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Autore: LeUchihaGaara_3    11/09/2014    0 recensioni
Salve io e Le Uchiha abbiamo voluto pubblicare una poesia in onore del nostro nonno , scritta dal suo migliore amico . Purtroppo la morte è segnata nel percorso dell'uomo , ma essa non rapirà mai l'affetto che una persona incide nell'anima , spero che molti leggiate queste strofe , sono state dettate dal cuore :) un bacione a tutti .
Genere: Malinconico, Poesia, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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                          UN OMAGGIO AD UN GRANDE MAESTRO :
 
 
 
 
Con la penna in mano
E le lacrime agli occhi ,
Scrivo questi versi
Per render omaggio ad un grande maestro .
Nei piccoli e nei grandi teatri
Un ad uno suonava il palcoscenico .
Usava sempre grande saggezza
Per far suonare bene l'orchestra
Non aveva bisogno d'usar la bacchetta ,
Perché con tanta passione ci aveva fatti diventar tutti professori .
Bastavan solo gesti di simpatia
Che la musica suonava una dolce melodia ,
Agli orchestrai ci faceva dar gli applausi e da maestro riceveva la medaglia .
Ed alla fin dell'opera
Con la sua garbatezza
Faceva continuar la festa ;
E buon divertimento con canto e danza .
Agli orchestrai e dator di lavoro .
L'un all'altro ci davan un sorriso , perché la musica suonavan bene
Sol per opera del grande maestro .
Altro che Verdi , Rossini e Mascagni  che la musica
L'avevan nel sangue ,
Invece lui lavorava con tanta passione
L'avevan in testa , nel sangue e nel cuore .
Lui fin dai banchi di scuola
Er un ragazzo intelligente e studioso ,
E il pomeriggio da grande lavoratore  andava alla bottega
d'imparar un mestiere  .
Dalla scuola fin adesso
Fece ogni mestier pesante e leggero ,
Perché voleva viver onestamente ;
Senza disturbar Dio e la gente .
Lui era molto religioso , perché ricevé buon educazione ,
Ed anche i figli e i nipotini che oggi piangono con dolore il loro papà e nonno .
Con la penna in mano ,
E le lacrime agli occhi ,
Scrivo questi versi d'amore
Per chi mi dette tanti ricordi .
E come me siamo in tanti nel mondo ,
Da ogni nazion e continenti diversi ,
Da colori , lingue e religioni
Che ci lascian tutti con un ricordo .
Noi lavorrammo una vita in terre straniere
Ma per noi non c'era frontiere
Che per la nostra fede
Ci consideravam tutti fratelli .
Fù un marito , padre e nonno
Ed un gran'onesto lavoratore ,
 
Un capo serio e grand'amico , che ci lasciò a tutti un dolce sorriso .
Noi fummo gli unici ,
Che ci conoscemmo bene ,
E che per quasi una vita
Lavorammo insieme ed in famiglia  .
Il pezzo d'opera che più suonava era quello dell'Inno alla Pace ,
Perch'essendo un buon cristiano
Proteggeva la vita d'ogni orchestrale ,
E voleva che ogni persona la sera , ritornava in pace dai loro figliuoli ,
Ed anche se stanchi ;
Ci potevam dar tante carezze e baci .
Ed or tutti con tristezza nei cuori , gli porgiam l'ultimo saluto d'addio ,
E preghiam che il Signore gli dia l'eterno riposo ,
Nell'attesa della resurrezione .
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
   
 
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