11 Febbraio 1965

"Ragazzi,ho la melodia per una nuova canzone!" 
Ecco,il solito Paul che tutto sorridente ed eccitato ci fa sentire una delle sue nuove canzoni,ma questa volta è per un nuovo singolo.
Prende la chitarra,che impugna da mancino,e parte una melodia francese che mi è familiare.

11 Febbraio 1958

Sapevo di non dover accettare l'invito di Paul a questa stupida festa,è sempre il solito,con la sua dolcevita nera e la sua chitarra si mette in un angolo a suonare questa stupida musica francese per rimorchiare qualche pollastrella affascinata dalla bellezza di un ragazzo che di francese non ha proprio niente.
Non canta,suona e basta e mentre io sono dall'altro lato della sala a guardarlo,lui ogni tanto mi rivolge qualche occhiata..Dio,i suoi occhi.

So che dovrei riprendermi e distogliere lo sguardo,dopotutto John Lennon non è una checca,ma nonostante ci provi con tutto me stesso,alla fine finisco sempre a guardare Paul,e non solo gli occhi,tutto.
È da un po' che provo a non far caso a questa mia "voglia" di Paul,ma ogni giorno che passa è sempre più presente. 

Quando mi ripresi dai miei pensieri,il mio cuore perse un battito nel vedere Paul avvicinarsi a me.

"John,ti stai divertendo?"
"Certo,ovvio! Vuoi che il vecchio John non si diverta a una festa?" Ok,col cazzo che mi sto divertendo,ma non posso resistere a questi occhi da cerbiatto.

"Oh,ok.Io pensavo di andarmene,non ci sono belle ragazze qui" 
E poi lo fece.
Fece quell'occhiolino sfacciato.
"Oh,si si va bene,andiamocene. Tanto ti ho detto una balla,questa festa è una noia,non c'è neanche del Rock 'n Roll,solo tu è la tua stupida musica francese"
"Ehi,ho conquistato tanto con questa musica,sai?" 
"Certo,Macca. Ora andiamocene."

Uscimmo,finalmente. 
Non riesco più a reggere questa situazione,ogni volta che mi è vicino vorrei solo saltargli addosso e baciarlo,baciarlo e baciarlo ancora.

"Paul"
O adesso o mai più.

Mi avvicinai e senza pensarci ancora,gli presi il viso tra le mani e lo baciai,come da tempo desideravo fare.
Mi aspettavo insulti,spintoni e altri insulti e sapevo che la nostra amicizia non sarebbe durata un giorno di più.
Ti odio Lennon,hai rovinato la cosa più bella avevi,la tua amicizia con Paul.

Ma non successe niente di tutto questo,anzi,Paul si rilassò e le nostre lingue cominciarono a cercarsi l'una con l'altra e ci staccammo solo per riprendere fiato.

"John,e questo cos'era?"
"Un pugno McCartney."
"Stupido,intendo,cosa significa?"
"Che voglio stare con te Paulie"
"Ti amo John"
"Ti amo Paul"

Lo accompagnai a casa quella notte e prima di andarmene mi prese la mano e parlò

"Te l'ho detto che quella 'stupida musica francese' portava conquiste" 
E fece il suo occhiolino.
"Ti odio Paul,e per la cronaca,potresti scriverci una canzone con quella melodia. Non vorrei ammetterlo,ma è davvero buona."
"Buonanotte John"
"Buonanotte Principessa".

11 febbraio 1965

"Paul,alla fine hai deciso si scriverci una canzone con quella 'stupida musica francese',eh?"
"Sai che ti do sempre ascolto,John"

Ci scambiammo uno sguardo come per dirci "Ti amo",perchè nonostante gli anni,il nostro amore è sempre lo stesso.






ED ECCOMI QUI CON LA MIA PRIMA MCLENNON :D
Vorrei specificare che le date sono inventate,la melodia francese è Michelle e ho trovato ispirazione nella storia dall'aneddoto delle feste in cui Paul rimorchiava davvero così le ragazze :')
Questa non è solo la mia prima McLennon,ma anche la mia prima Fan Fiction in questo fandom meraviglioso :3 
Spero vi sia piaciuta,magari lasciate una recensione,fa sempre piacere c:

-McLennon.