foto!? » Chiede
urlando.
La ragazza si allontana divertita « Sii felice che hai
ricevuto il mio primo bacio! »
Il ragazzo si rialza per poi
avvicinarsi alla ragazza, ma lei apre la porta della camera per poi
dire « Ciao, guarisci presto! »
Il ragazzo la rincorre ma a
causa della febbre, perde un attimo i sensi per poi cadere sul
pavimento pensando – Se quella foto, finisce a Lisa sono
fregato!
Maledizione, come ho fatto a essere così disattento, e
pensare che mi
ero pure fidato di quella... ma perché ha agito
così, e poi quel
bacio possibile che mi sia piaciuto? Nono, certo ha labbra buone, ma
non mi è piaciuto!
Non posso uscire, la febbre mi è risalita
inspiegabilmente... Giuro che appena la rivedo le rubo quel
cellulare! Lisa scusami...- Pensa tornando in camera sua per
andare a
letto e cercare di tranquillizzarsi - Lisa, scusami, adesso mi odierai
appena lo saprai....- poi si addormenta in un sogno senza
fine.
Carolyne torna in
macchina per gustarsi la foto pensando – Stiamo proprio bene
insieme, questa foto lo rovinerebbe, ah ma quanto sono perfida;
peggio per lui, poteva non essere così arrogante! Questo lo
dico a
Henry.
Inizia a scrivere un S.M.S.
Henry che sta andando a
trovare Lisa riceve un messaggio – Henry missione compiuta ho
Kaito
nelle mie mani! Guarda che bella foto ho scattato! - Il ragazzo
curioso guarda l'allegato urlando mentalmente -NOO! L'ha baciato!?
Certo che Carolyne è proprio seducente, la mangerei con gli
occhi...
ma cosa devo farci con questa foto? -
Scrive un messaggio e lo
invia.
Carolyne legge – Io ti adoro! Sei un genio del male, una
foto come quella e Lisa seriamente smetterà di credergli!
Senti cosa
vuoi che me ne faccia, non glielo mostro mica, penserebbe che sia un
mio piano. -
Carolyne sorride pensando – Evviva, ora si è che
è mio amico -
Invia un altro messaggio.
Henry arrivato a al
portone della casa di Lisa legge il messaggio – Questa foto
rimane
segreta fino a che non te lo dirò io. Bisogna prima
allontanarli e
poi aspetterai il mio ordine. Ovviamente tu non dovrai toccare Lisa
in nessun modo, almeno non pubblicamente; altrimenti il piano
fallirebbe. -
Il ragazzo si mette a ridere pensando – Amici?
Volentieri, una così dove la trovo! Perfida proprio come
Emily, wha
mi piace! -
- Interessante, quindi lo vuoi ricattare? -
- Per
niente, voglio solo metterlo alle strette; farà di tutto per
impossessarsene, ma non dovrà mai sapere che tu hai una
copia
originale. Per di più non ci sono negativi, e ho
già inviato la
foto alla mia email. In altre parole, non c'è modo per avere
la
foto. -
Henry leggendo, si appoggia al muro, mettendosi una mano
fra i capelli pensando – Ma allora è ancora
dispettosa, ho fatto
bene a non fidarmi del tutto del suo carattere docile. Ma come mai ha
agito così?- Risponde al messaggio.
Corlyne legge - Come mai
hai fatto una foto simile? Insomma ti piace quello
seriamente?»
Arriva a casa, va in camera sua tutta illuminata dalla luce lilla
creata dalle pareti. Si mette sul suo letto matrimoniale per poi
rispondere al messaggio.
Henry sul portone di Lisa legge –
Kaito, è un bel ragazzo, e se vuoi la verità quel
bacio non mi è
dispiaciuto, ha buone labbra! Ad ogni modo non so il perché
abbia
agito così; mi ha solo dato sui nervi il come sia arrogante
e mi
abbia rifiutatae dei suoi sospetti su come ero riuscita ad
allontanare Lisa da lui! Insomma, avevo paura che capisse il tuo
piano e che tu mi detestassi. -
Lui fa un sogghigno per poi
scrivere un altro messaggio.
Lei lo legge – Non ti detesto! Non
preoccuparti, dato che sei così professionale vuoi uscire
con me
stasera.
