Il primo giorno Emily’s POV Dopo tante ore di viaggio finalmente giunsi in Michigan, mia sorella Hann non vedeva l’ora di entrare nella nuova casa, papà ci aveva detto che era un piccolo appartamento vicino al college che successivamente avrei dovuto frequentare. Da fuori la casa sembrava molto vecchia... pero accettabile, con mattoni sporchi e grigiastri. All'interno era tutto il contrario, non era di tutta sta grandezza, però avevo il necessario, un angolo cottura, un salone, la cameretta con un letto a castello, il bagno e una camera da letto. Questo alloggio era di un nostro bisnonno... ormai morto... Inizziammo a portare tutte le valigie dentro casa, per fortuna la casa era al PT. Neanche il tempo di mettere a posto le valigie che crollammmo esausti nei nostri letti. DRIIN DRIIN Ecco la sveglia, era ora di andare al college. Mi misi dei jeans leggeri strappati con il rinvoltino, le Vans nere e una canotta con sopra una maglia a quadrettoni rossi e neri. Mi lavai e feci colazione con un cappuccino e la solita brioche del mattino, presi lo zaino con un quaderno e una penna giusto per gli appunti, visto che era il mio primo giorno di scuola. Appena arrivai al college vidi solo un ammasso di gente davanti all'entrata. Non mi sentivo a mio agio, tutti avevano un gruppo ciaceravano ciaceravano e ciaceravano ancora, io non capivo nulla, era tutto cosi diverso... Tutte le ragazze erano molto femminili, con gonne e cose esagerate, probabilmente ero una delle poche a vestirsi in modo piu maschile e sbarazzino. Esse erano divise in popolari e sfigate, le popolari erano tutte bellissime e pettegole, con almeno un ragazzo ai loro piedi, mentre le sfigate erano tutte vestite in modo orribile, nn da maschiaccio, in modo orribile e basta, piene di brufoli e cose varie... Subito suonò la campanella, ed entrai, ad un tratto una ragazza binda con gli occhi azzurri e vestita con un vestitino leggero e nn troppo volgare mi si avviccinò, "Te devi essere quella nuova giusto?" mi chiese lei con un sorriso scargiante e coinvolgente "Sì, sono io" affermai rispondendo al suo sorriso "Allora piacere, io sono Susy Farleng, sono della 'B', sei nella nostra classe, nn vedo l'ora di conoscerti meglio" mi disse con il sorriso stampato in faccia. Non ebbi manco il tempo di presentarmi che mi prese dal braccio e mi porto nella mia, ma che dico, nostra classe. Era molto spaziosa, ogniuno aveva il proprio banco, la professoressa che c'era ora era quella di italiano,la coordinatrice che mi invitò ad entrare e dopo aver detto "Ecco la vostra nuova compagna: Emily Hope" mi indicoò il banco dove avrei passato il resto dell'anno scolastico. Affianco avevo un ragazzo molto carino, da quel che avevo capito con un giro di nomi si chiamava Jack, mentre dall'altra parte avevo Susy, quella ragazza che mi aveva accolto prima. Le ore passarono in fretta e l'intervallo ebbe inizio. Ad un certo punto, mentre mi stavo alzando sentii Susy chiamarmi, mi voltai e la vidi con tre ragazzi, tra cui Jack, io andai da lei dubbiosa. "Allora lui è Ryan Battled" e indicò un ragazzo alto biondo, con un piercing nero al labbro inferiore, con dei jeans stretti e neri e con una maglietta smanicata un po lunghina. "Lui è James Corluing" e mi indicò un secondo ragazzo, bruno, con gli occhi quasi neri e un viso da buffone AHAHAH "E per ultimo Jack Tyler" infine un ragazzo alto e muscoloso, nero con gli occhi marroni tendenti al verde e un neo sopra il labbro che rendeva ancora più perfetta la sua perfezione. La campanella mi fece distogliere gli occhi da quel viso perfetto... ************************************************************************************************************ Ciao, questa è la mia prima storia fatta da sola, per favore non siate troppo severi, scusatemi per ulteriori errori. Adoro i PANDAGATTI merda! -LalleKilla <3