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Autore: VoteSaxon    09/09/2014    2 recensioni
Forse se qualcuno ti ama davvero, allora non può fare a meno di te.
Ovvio, perché l'amore è strano e complicato, ma va sempre a finire che quando te lo trovi davanti capisci sempre tutto e la vita non ha più misteri e l'universo non ha più segreti e allora la morte è l'unico ostacolo da abbattere.
Genere: Angst, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Kieren Walker, Rick Macy, Simon Monroe
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Kieren Walker voleva sentirsi indispensabile.
Kiren Walker voleva sentirsi amato.
In qualche modo era sicuro che le due cose coincidessero, che facessero parte di un unico grande schema in cui l'una non potesse essere esclusa dall'altra.
Forse se qualcuno ti ama davvero, allora non può fare a meno di te.
Ovvio, perchè l'amore è strano e complicato, ma va sempre a finire che quando te lo trovi davanti capisci sempre tutto e la vita non ha più misteri e l'universo non ha più segreti e allora la morte è l'unico ostacolo da abbattere.
Ho vinto.
Ma Kieren lo sapeva benissimo che, in realtà, ne era uscito sconfitto: dalla vita, dall'amore, da tutto.
L'unica cosa ad essere stata vinta era lui, provato dalla stanchezza, dall'angoscia e dal dolore.

Quando era bambino si era sempre chiesto come doveva essere stringere la mano di qualcuno e sentirsi invincibile. 
Quando la sua mano era avvolta in quella di sua madre era diverso.
Era amore, ma era diverso, perché non si sentiva indistruttibile, si sentiva protetto, ma comunque vulnerabile e debole.
Lo aveva capito quando si era ritrovato ad osservare per la prima volta le mani di Rick.
Le aveva accarezzate, quelle enormi, morbide mani, e aveva immaginato che stringessero le sue talmente forte da temere che non lo avrebbero lasciato mai più.
Le aveva anche sognate una notte e si era svegliato ancora convinto che fossero avvolte attorno ai suoi fianchi, ma attorno a lui c'era solo oscurità.
Kieren Walker, che aveva vissuto una vita nell'ombra, che aveva sognato di stringere le mani di Rick, che le uniche braccia che lo avessero mai stretto con tanta forza, erano quelle del mietitore.

Il sole stava tramontando, ma Kieren non voleva ancora andare via.
Avrebbe potuto passare settimane intere a guardare la tomba di Rick e a chiedersi se ne fosse mai valsa la pena, se l'amore è poi così importante.
Se sentirsi indispensabile è davvero così importante.
Rick si era mai fatto domande del genere? 
Voleva sapere cosa c'era nella sua testa, quali segreti non aveva mai voluto raccontargli e quante cose non dette gli erano rimaste sulle labbra.
Voleva sapere se mai avrebbe capito cos'erano lui e Rick.
Se due mani che non si stringono, ma si cercano, se due anime che giocano con la vita e la morte, se due corpi destinati a marcire ognuno per conto proprio.
ormai era troppo tardi: Il sole stava tramontando.

Se avesse potuto piangere, lo avrebbe fatto.
Se dai suoi occhi avessero potuto sgorgare lacrime, allora l'espressione contratta del suo viso avrebbe avuto un significato.
Qualunque cosa fossero stati lui e Rick, oramai non lo erano più.



Era ancora in piedi, immobile e sarebbe rimasto in quella posizione finchè non fosse giunto il mattino a rischiarare le lapidi, ma Kieren non era da solo e di questo ne era pienamente consapevole.
Andiamo a casa Simon, accanto a lui, lo aveva osservato con discrezione per tutto il tempo.
Per lui Kieren era ancora un mistero, ma avrebbe aspettato e lo avrebbe svelato da solo, risolvendo un pezzo del puzzle alla volta.
Kieren non accennò a rispondergli, troppo impegnato a rispondere all'eco della sua anima che lo tormentava con domande a cui non avrebbe mai potuto trovare risposte.
Se Simon avesse potuto, gli avrebbe dato tutte le risposte che voleva.
Le avrebbe cercate in capo al mondo e poi sarebbe tornato indietro, da Kieren, dalle sue domande e dai suoi segreti.
Simon sorrise, stupendosi dei suoi stessi pensieri e gli prese la mano.
La strinse forte dopo aver giocato qualche secondo con quelle dita fragili e avvicinò, così, il corpo di Kieren al suo.
Ora Kieren lo guardava con un'espressione che non riusciva a decifrare.
Non capiva se fosse stupore, o sollievo, o paura, ma sapeva che Kieren non si sarebbe tirato indietro, che non avrebbe smesso di rispondere e quella stretta.
Andiamo via disse di nuovo Simon.
Andiamo via ripetè Kieren.

Fu l'ultima volta che visitarono assieme la tomba di Rick Macy.
Kieren non avrebbe mai dimenticato Rick e l'amore che era quasi certo di provare per lui, ma ora aveva Simon e si sentiva invincibile.

 
 



Angolo dell'autrice
Premetto che questa è la prima fanfiction che pubblico su questo bellissimo telefilm, quindi mi farebbe piacere avere un vostro parere!
Ho amato la story line tra Rick e Kieren nella prima stagione e volevo in qualche modo rendere omaggio ai sentimenti tra questi due personaggi, ma anche a quelli tra Simon e Kieren, che spero di vedere svilupparsi nella terza stagione (PERCHE' CI SARA' UNA TERZA STAGIONE, CHIARO? *cries*)

Il titolo di questa fanfiction è tratto da un libro meraviglioso che si chiama "Aristotle and Dante discover the secrets of the universe" e che consiglio a tutti di leggere anche se a primo impatto può sembrare un banale Young Adult.
Grazie per aver letto questa OS
vi adoro.

 
  
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