La ragazza legge il messaggio con stupore provando molta
felicità mentre pensa – Non ci credo mi ha
invitato ad uscire! Io
proprio me, ah devo farmi carina, un' attrice come me non
può'
sfigurare con lui!
Scrive il messaggio, lo invia e subito si
prepara per farsi una doccia.
Henry arrivato a casa di lisa, da un
ultimo sguardo al cellulare leggendo il messaggio di saluto
-
Questo per me è molto, ti aspetto sotto casa mia alle 21.00
c'è un
concerto di musica, e desidererei andarci, i biglietti me li procuro
adesso se nel caso hai in mente posti migliori avvisami. -
Henry
mette il cellulare via pensando – ma sì,
sarà divertente... ora
che ci penso ho dato appuntamento a lei? Beh, sì, ma solo
come
amici... E poi è un bene, così smetto di pensare
ad Emily... -
La
signora Elison mentre stira i vestiti, sente il campanello suonare.
Va ad aprire per trovarsi un ragazzo decisamente fin troppo cool per
i suoi gusti.
« Ehm, salve, desidera? »
Il ragazzo guarda la
signora pensando – È assomigliante a Lisa,
sarà la madre.- Per
poi salutare « Salve, mi presento; sono Henry Thompson,
compagno di
classe di Lisa Elison. Volevo passare a Lisa gli appunti dell' uscita
di oggi e vedere se si è un po' ripresa. -
La madre ad
osservarlo chiede « Hai detto Henry? Sei per caso quel
ragazzo che
oggi stava con mia figlia a farle compagnia? »
Il ragazzo con un
sorriso sicuro « Sì! Posso vederla? »
La signora lo fa
accomodare per poi andare a chiamare Lisa. Lei entra in camera per
poi dire a sua figlia « Lisa, c'è un tuo compagno
di classe, ti
svegli ? »
Lisa in risposta mugolisce asserendo « Ancora cinque
minuti...»
La madre esce dalla stanza per poi portare Henry in
camera della figlia bisbigliando « Falle compagnia, appena si
sveglia dalle gli appunti. Io ora devo andare a fare compere.
»
Il
ragazzo chiede « Mi sta lasciando solo con lei? »
La madre «
Devo, purtroppo non ho mio marito che bada alla casa in mia assenza.
Quindi devo fare il doppio del lavoro! E poi sei un suo amico giusto?
»
Henry pensa – Meglio che non gli dico che mi piace Lisa.-
«
Sì, per me è solo un' amica! »
La madre esce dalla stanza
avvertendo « Appena si sveglia, per favore misurale la
febbre! »
«
Lo farò! »
La porta viene chiusa, così Henry guarda la
fanciulla dormire con il viso arrossato a causa della febbre mentre
lui pensa – Come è carina! -
Lisa nel sonno inizia a mormorare
diversi nomi tra cui quello di suo padre e quello di Kaito.
Henry
chiude gli occhi un po' deluso del fatto che Lisa sogni pure Kaito,
ma non può' farci nulla. Prende il suo cellulare,guarda la
foto
inviatogli da Carolyne e pensa – Se lo vedesse adesso rischio
di
massacrarla farle andare la febbre a quaranta, devo stare attento che
non vada a lei la notizia tramite me. Un minimo errore e Lisa
perderebbe fiducia in me. -
Passa mezzora, e Lisa lentamente
riapre gli occhi. Si guarda attorno intontita, focalizzando una
sagoma dalla chioma rosso fuoco.
All' istante pensa – Kaito? -
Poi quando la visione si focalizza meglio riconosce la persona
davanti a sé sussurrando stupita « Henry!?
»
Il rossiccio in
risposta gli fa un sorriso « Ciao, stai meglio? »
la ragazza si
mette le mani in fronte per poi iniziare a chiedersi che ci faccia
lui qui.
« Come mai sei qui? E come sai di dove abito? »
Henry
con la sua sicurezza mentre prende il termometro rassicura «
Dimentichi chi sono, e poi ero preoccupato per te; certo che sei
proprio bella quando dormi! » Spiega passandole il
termometro.
