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Autore: Elettra_    28/09/2008    3 recensioni
Che motivo c'era di fermarmi? Perchè sarei dovuta tornare indietro? Continuai a correre, non mi importava dove stavo andando...Non riuscivo a respirare, mi faceva male il petto...
Genere: Triste, Malinconico, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Perchè, perchè smettere di correre?

Non c'è stato nulla da fare, la corsa è stata inutle...

La pioggia ormai mi aveva inzuppata, il vento mi graffiava le guance... Che motivo c'era di fermarmi? Perchè sarei dovuta tornare indietro? Continuai a correre, non mi importava dove stavo andando...Non riuscivo a respirare, mi faceva male il petto...

Tranquilla, domani giuro che ti racconterò tutto...Sarà uno sballo, è un peccato che tu non possa venire, Rò...

- Ehi, tutto bene? - una voce lontana mi costrinse ad alzare lo sguardo rosso di pianto. Un uomo a bordo di un'auto mi guardava scettico; non dovevo avere un bell'aspetto, poco ma sicuro. Ma in fondo non mi importava...Non mi importava quello che pensavano gli altri. Non mi erano mai importati i commenti delle persone. Tranne quelli di Jade.

Rose, noi faremo tutto insieme, vero? Ci sposeremo lo stesso giorno, avremo lo stesso numero di bambini...

Annuii debolmente, tenendo lo sguardo inchiodato per terra con aria ostile.
- Non mi sembra. Dove abiti? Vuoi che ti accompagni a casa? - domandò ancora l'uomo, preoccupato. Ma chi era? Cosa diavolo voleva? Perchè non mi lasciavano tutti in pace? Perchè non se ne andavano al diavolo tutti quanti? No, meglio, volevo andarci io. Sarebbe stato tutto più semplice...
- Abito qui vicino - mormorai con voce roca. Alzando lo sguardo mi ero resa conto di aver imboccato una stradina che usciva dal paese e che portava alle grandi praterie.

Guarda, Rose...Sembra di volare! Vieni, forza! Siamo giovani, abbiamo tutta la vita davanti! Corri con me! Lascia che il vento ti scompigli i capelli!

Ed ecco che quei ricordi che mi rendevano impossibile pensare lucidamente di nuovo mi invadevano... Ero di nuovo sola, camminavo per il stretto sentiero, le mani incrociate sul petto... Tirai un calcio rabbioso ad un rametto, con un urlo. Quale vita? Non c'era più, la vita.

Non sei sola, Rò. Ci sono io, che ti proteggerò sempre. E ovviamente ti vorrò bene per sempre, finchè non moriremo insieme durante una delle nostre future avventure

Quelle lacrime salate mi tagliavano le guance...
Quali avventure? Ero sola. Non c'era nessuno per proteggermi...Nessuno che mi volesse bene. In quel mondo così ingiusto nessuno si curava di me. Cosa poteva importare una ragazza come me? Ero stata sempre vista male, forse era l'abbigliamento perennemente a lutto, forse la frangia che mi ricopriva gli occhi di ghiaccio... Venivo criticata solo perchè ero più emotiva di loro, perchè pensavo molto in negativo... Con Jade però era cambiato tutto. Eravamo amiche da una vita, avevano condiviso tutto...Segreti, cotte, momenti di assoluta gioia... Le gocce di pioggia si mescolavano con le lacrime che sgorgavano copiose dai miei occhi. Quel dolore che provavo era indescrivibile, non si poteva spiegare...Mi stava uccidendo...

Rose, non ti deve importare di cosa pensa la gente...Tu sei speciale, e se loro non lo capiscono sono solo degli stupidi!

Perchè, perchè quella voce dolce non mi lasciava in pace? Portai le mani al viso, con un singhiozzo. Mi lasciai cadere fra l'erba bagnata, la testa nascosta fra le ginocchia. Le mie urla agghiaccianti sovrastavano i tuoni, mentre i fulmini squarciavano il cielo. Piangeva e soffriva con me, urlava il nome della amica che avevo perso troppo presto...

- Dove è Jade? Dimmelo! - quella ragazza urlava, le lacrime che scendevano dagli occhi, mentre veniva trattenuta da un'uomo...Si divincolava, in quell'ambiente tutto verde e bianco, con quella puzza di medicinali che fa girare la testa... - Non c'è stato nulla da fare, Rose... E' stato tutto inutile... - Quelle urla, che struggevano i presenti, mentre lei si accasciava per terra, ululando di dolore...

Sentivo il gelo impossessarsi delle mie mani, che piano piano perdevano sensibilità...Le lacrime sgorgavano inarrestabili, mentre mi rialzavo... Improvvisamente il dolore venne sostituito dalla rabbia. Era tutta colpa di quella stupida festa. No, non era colpa della festa. Era colpa di quegli stupidi che vi partecipavano. Il mio respiro era veloce, non riuscivo a pensare di vendicarla...Era già orribile quello che le era successo, non potevo fare una cosa così.
Ma come potevo continuare a vivere? Come potevo andare avanti? Mi avevano strappato l'unica cosa che amavo e che mi permetteva di arrivare alla fine della giornata, quella persona che aveva lasciato una voragine dentro di me, adesso...

- Ti voglio bene, Rose... -

Non riuscivo a sorridere.
Jade era morta.
Non c'era più, non mi avrebbe più sorriso, non avrebbe più pianto.
Mi voltai e cominciai a camminare, diretta verso quella che dovevo chiamare casa. Guardai silenziosamente le cicatrici lungo le braccia scoperte, con un singhiozzo.

La nostra amicizia durerà...Perchè amiche si è o per sempre o mai...

Strinsi i pugni, un groppo in gola. Sì, avevo deciso cosa fare. Non potevo continuare così, non sarei mai riuscita a superare la situazione. Niente avrebbe interrotto la nostra amicizia.
Niente.


Guardai il mio riflesso allo specchio. Nei miei occhi chiari non c'era segno di paura. Un po' di ansia, un po' di esitazione, un po' di fremito.
Chiusi gli occhi, stringendo la presa.
Il tappeto era bianco...
Il tempo si era fermato, tutto era in una bolla di stasi...Non c'era rumore, nulla osava interrompere quei momenti di silenzio. La luce della luna entrava nella piccola stanza fredda, timida...
Presi un respiro profondo e premetti forte. Girava tutto...
Il tappeto era rosso...


Sorrisi dentro di me, mentre una ragazza dai lunghi capelli biondi che emanava una luce strana mi sorrideva. Mi mossi incerta verso di lei. Perchè quel pavimento era così soffice? E cosa era quella luce?
Pochi secondi dopo eravamo strette, insieme; la stringevo a me, mentre mi accarezzava con dolcezza i capelli. Chiusi gli occhi, pieni di lacrime, mentre mormoravo la parola più bella del mondo.
- Jade -





Eccoci qui, la mia primissima fic...Se così si può chiamare...
Spero vi sia piaciuta, e spero anche che mi lasciate qualche commento per migliorare!
Bacio, Hysteria

  
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