08/09/2014
2 recensioniDreams & Thoughts
Poso lo sguardo sul castello, ormai semi immerso nel buio del cielo serale.
Un sospiro sfugge alle mie labbra, mentre mi siedo a gambe incrociate facendo sì che quell’imponente castello si trovi innanzi a me. Era più comodo in passato... tutte le volte in cui raggiungevo quel luogo, con quella barchetta quando non avevo nulla in confronto ad ora.
Arrivavo lì e solo dopo aver posizionato la barca davanti al castello, mi permettevo di sognare, osservando quella splendida vista. Mi perdevo in me, nei miei pensieri, lasciando che la brezza mi sfiorasse dolcemente.
Ok, lo ammetto, non ero sempre solo su quella barca… d’altronde, lo sguardo-che-conquista funzionava sempre… abbinato a quella magica vista.
Portai anche lei lì. Lo sguardo-che-conquista però non funzionava con lei , non aveva mai funzionato. Tutto questo sarebbe comunque accaduto?
La brezza primaverile mi sfiora, come se stesse cercando di farmi ricordare qualcosa.
Domani è il grande giorno. Il dì in cui il mio sogno, il nostro, si realizzerà. L’avrei sposata.
Un sorriso attraversa il mio volto, una strana sensazione avvolge il mio petto.
Ero sempre stato uno che sognava alto, ma non avevo mai realmente creduto che un giorno quel sogno si sarebbe avverato. Né avevo mai immaginato che un sogno ancora più grande potesse sommergere e sostituire con così tanta forza quello che il mio cuore aveva nutrito e maturato dentro di sé per anni. Anni pieni di tristezza, pianti e dolori, ma anche di sogni, ambizioni e fantasia. Quegli anni in cui nacque Flynn River.
Questa brezza mi sta riportando a quei tempi, la giovinezza della mia vita. Il momento in cui tutto mi sembrava così magico e splendente, pieno di così tante meraviglie che non volevo perderne nemmeno un po’... nonostante non avessi i mezzi per goderne appieno.
Era da tanto che non ripensavo a quel periodo con una tale intensità. Non che abbia voglia di ritornarci, sarebbe come puntarsi una pistola in testa e poi premere il grilletto, però... mi manca.
Mi manca quella voglia di conquistare, quel senso di vittoria che provi nel momento in cui scopri un nuovo modo per vivere meglio. Flynn era uno di questi, i soldi lo erano. Io lo credevo, ne ero profondamente convinto. Ma questo non significa che tutto ciò potesse davvero rendermi migliore. Per nulla.
Ho cambiato idea grazie a due grandi occhioni verdi... e alla Primavera. La Primavera del mio nuovo sogno.
Lei, la sua dolcezza, il suo desiderio, mi avevano salvato dalla rovina ed ora entrambi stavamo per coronare il nostro sogno, giovani e consci del nostro amore.
Sorrido, mentre la barca dondola dolcemente attendendo con pazienza il sole.
°°°
La guardo con dolcezza, le mie mani stringono le sue.Ci siamo appena scambiati le fedi, dopo aver detto entrambi “lo voglio”.
I suoi capelli stavano già ricrescendo, cadendo delicatamente sulle spalle, castani, morbidi.
La mia sposa mi guarda teneramente con i suoi grandi occhi verdi, sento un tuffo al cuore.
Bellissima. Dovessi cercare in capo al mondo non ne troverei una più bella... E fidatevi, ne ho viste tante, di belle ragazze...
“Il... il nostro sogno...” mi sussurra lei, ma si interrompe, incerta.
Sorrido, so cosa vuole dirmi.
“È appena iniziato” le assicuro io, “Poi arriva la parte più bella...”.
“Cercheremo un nuovo sogno”.
Ci sorridiamo, ci baciamo e finalmente, dopo così tanti anni, mi sento felice. La Primavera del nostro sogno è appena iniziata.