Anime & Manga > Yowamushi Pedal
Ricorda la storia  |      
Autore: ReaRyuugu    07/09/2014    2 recensioni
Si domandava proprio a chi fosse venuto in mente di coinvolgere tutto il club di ciclismo ad inscenare, per il festival della scuola, una recita davanti all'intero dannato corpo studentesco.
{Ergo, il più grande fallimento della squadra di ciclismo del liceo Hakone. Contiene linguaggio colorito!}
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Team HakoGaku, Yasutomo Arakita
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

{ La Recita

 

 

 

Si domandava proprio a chi cazzo fosse venuto in mente di coinvolgere tutto il club di ciclismo ad inscenare, per il festival della scuola, una recita davanti all'intero dannato corpo studentesco.

Sbuffò da dietro le quinte, Arakita, imbacuccato nel suo stupido costume da principe. Già, l'idea era venuta a quell'imbecille sdraiato in mezzo al palco con una specie di vestito di carnevale infilato addosso, lo stesso responsabile della scelta della favola a cui ispirarsi. Che, visto il soggetto, poteva ragionevolmente essere solamente una.

La bella addormentata.

Chi è che aveva dato a Toudou il permesso di prendere le redini della situazione? Perché tutti erano venuti a saperlo quando ormai la cosa era decisa, e le uniche cose che potevano arrangiarsi erano le parti? Che poi, bella merda anche quella!

Chiaramente il copione seguiva la storia conosciuta dai più, che come è noto è piena e farcita di personaggi femminili. A lui francamente non gliene poteva importare un accidente se a Toudou piaceva infilarsi in stoffe sbrilluccicose e gonne infinite, ma questo valeva finché non trascinava gli altri nelle sue discutibili follie.

La cosa peggiore era forse che, tranne il titolo di Re che era andato immediatamente a Fuku-chan, tutto il resto del cast era stato deciso dalla fottutissima sorte. Toudou era stato l'unico a fare i salti di gioia quando aveva scoperto che gli era casualmente capitato il ruolo di protagonista, ma tutti gli altri?! A lui, per esempio, era capitata la regina! La fottuta regina, cazzo, mentre nascondeva la testa per la vergogna guardando gli altri agitarsi nei panni della fata cattiva e delle fate madrine!

Ma oh, in fondo gli sarebbe andata bene così. In fondo avrebbe pure potuto sopportare, tanto chi cazzo se la incula la regina nella storia della bella addormentata? Sarebbe apparso all'inizio e alla fine, il tempo di fare presenza e addio. E invece, no, no, vaffanculo, figurarsi se le cose potevano essere così facili!

Perché c'era un motivo se era vestito da principe con una calzamaglia troppo stretta mentre ascoltava il monologo registrato del narratore! Perché naturalmente, durante la pausa tra il primo e il secondo tempo (che poi dove diavolo credevano di essere per spezzare una recita schifosa come quella in due, a Broadway?), Toudou era corso trafelato verso di lui quasi con le lacrime agli occhi.

- Manami non è ancora arrivato, vero?! -

S'erano raccomandati, pure.

"Vieni, domani, non farci fare la figura dei coglioni."

"Sì, sì, vengo!" aveva detto, ma chiaramente quel ragazzino al posto della testa aveva il culo, perché non era possibile essere così tanto imbecilli. E dire che era l'unico che aveva un ruolo decente! Praticamente l'unico maschio, quell'idiota senza personalità del principe! Che, anche se era vestito come un pezzo di merda, almeno non aveva una fottuta gonna!

Era sceso il silenzio generale dopo quella domanda terrorizzata, un moto di rabbia e di panico che si innescò in tutti, nessuno escluso. Probabilmente il casino che successe dietro le quinte si sentì fino al pubblico.

- Quel primino di merda! - aveva urlato Arakita - L'unico col ruolo meno schifoso sparisce il giorno della recita! E vaffanculo, spero l'abbiano investito così ha una scusa valida! -

Non l'avesse mai detto.

No, non la parte dell'essere investito, la parte delruolo meno schifoso’.

Si era trovato Toudou appiccicato addosso, piagnucolante come una principessa mollata sull'altare del suo giorno di nozze. Che paragone disgustoso.

- Quindi ti sarebbe piaciuto fare il principe? Fallo tu il principe, per favore! La mia recita non può cadere in questo modo! La mia favola DEVE avere un happy ending! -

- Non ci pensare nemmeno, vai su quel palco e muori nel sonno! - gli sbraitò contro di riflesso - E poi sono già la regina, come faccio ad apparire in scena due volte?! -

- Diciamo che la regina… eh, la regina invece di fare come tutti allo spezzarsi dell'incantesimo si è svegliata morta. -

- Che cazzo dici s'è svegliata morta ma ti senti quando parli?! -

Non servì a nulla. In quattro e quattr'otto Arakita era diventato il principe, ed era per questo che ora si trovava in attesa di entrare in scena e di rendersi ridicolo per l'ennesima volta.

Manco aveva guardato per bene il copione, aveva leggiucchiato quelle tre o quattro battute senza prestarci attenzione - motivo per cui nemmeno si ricordava cosa dire.