La
fanciulla arrossisce dall' imbarazzo per poi mettere il termometro in
bocca stando zitta pensando – Io bella? Ma cosa dice; io sono
una
nullità, in confronto a Carolyne...
Kaito sarà guarito? -
«
Sai, mi sono divertito oggi a stare con te, tu? » Chiede lui
srutandola negli occhi color cielo.
Lisa che non può' parlare a
causa del termometro in bocca, muove solo la testa accennando al
sì,
anche se in realtà lei non era affatto felice.
« Beh, questi
sono gli appunti della giornata; il professore ci ha detto di
studiarli, che presto avremo una verifica a sorpresa! »
Spiega
mostrandole il suo quaderno.
Lei si alza dal cuscino, prende il
quaderno notando come lui abbia una scrittura curva, distratta e poco
curata ma ugualmente capibile.
La ragazza fa il segno di “ Ok”
con le mani.
Henry poi inizia ad asserire.
« Sai Lisa, ieri
mi ha sorpreso vederti in camera di Emily; non lo sai che è
pericolosa? »
La ragazza sta zitta pensando – E tu sai che
grazie ad Emily mi sono quasi condannata a morte? - Decide di annuire
solo, finché i minuti per misurare la temperatura corporea
non
scadono. Prende il termometro leggendo a bassa voce
«
trentasette, rispetto a prima è scesa...»
Henry prende dal suo
zaino un souvenir « Tieni! » Spiega lanciandolo in
mano alla
ragazza.
Lei lo guarda per poi fare un sorriso « Che carino,
è
un fiorellino, e proprio il mio preferito! »
Il ragazzo contento
spiega « Sì, è per dirti che ti voglio
bene, e che non sei sola!
»
« Sei gentile, grazie! » Spiega sorridendo per poi
aggiungere
« Vorrei sapere una cosa.... Perché tu mi avevi
ricattato con
quelle foto; intendo a che scopo? »
« Mi piaci! Chiaro, mi
piaci! Molto, tanto! Inoltre io ti stimo molto!
Quando ci siamo
conosciuti tu mi evitavi, ed ero geloso che tu stessi sempre a
parlare con altri e me mai. Io volevo avere un minimo di attenzioni
da parte tua; ma tu non mi degnavi di uno sguardo, vedevi solo Alan o
Kaito! Insomma, decisi poi di scoprire se eri davvero tu Seya,
così
ti feci pedinare, finché i miei collaboratori, non mi hanno
inviato
le tue foto mentre diventavi Seya. A quel punto mi era sorto l'idea
che se non potevo averti con l'amicizia, avrei dovuto usare quelle
foto e costringerti. Ma sappi una cosa, non ho mai avuto intenzione
di pubblicarle o di darle a Shinichi! »
Lisa ribatte « Ad Emily
pero' hai detto tutto! »
Henry per discolparsi « Quella ragazza
sa come farmi parlare, sa come farmi stare male! Insomma... Io non
volevo, ricordo che mi aveva invitato in camera sua, e non ti dico
che odore c'era bene mi ha fatto inspirare uno strano incenso fino a
farmi quasi ipnotizzare, voleva sapere tutte le mie informazioni su
di te dopo il tuo messaggio di sfida; praticamente mi aveva
ipnotizzato. »
« Quella è una strega...»
Henry concorda «
Lo è seriamente, ma lei non sa che lo so da anni. Pero'
c'è una
cosa che mi ha sconvolto ieri, e volevo appunto parlartene! »
«
Sentiamo...»
« Chi è Akako Koizumi? Cosa ne sa di Emily?
Perché
Kid ha detto ad Emily che non è mia sorella?! Insomma me lo
spieghi!? »
La ragazza lo guarda con comprensione per poi
spiegare.
« Kid è amico di Akako Koizumi, adesso non
chiedermi
chi sia Kid perché non ne ho idea; ci collaboro e basta.
