Da “La storia dei tempi che furono”
Narcatrin era una terra bellissima . Dove convivevano pacificamente animali , animali fantastici e creature magiche . A rendere tutto equilibrato e perfetto erano i sette alberi di mentalillà  nel grande giardino del castello di marmo nella città dei diamanti capitale di Narcatrin. Sei alberi erano posti in cerchio col restante in mezzo . Erano molto antichi , con grossi tronchi bianchi e la chioma d’ oro ,  ma a renderli speciali non era il colore della chioma o del tronco , infatti i Sette alberi possedevano dei poteri , per la precisione ogni albero aveva un potere diverso che contribuiva a rendere Narcatrin perfetta . Questi poteri venivano conservati dentro i frutti degli alberi più esattamente nei semi ma attenzione i semi erano pietre preziose diverse da albero a albero. Così dunque a Narcatrin regnava la pace ma era troppo bello per durare.
Un giorno ,infatti, le chimere capeggiate da Drumbdar ,re delle chimere, si ribellarono alla pace di Narcatrin .
Volevano più potere per comandare su tutto e su tutti in una terra senza luce.  Così le chimere scatenarono una guerra la Prima Guerra di Narcatrin . Gli altri abitanti di Narcatrin si unirono per combattere le chimere, ma anche in questo modo le chimere rimasero più forti perché particolarmente abili nel reclutare seguaci in particolare tra i giganti e gli orchi che non si erano uniti alla guerra.
Molte furono le perdite da ambedue i lati e tanti dei narcatriniani si ritirarono , così a lottare per la terra rimasero solo i lupi e i draghi , e non sarebbero durati a lungo visto la brutalità del signore delle chimere e poi le loro forze erano allo stremo , perciò lupi e draghi si unirono nell’ Alleanza Finale dando vita a una nuova specie i Grandi Lupi , ossia lupi bianchi che conservavano la mole e la magia dei lupi. Il primo e il più potente fu Adim noto anche come Lupo Fulvo  ( perché tale era il colore del suo manto ) , era un lupo saggio e intelligente che fece crescere le speranze di vittoria dei narcatriniani .
Quando avvenne un fatto che segnò la rovina di quelle terre : Drumbdar e i suoi distrussero gli Alberi . Narcatrin era condannata . Per fortuna Adim riuscì a salvare un seme per ogni Albero .
Avrebbe potuto piantarli subito ma non lo fece . Decise di nasconderli però l’ unico posto sicuro era il mondo degli umani , Adim sapeva che una volta nascosti lì sarebbe stato molto difficile recuperarli ma non impossibile e poi ci avrebbe pensato alla fine della guerra .
Giunse lo scontro finale tra Adim e Drumdar  . Il lupo usò tutte le sue forze per imprigionare la chimera in un globo di fuoco nella grotta nelle profondità della terra di Narcatrin.  Una prigione che , come Adim sapeva bene , non poteva essere eterna anche se l’ incantesimo da lui usato era molto potente . La Prima ( e sanguinosa ) Guerra era terminata ma Adim non sarebbe sopravvissuto . Adim si accasciò a terra stremato aveva innumerevoli ferite anche se gli altri narcatriniani fossero arrivati prima di quanto successe non sarebbe mai guarito.
I narcatriniani arrivarono e si radunarono attorno ad Adim . Ecco ora avrebbe potuto andarsene , ma prima doveva parlare un’ ultima volta con i suoi compatrioti . Disse il Lupo Fulvo . Molti di quelli che erano intorno al lui mormorarono < E i semi ?> Adim si sforzò di alzare la testa e disse in un soffio < Sono nel mondo degli uomini  ma quando farò ritorno verranno recuperati fino ad allora Narcatrin resisterà .> Così detto chiuse gli occhi e morì. 
Da allora ,però , Narcatrin cadde in rovina perchè senza Alberi non può esistere.
 
Angolo autrice
Questo è il primo capitolo , spero che vi sia piaciuto . Ci ho messo tantissimo a scriverlo perché mi sembra che gli manchi sempre qualcosa potreste dirmi se è solo una mia impressione o no .
Grazie