La scena si era fatta calma, intanto. Niente parlava, nessuno si muoveva, tutto ciò che era rimasto era il letto su cui ‘riposava’ quel dannato. Era quello il momento di entrare?! Probabilmente sì, visto che nascondendosi dal pubblico Toudou gli fece segno di avanzare. E vaffanculo, l'aveva detto che aveva bisogno di qualcuno che gli dicesse cosa fare!

- Quindi tu sei… - silenzio - … la principessa addormentata… - silenzio - … che si dice riposi da un sacco di tempo. -

Voleva morire.

Si avvicinò al giaciglio con l'odio negli occhi, fissando Toudou come se volesse strangolarlo.

- … ho sempre saputo che questa non poteva essere una leggenda. - altra pausa infinita - … anche perché figuriamoci se qualcuno pensa sul serio che ci sia un castello dietro quei rovi del caz-… -

- Ah! Ecco finalmente la principessa addormentata, la protagonista della leggenda che si dice riposi ininterrottamente da cento anni nel sonno più profondo! -

L'attenzione di tutti si soffermò sul lato opposto del palco rispetto a quello occupato da Arakita, dove un cono di luce si accese sul nuovo, ritardatario arrivato. Un arrangiatissimo principe Manami era lì in piedi con fierezza, avvolto in un mantello (o forse in un lenzuolo) azzurro. Come cazzo si permetteva di farsi vedere proprio ora?!

- Tutti mi dicevano di desistere, ma sapevo, oh! sapevo che non poteva essere solo una storia, ed è per questo che ho superato mille e mille avversità per… -

- Oi, oi, chiudi quella fogna! - lo interruppe Arakita - C'ero prima io! -

Manami si voltò verso di lui col sorriso più angelico del mondo e lo sguardo meno rassicurante.

- … per giungere al suo cospetto, principessa, e liberarla dal maleficio che la affligge. -

- Almeno rispondimi quando parlo! Non è che puoi arrivare in jeans e maglietta a dieci minuti dalla fine e fare lo splendido! Non dopo essermi infilato in questo costume umiliante, cazzo! -

La folla di spettatori si scosse in un singulto di sorpresa e scandalo, mentre Manami impregnava di aggressività le proprie parole via via che si avvicinava alla principessa.

- Mi è stato detto che c'è un unico modo per svegliarla, ma sarò degno prescelto? -

- Ma spero proprio di no! Non dovresti essere il prescelto di una beneamata minchia! - le urla di Arakita si stavano facendo così forti che i microfoni iniziarono a fischiare - Se il destino del mondo dovesse dipendere da te finiremmo tutti per bruciare all'inferno! -

- Sarò io il principe che la desterà da questo sonno simile a morte? -

- Ma ti ci ficco io in un sonno simile a morte, qui, adesso! -

- Ohhh, basta, smettetela! -

In tutto questo clamore nessuno si era accorto che Toudou si era destato dal suo sonno, catapultandosi via dal letto e iniziando a sbattere i piedi per terra.

- Siete dei cafoni, degli zotici, dei maleducati! Non ci si atteggia così al cospetto di una principessa dormiente! - strillò, fuori di sé dalla rabbia - Non dovevo svegliarmi al rumore assordante delle vostre urla, ma al tepore di un bacio! -

- AH SÌ?! ALLORA SAI COSA, BACIAMI IL CULO! -

- ARAKITA, FERMO, NON FARE MOSSE AVVENTATE!!! -

 

Fu il caos più completo. Ci volle l'intera squadra per calmare la furia di un all rounder incazzato col mondo con l'unica intenzione di saltare alla giugulare della principessa, e la forza di altrettanti uomini per trascinarlo fuori dal palco. A niente valsero i tentativi di riportare lo spettacolo alla norma: il pubblico era in subbuglio e lo erano anche gli attori, soprattutto la protagonista, che si era vista la recita per cui tanto aveva lavorato sbriciolarsi in quell'ultimo, letale quarto d'ora.

Fu, probabilmente, il fallimento più sonoro della squadra di ciclismo del liceo.

 

 

 

E pare che ancora oggi gli studenti dell'Hakone Gakuen siano pronti a pagare grandi somme di denaro pur di avere una delle rarissime registrazioni di quella serata.

 

 

 

 

 

 

Salve a tutti!
Questa era la mia entry per il tema ‘favola’ di uno dei recenti #Spokon69minITA!

Non avete idea di quanto mi diverta a rovinare i nervi di Arakita, per quanto sia la prima persona a dire che i suoi nervi vadano tutelati a tutti i costi. Ma scrivere situazioni sciocche con lui e il resto dell’Hakogaku a capo mi diverte tantissimo, quindi credo proprio non smetterò tanto presto.

Al solito, ringrazio tutti coloro che passeranno/leggeranno/commenteranno! Ogni recensione è sempre ben accetta, adoro sapere cosa gli altri pensano di quel che scrivo.

Alla prossima!

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Yowamushi Pedal / Vai alla pagina dell'autore: ReaRyuugu