Parlando di
Akako, lei se ho ben capito è la cugina di Emily. Non so
altro. »
«
Beh, e con questo se è cugina di Emily perché non
se la porta via e
la istruisce? »
« A questo proposito non ne ho idea. Ma sappi
che Akako vuole bene ad Emily! »
« Come lo sai? »
« Ieri
io... beh diciamo che mi ha chiesto di salvare Emily; e così
ho
fatto! »
« Salvarla da cosa? »
Lisa si morde le labbra
iniziando a pensare di aver detto troppo del necessario. Si zittisce
finché non risponde « voleva suicidarsi cadendo
dal tetto del
secondo piano. Kid ed io avevamo usato tutte le nostre forze per
salvarla. Ma lui a causa delle tegole scivolose, perse l'equilibrio e
cadde pero,' io con le scarpe a suola ruvida, riuscì a
prenderli e
così facendo li salvai entrambi. »
Hnry
sbarra gli occhi chiedendo « Kid ha aiutato mi sorella!?
»
«
Sì, nonostante Emily abbia cercato di fargli del male, lui
l'ha
salvata. »
Henry se ne sta zitto pensando – Non ci credo quello
ha salvato mia sorella? Non ci credo, sono in gratitudine con lui! -
« Beh, se vedi Kid, digli che lo ringrazio! »
« Non credo
che lo rivedrò...»
« E perché? »
« Ovvio smetto di
rubare, non servirebbe a nulla, specie ora che nessuno reclama
oggetti rubati. »
« Ah senti, di tuo padre si sono saputo gli
assassini? »
« Magari, non si sa nulla... La pietra analizzata
non ha riscontrato impronte digitali di nessuno se non della mia
famiglia e di Kaito.»
« Kaito?! » Chiede stupito lui.
« Sì,
a quanto ne so, Kaito tocco la pietra per penultimo. Non voglio
sapere cosa fece ma...»
« Lisa e se la voleva rubare? »
« E
che se ne farebbe di una pietra simile? » Chiede cercando di
non
ridere.
« Non saprei. E se fosse lui la causa della morte di tuo
padre?! »
Lisa
sbarra gli occhi per poi dire furiosa « Come puoi pensare una
cosa
simile!? Per tua norme regola Kaito ha un alibi. Mi Salvò
dall'
incendio! »
« E ti sei chiesta perché fosse là?
Scusami, ma se
fosse stato un spettatore sarebbe rimasto col pubblico. Invece lui
è
entrato dietro le quinte per salvarti; non ti sembra strano? »
«
Kaito non è un assassino, per di più è
minorenne! Non ha movimenti
per uccidere mio padre...»
« Allora perché ci sono le sue
impronte sulla pietra!? »
« Ma tu sei serio!? Insomma, Kaito mi
ha salvato, perché mai dovrebbe lui avere pessime
intenzioni!? »
«
Ma se ci rifletti la cosa è sospetta! Perché un
ragazzo qualunque
tocca una pietra? Se non ricordo male la pietra è da sempre
sorvegliata, e dubito che lui sappia irrompere eludendo la
sorveglianza, mica parliamo di un ladro. Quindi deve averlo preso
durante la confusione dell' incendio per poi andare da te e fare
l'eroe! »
« Tu... No... Per favore è assurdo! Kaito non
potrebbe mai uccidere qualcuno...» mormora scandalizzata.
« E tu
che ne sai la gente è strana! Prima ti è amica e
poi ti pugnala!
»
Lei si mette le mani alle orecchie pensando – Ora che ci
penso, Kid cerca una pietra; e mio padre era stato ricattato... -
«
Mio padre ebbe minacce prima dello spettacolo! »
Henry deduce «
Forse Kaito con qualche suo amico ha tentato di spaventarlo, e poi
per rendere il tutto reale ha commesso un crimine. »
« Senti non
so cosa pensi di Kuroba, ma ti assicuro che lui è un ragazzo
buono!
Certo fa male, è strano; ma a definirlo assassino con
complici ce ne
vuole! Hai prove?! No! Kaito sa come toccare una pietra anche se essa
è sorvegliata! Quindi non infierire.»
« Bene, dammi un attimo!
»
Il ragazzo prende il cellulare per poi fare un numero.
Lisa
lo ascolta presa dall' angoscia pensando – Ma cosa vuole
fare? -
Appena la chiamata termina il ragazzo chiede « posso usare il
tuo computer? »
Lei acconsente. In poco tempo Henry clicca su
internet andando su un sito.
Lisa chiede curiosa « Che sito è?
