~~FREDDIE

“c’era qualcosa, si ne sono sicuro, c’era qualcosa nel modo in cui mi guardavi, che, mi ha fatto capire che del mio cuore sei pezzo mancante”
Freddie aveva scritto queste parole per Sam il giorno della partenza di Carly, voleva che lei sapesse cosa provava per lei… ancora, non erano mai cambiati i suoi sentimenti dal loro primo bacio. Ed ora? Cosa era quella storia che Sam era scappata da seattle senza neanche avvisarlo, no, lui non voleva rinunciare a lei per colpa della distanza.

SAM
Torniamo indietro, indietro all’inizio
Indietro a quando la terra, il sole,
le stelle erano tutti allineati
perché il perfetto non è poi così perfetto
difficile adattare un quadrato in un cerchio
non era una bugia.

Sam voleva tornare veramente indietro nel tempo, a quella notte, la notte in cui la sua migliore amica partì per l’Italia, avrebbe voluto fermare il tempo, avrebbe voluto godersi quegli attimi, quegli istanti con Carly e il ragazzo che amava da quando era una bambina
immatura. Ma, effettivamente tornando poco più indietro della sua partenza, “ah sì ora ricordo!” pensò ad un certo punto. Quel ricordo si era completamente cancellato dalla sua mente, ma non casualmente, la sua mente aveva voluto rimuovere quel ricordo, il ricordo della sua migliore amica e il suo ex ragazzo che si stavano baciando. “basta!!” “no, ho gridato”.
Cat la mia coinquilina mi aveva chiesto svariate volte cosa avevo, e, questa volta volevo che anche lei sapesse.

Lascia cadere la pioggia
E sveglia i miei sogni
Lascia che cancelli il mio buon senso
Perché io voglio sentire il tuono
Voglio urlare.

FREDDIE

So perfettamente che Sam abita a Los Angeles con una ragazza di nome Cat; aveva già avuto modo di vederla ma non di parlarle faccia a faccia, si era creato solo un gran malinteso che lo aveva portato dritto in ospedale.
Aveva avuto sempre una grande paura di raggiungerla, perché, ogni volta che la guardava si impietriva.
Il giorno, quel giorno, era davvero confuso e non si era reso conto che nel bacio con Carly in realtà in qualche modo cercava Sam.
                          
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E ora? Ora, si trovava in uno sporco pullman all’insaputa della madre, che, probabilmente non trovandolo a casa avrebbe sicuramente contattato la polizia per denunciare la sua scomparsa.
Los Angeles, ecco finalmente era arrivato, e purtroppo per non spendere denaro dovette recarsi nell’appartamente in cui alloggiava Sam.

SAM

Io sono diventata pulita, sì ormai sono diventata più pulita
Io sono cosparsa
Cosparsa di ogni colore
Difficile trovare un pigmento di verità
Sotto la mia pelle
Perché sono diversa
E uscire è meglio
Rispetto a stare sempre in casa
È meglio sentire il vento

“dindlon dindlon” chi sarà a quest’ora? Mi alzo dal letto in pigiamo con i capelli raccolti in una coda di cavallo, apro la porta per poi richiuderla tutto d’un tratto. Non stavo sognando era proprio lui, che mi stava aspettando dietro la porta alle mie spalle, che gli avevo quasi sbattuto in faccia. Riapro quasi freneticamente “accomodati” cavolo ma aspetta… io sono in pigiama! No aspetta prima…:” ei frednerd è bello rivederti, come mai qua?” oh ma che domanda stupida. Mi reco in cucina per prepararmi la colazione, fortuna che Cat ancora dorme. Gli allungo una tazza di cereali, e mi siedo sul bancone della cucina a mangiare. “ sono qui perché Seattle è più noiosa senza te” “ hai idea di quanto tempo resterai qua?” “più o meno una settimana” “e hai già dove stare?” “no purtroppi non mi sono organizzato male, sono venuto qui di fretta” “allora puoi restare da me” freddie sorrisee malizioso:” dove dormirò?” “sul divano” gli sorrisi io, da quando era diventato così provocante?.

FREDDIE

“vuoi fare un giro?” “certo, mi vado a vestire e lascio un biglietto a Cat” la vedo uscire due minuti dopo dalla sua stanza vestita con un paio di jeans una maglietta bianca e una felpa viola e, ai piedi un paio di stivaletti decorati con le borchie… non era cambiata di una virgola. “o no! Piove!” “tranquillo Frednerd un po’ di pioggia non ci ucciderà mica!”