INGANNO

POV.IKUTO
Mentre mille domande mi assalivano una lettera scivola sotto la porta,la prendo e inizio a leggere.

CARO IKUTO,
LA TUA AMICHETTA DAI CAPELLI ROSA È QUI CON NOI.
SE VUOI RIVEDERLA VIVA,FAI CIÒ CHE TI DICIAMO O PER LEI SARÀ LA FINE.
FIRMATO
     'HOSHINA RIKKA'
'Lo sapevo che prima o poi sarebbero venuti a sapere di Amu!'
Pensavo mentre strappavo a pezzi quella lettera.
Cosa volevano ora?che cosa avevano fatto ad Amu?
Troppe domande senza risposte.
Esco e mi incammino verso l'abitazione degli Hoshina.
Arrivato li e trovo Rikka con un sorriso a 32 denti e gli occhi che brillavano.
<< ciao ikuto! >>
Mi dice avvicinandosi a me.
<< voi sapete che io sono tornato umano … quindi non mi metterò mai con un vampiro >>
Sorrido maligno mentre tutti rimangono a bocca aperta.
<< quindi abbiamo sbagliato a mordere Amu … ? >>
Sorride sadica e maligna,sgrano gli occhi.
<< bleffate! Voglio vederla! >>
La rabbia prendeva il sopravvento,quando la porta della loro casa si apre e ne esce Amu con 2 buchi sul collo,occhi rossi e capelli scombinati.
La sua pelle era bianchissima!
Quasi da far schifo! Magra come un legnetto.
La prova che l'avevano morsa sul serio.
Ora non era più la ragazza dolce di prima,ma un vampiro affamato!
Crollo in ginocchio. La fisso ancora incredulo,ora dovevo vendicarmi.
<< solo io so come farla tornare umana ma questo ha un prezzo,caro ikuto! >>
Dice Rikka con sorriso soddisfatto.
<< cara Rikka non mi metterei con te nemmeno se fossi l'ultima gallina sulla faccia della terra! >>
Gli dico con scherno,prendo Amu e la metto in sella alla sua moto e torniamo a casa.
Non sapevo che fare,tantomeno come avrebbe reagito Amu alla trasformazione.
La chiudo in una stanza nera,con un lucchetto fuori.
Ora cosa avrei dovuto fare?
Sono nei guai,grossi guai.
Continuavo a torturarmi con quel pensiero...se con accettavo la proposta di Rikka,Amu sarebbe rimasta così per l'eternità.
Ma se avessi accettato avrei perso Amu per sempre.
Mi sarei sempre potuto vendicare 'dall'interno' pensai ghignando,infondo una vendetta era proprio ciò che ci voleva.
Ecco che gli istinti di vampiro riaffioravano,avevo di nuovo pensieri sadici e maligni.
"Per Amu farei di tutto,anche tornare vampiro per qualche tempo" pensai mentre fissavo la porta nera.
Così mi andai a fare un bagno veloce,poi presi una camicia bianca e dei pantaloni in pelle nera con degli anfibi.
Presi Amu da quella porta e uscimmo.
Ci dirigemmo verso casa Hoshina e dopo una decina di minuti arrivammo,ad attendermi all'ingresso la madre di Rikka.
<< così caro Ikuto hai deciso di fare la scelta più saggia,bravo >>
Sorride soddisfatta,la porta della casa si apre e ne esce Rikka con un'anello di fidanzamento e un foglio.
<< firma questo,e la tua amichetta tornerà normale >>
Prendo la penna e firmo e poi metto l'anello.
Rikka torna dentro a prendere un infuso e lo da Amu,che si addormenta all'istante.
<< torna a casa con lei e non appena si sarà ripresa torna qui >>
Sorride felice ma con uno sguardo che a me non piaceva per niente.
Angolo autrice:
Sono in ritardo lo so,spero potrete perdonarmi.
Amu: a parere mio dovrebbero ucciderti poi fai tu.
Io: grazie del supporto T.T
Ikuto: ha ragione,la tua mente contorta fa paura o.o
Io: ora vi picchio -.-" zitti! Alla prossima :D