»
il ragazzo « Ho dovuto rendere il tuo ip irriconoscibile,
altrimenti ti troveresti ora tutti sotto casa tua! Allora questo sito
è della polizia, ho un amico che mi ha passato i dati;
quello che
m'interessa sono le telecamere di sorveglianza.
Lisa incredula
pensa – Ma cosa è una spia del FBI? - Se ne sta
zitta per poi vedere il ragazzo inserire codici di accesso
finché non esulta «
Eccoli qua, adesso vedremo che è successo quel giorno!
»
Henry
manda il video in play : Si vede Lisa che disegna un progetto su un
foglio di carta. Subito lei esce per poi cercare degli oggetti. Cerca
di aprire una porta chiusa a chiave, parla con degli addetti;
così
lei corre ma viene chiamata dal padre che le parla. Poi lei lo
insegue per vedere il signor Elison discutere animatamente in una
chiamata.
Lisa dalla sua stanza mentre visiona il video,
mormora. « Quello è il momento in cui mio padre fu
minacciato... ma
non c'è Kaito! »
Henry manda avanti il video per poi chiedere a
Lisa « Di un po' avevi in mente di sdoppiarti per rubare la
pietra?
»
« Sì! Dovevo, se no mi avrebbero smascherata, ed
era tutto
perfetto! »
« Vedo, hai pure usato il computer della sala per
modificare la tua presentazione che avevi registrato. »
« Dovevo
sembrare realista! »
Henry divertito dopo che vede cosa fece
Lisa, si accorge di Kaito che la pedina.
« Oh Lisa, guarda Kaito
ti pedinava! »
Lisa sbarra gli occhi pensando – Come? Perché?!
-
« Forse per vedere che combinavi, o gli piacevi o aveva in
mente qualcosa! »
Spiega lui.
Lisa alla vista di tutto pensa
– No, Kaito non c'entra con la morte di mio padre, ma allora
perché
mi controllava? Lui era Kid, e ricordo che mi disse che non mi
avrebbe aiutata; forse era in pensiero e voleva tenere la situazione
sotto controllo. In effetti, mi disse che sapeva cosa volevo fare, ed
ecco spiegato come lo seppe. Perciò è assodato
che Kaito mi
pedinava mentre cercavo di salvare il mio segreto. Ma allora
perché
ci sono le impronte di Kaito sulla pietra? Aspetta e se avesse
pensato che fosse Pandora?! Ma sarebbe da stupidi prenderla a mani
nude con le telecamere poi... No Kaito non è così
idiota. -
Si
ricrede non appena vede Kaito prendere la pietra mentre si guarda
attorno per cercare qualcosa.
« Secondo te cosa cerca? » Chiede
Henry curioso.
Lisa vorrebbe rispondere « La luce lunare » ma
divaga « Non ne ho idea » Subito dal monitor si
vede l'apparizione
del signor Elison che parla con Kaito.
« Alza il volume! »
ordina Lisa.
Il ragazzo tenta spiegando « le telecamere sono
distanti, non si sentirebbe nulla! »
La ragazza dal suo cassetto
prende delle cuffie e mormora « Metti a massimo volume tutto
il mio
computer comprese le casse a cui sono collegati gli auricolari,
chiaro!? »
Il ragazzo fa come ordinato. La fanciulla chiude gli
occhi pensando – Qui scoprirò tutto ne sono
sicura, perché Kaito
non potrebbe mai far del male a mio padre; lo so, lo so! -
Riesce
ad ascoltare il discorso affinendo il suo orecchio:
«
Kaito, cosa stai facendo con quel diamante? »
« Nulla,
guardavo... È molto bella! »
« Sei amico di Lisa vero? »
«
Amico, non direi... Ma le voglio ancora bene. »
« Sono contento
che abbia un amico che nonostante i diverbi le voglia bene. Ascoltami
Kaito potresti fare una promessa con me? »
« Promessa? »
«
Non abbandonarla mai! Vorrei che mia figlia fosse tua amica.»
«
Di tutti, perché io!? »
« Perché si trova in questa città
scelta da me con una scusa... Perseguivo un obbiettivo! Mi dissi anni
fa che se fossi tornato qui, avrei cercato con espedienti
ciò che
cercava tuo padre. Se tu non lo sai a cosa mi riferisco va bene
così!
