E' una promessa

Fin da bambina
Ho sempre vissuto in solitudine
Mia madre...
Era partita con dei nostri concittadini
Per studiare i poignee griffe
E riportare alla luce
La storia degli antichi
Ma soprattutto,
Di scoprire quel secolo di storia buia dell'umanità.

Il mio più grande sogno
Era di diventare un'archeologa,
Brava come lei
Per poterle essere d'aiuto...

Ma la vita ovviamente non è tutta rosa e fiori...
E' risaputo che gli uomini
Hanno paura di quello che non conoscono
E proprio per questo
Cercano in ogni modo
Di distruggerlo.

Il governo, per la nostra bramosia di conoscenza
Ci ha bollato come “I demoni di Ohara”
Coloro che avrebbero distrutto il mondo
Se avessimo continuato
Le nostre ricerche.
L'unica cosa che erano capaci di dire...
era “Il passato va lasciato nel passato...”
Nulla di più.

E così...
avvenne la tragedia...

Ricordo perfettamente, il giorno della distruzione di Ohara.
Un'intera flotta di navi della marina
Bombardò l'isola...
I civili che erano fuggiti, a bordo di una nave
Colarono a picco insieme ad essa
Dopo esser stati colpiti
Da una palla di cannone.

I governativi avevano paura
Che degli archeologi si fossero rifugiati lì...
Ma... l'unica sopravvissuta ero io.
Dopo l'incidente alla mia isola...
Dopo alla pefidia e alla crudeltà del governo...
Della mia isola rimase solo un cumulo di erba bruciata e di cenere.
Nulla di più... nulla di meno...

Da allora
Tutto è cambiato...
Per poter sopravvivere,
Mi aggrappavo alla gente che mi circondava,
Ma anche quest'ultima...
Non era benevola come immaginavo...

Il governo aveva messo su di me,
Una taglia da 79 milioni di danari...
Solo perchè ero un'archeologa di Ohara,
E per questo considerata pericolosa,
Solo per la voglia di conoscenza.

Di paese, in paese fuggivo senza sosta,
Prima ospitata da persone che si dimostravano gentili
Ma che poi erano subdole
E volevano consegnarmi al governo.

Fuggi ingenuamente per anni,
Fin quando non rinnegai poco alla volta me stessa.
Continuavo a seguire i consigli di un amico...
“Se sei triste ridi...”
Ma le risate non cambiavano la realtà:
Tutto era brutto e sporco
Nulla cambiava...
La gente rimaneva la stessa
E lo stesso valeva per il loro propositi.

Rinnegai ancor di più il mio io e la mia umanità.
Non mi fidavo più di nessuno
Odiavo i gli uomini e la loro esistenza.
Mi divertivo a sfruttarli e a farmene scudo...
Non m'importava nulla di loro,
L'importante era solo salvarmi.

Ma poi...
Qualcosa... non qualcosa...
Qualcuno...
Riuscì a cambiare la mia vita...
Ruffy e la sua ciurma.

Inizialmente,
Decisi di usare il medesimo stratagemma che avevo sempre usato:
Sfruttare gli alti e farmene scudo.
Ma poi...
Il loro affetto
La loro allegria
Hanno rincominciato a farmi battere il cuore...
A farmi sentire viva...
A farmi ritrovare la mia umanità...

Le parole di Sauro si sono rivelate veritiere...
“Il mare è grande e sconfinato...
troverai sicuramente qualcuno che ti amerà Robin...
per cui... continua a vivere!”

Per questo...
Per nessun motivo,
Roglio che gli venga fatto del male.
Loro hanno fatto tanto per me...
E li proteggerò...
Anche a costo di sacrificare la mia vita...
Sarei pronta a farlo in qualsiasi momento
E lo farò sempre...
E' una promessa.

Salve a tutti come state!?
sono sempre la vostra Shurei, che sta volta si cimenta nei pensieri di Nico Robin
ok spero vi piaccia
un bacone