Pero', quando ho saputo che tuo padre era morto in un incidente,
avevo iniziato a riflettere se ciò che facevo fosse un bene
per me e
la mia famiglia o un male. E poi da due giorni mi hanno scoperto, non
posso più tornare le ultime parole e la mia decisione l'ho
già
data.
Kaito ti prego non abbandonare Lisa, specialmente se piange!
Mi prometti che non la lascerai sola?»
« Un momento, cosa sa di
mio padre?! Perché dovrei stare vicino a Lisa!? Lei non sa
come
siamo in crisi e le decisioni che lei stessa ha preso nei miei
confronti! »
« Questo è un segreto che mai rivelerò
a nessuno
eccetto ad uno...
Io ti chiedo una promessa, indipendentemente da
tutto! »
« Mi dispiace, ma non posso prometterglielo! »
“
Se morissi?Te lo chiedo come amico di Lisa e figlio di Toichi! So che
solo tu puoi aiutarla a passare certi momenti, ho visto la vostra
intesa ma sopratutto siete simili! Per cui ad ogni cosa che Lisa
deciderà, subirà purché non tocchi te
come persona , 'aiuterai
senza lasciarla sola? Solo se morissi! Me lo puoi promettere?
«
Ma vuole scherzare!? Accetto solo in quell'
occasione! »
Lisa che ha
ascoltato tutto inizia a piangere pensando – Mio padre lo
sapeva!
Sapeva della sua imminente morte... E Kaito o mio dio, sono commossa,
Kaito ha promesso che mai mi avrebbe lasciata... ma allora mio padre
davvero è stato assassinato! -
Henry si volta chiedendo « Hei,
che hai sentito, avevo ragione? »
Lisa scuote la testa « No...
Henry avanza il video e vai all' incendio! »
Il ragazzo fa come
gli viene ordinato e così vedono le immagini del padre
ucciso mentre
un Clown gli da una valigetta.
Lisa poi nota Kaito uscire dai uno
dei sedili degli spettatori. Subito Lisa fa un sorriso esplicando
«
Ha un alibi visto! »
Henry con disdetta pensa – Che peccato,
beh, c'è sempre la foto.-
« Hai ragione, ho preso un abbaglio,
allora è stato un incidente! »
Lisa avendo capito che non era un
incidente, se ne sta zitta dicendo « Esatto, pare proprio un
incidente di lavoro. »
Henry deluso, esce dal sito cancellando
tutti i codici per poi rimettere il Pc con Ip visibile.
« Bene,
quindi Kaito non ha commesso nessun crimine. È innocente!
»
«
Te l'ho detto che non avrebbe mai potuto. Comunque adesso preferirei
riposarmi. »
Henry si alza per poi salutare Lisa « Già, ho un
appuntamento con una mia amica! »
« ti piace? » chiede
curiosa.
« Come? » chiede stratito e sconcertato.
« Beh, non
è da te dare appuntamento agli amici! »
« Non hai capito
proprio nulla vero? »
« Capire cosa? »
Lui si avvicina alla
ragazza per poi baciarla sulle labbra. Lisa subito si allontana con
occhi tremanti pensando – Un bacio?! Ma io non lo volevo da
lui! -
Henry asserisce « Ora mi hai compreso? »
La ragazza sta
zitta, immobile con la colpa che le sale nei confronti di Kaito.
«
Non dovevi baciarmi, io per te non provo nulla! »
« Lo so, ma mi
da fastidio che pensi che esco con una ragazza perché mi
piace. Per
cui ti ho baciata! »
« Esci, non venire più a casa mia!»
Il
ragazzo esce pensando – Ho esagerato, eh beh, così
impara a dirmi
che mi piace Carolyne. A me piace Lisa, su questo ne sono sicuro. -
Lisa si butta sul letto pensando con le lacrime – Kaito...
scusami! Mi disprezzaerà, penserà di nuovo che
non lo amo... Ma perchè deve finire così!- Poi si
addormenta fino ad entrare in un sogno senza fine.
Angolo autrice: Spero
vi sia piaciuto^^ A presto :) per le foto non ne ho altreXD