Calore!

Ecco cos'era, un forte calore che le si irradiava dal ventre in ogni fibra del suo essere.

Emma sentiva che stava per sciogliersi. Mai avrebbe immaginato che un BACIO potesse provocarle quell'effetto!

Ad essere oneste queste sensazioni le erano famigliari perchè le aveva già provate , ma … Neverland non era di certo il luogo più adatto per lasciarsi andare.

Ma ora le cose erano diverse,

Lì , nel buio di quella sera così fredda, dove l'unica fonte di calore proveniva dalle lampadine che adornavano la distesa di Granny's , lì Emma sentiva di andare letteralmente a fuoco!

Tutto era iniziato con quella inaspettata rivelazione: la Jolly Roger scambiata per...Lei!

Per avere il Fagiolo magico che avrebbe aperto lo spazio temporale di un portale.

Quando aveva chiesto ad Hook come fosse riuscito a trovarla, mai avrebbe immaginato che lui le dicesse una cosa simile!

Quella confessione l'aveva lasciata sconvolta e confusa.
Ancora una volta Killian era riuscito a sorprenderla.... Lui aveva riso dicendoglielo, ma lei aveva capito che quel sorriso triste era solo una facciata , cercava di nasconderle il dolore che provava per aver lasciato ...Non la sua nave ma LA SUA CASA!
Lo aveva fissato incredula e allo stesso tempo piena di speranza per la portata di quell'ammissione.

Killian l'aveva messa al primo posto, Per la prima volta Emma Swan era stata VOLUTAMENTE SCELTA!

L'attimo dopo lo stava baciando.

Non era stato studiato o voluto era...semplicemente avvenuto.

Forse per ringraziarlo o forse talmente scossa dalla scoperta, che si era semplicemente chinata verso di lui sfiorandogli le labbra. Ma come ciò che accade spontaneamente, tutto cambiò nel giro di pochissimi istanti.

Quel contatto l'aveva spinta a volere di più, così mettendogli una mano dietro la nuca, lo aveva attirato verso di sé. La risposta di Killian fu immediata, affondò le mani nei capelli biondi di lei ricambiando avidamente l bacio

Difficile dire chi dei due avesse iniziato a renderlo così coinvolgente.
Entrambi avevano la sensazione di scambiarsi un alito di vita, che dava loro energia.

Per un momento si separarono, sembrò quasi che lui volesse sfuggire ad un nuovo assalto di Emma.
Si guardarono. Sorrisero.
Il pollice di Killian indugiava pigramente tra il mento e il labbro di lei, come se avesse voluti imprimersi ogni singolo centimetro della sua pelle nella memoria.

Poi fu lui che prese possesso della bocca di lei, facendole scivolare la mano tra i capelli del collo e attraendola a sè.
Sciolse le gambe che aveva ancora accavallate , si girò verso di lei .e fece in modo che anche la ragazza si spostasse e con la sedia si avvicinasse fino a trovarsi tra le sue gambe. Killian aveva bisogno di sentirla!
Cercò di avvicinarla ancora, ma sentì una lieve resistenza da parte di Emma e l'ultima cosa che voleva era spaventarla.

Emma dal canto suo continuava ad essere presa da questa sorta di eccitazione, anche se , nel momento in cui sentì Killian che la spingeva verso di sè, ebbe un attimo di panico, nemmeno lei capiva cosa le fosse capitato, ma ma istintivamente si ritrasse. Anche se a dire il vero, era l'ultima cosa che desiderasse.

Capì che lui doveva aver percepito questa sua esitazione , forse era il caso di smettere, ma aveva ancora il desiderio di sentire le sue labbra, così, come successe poco più di un anno prima, lo prese per il bavero della giacca e lo attrasse nuovamente a se.
Le labbra di Hook , sotto le sue si stirarono in un pigro sorriso, mentre le accarezzava i capelli. Emma si separò leggermente da lui, osservandolo stupita: Killian stava ridendo?!? 
Stava ridendo di lei o cosa???

Il pirata intuì lo sbigottimento della bella bionda e le sussurrò sulle labbra...

“Swan.... non sei una donna di parola....”  A questo punto Emma era davvero confusa! Si allontanò di qualche centimetro, mentre il giovane cercava di trattenerla per la nuca.

La sua voce aveva un timbro strano , era ancora sotto l'effetto del bacio, così uscì  leggermente esitante.

“Che... cosa vuoi dire...”  Il sorriso di Killian si allargò , i suoi profondi occhi azzurri assunsero una dolcezza che Emma non aveva mai visto.

Con lentezza si riavvicinò a lei, ma non per baciarla, bensì per poggiare la sua fronte contro quella di lei. Si accorse che scottava! E questo fece allargare ancora di più il sorriso del pirata.

La sua Swan stava bruciando per lui!

Se avesse potuto avrebbe urlato!....ma non lo poteva fare.

“ Ma come.... se ben ricordo.... QUESTA era una cosa che non sarebbe più dovuta succedere....”  Hook tenne volontariamente la frase in sospeso.......

Emma non capì immediatamente a cosa si riferisse, poi però come un flash le passò davanti il bacio a Neverland.
Spalancò gli occhi , staccando la fronte da quella di lui, ma la mano destra del pirata fu rapida e poggiandogliela dolcemente sul capo, la riportò nella posizione iniziale.

“Buona..... non scappare...”  Stava usando il tono di chi parla ad un bambino colto a rubare le caramelle. Ed Emma si sentiva così, colta in fallo.

Sentì le guance farsi di brace . Cosa poteva rispondere.... la verità sarebbe stata sicuramente la cosa migliore. Già ma qual'era la verità...? Cos'era cambiato in quei mesi?

TANTO!

Per la prima volta dopo anni, no forse da sempre, si sentiva ...importante per qualcuno!

Piano piano stava imparato a fidarsi, stava provando a credere di nuovo in qualcuno...Cos'era tutto questo?

Come poteva chiamare ciò che sentiva?
No, a questo non era pronta!
Non era pronta a dare un nome alle sue sensazioni, ma era pronta ad affrontare e a rispondere l'uomo che aveva accanto a sé.

“ Beh.... Jones ( sì aveva voglia di continuare questo gioco con lui), non sei tu quello che mi ha detto che < sono un libro aperto te>.... Avresti dovuto capire che stavo mentendo...”

Ascoltando le sue parole, il sorriso di Killian si allargò ancora di più e tornò ad impadronirsi della bocca di Emma, quasi con ferocia. La ragazza si aggrappò alle sue spalle, e cercava di mettere in quel bacio tutta la passione repressa per così lungo tempo, anche se nella sua testa continuava a ronzarle una vocina < stai attenta,stai attenta, stai attenta..... >.
Quando Killian mise fine a quell'assalto , le sembrò di avere improvvisamente freddo.

“ Tesoro.... Sarei più che felice di continuare a baciarti...e non solo se devo essere sincero... ma.... ho davvero paura...”

Emma lo guardava e non capiva, anche lui aveva paura?

“Paura di.... cosa?” Chiese

Lui la guardò serio, poi alzando un sopracciglio, mise una sorta di piccolo broncio e rispose

“Ma di tuo padre , ovvio! Guardati intorno amore, siamo in pratica sotto gli occhi di tutti! Se il Principe decidesse di guardare fuori dalla finestra e mi dovesse vedere che sono in procinto di sedurre sua figlia, mi ritroverei infilzato , con quella sua bella spada, in meno di mezzo secondo! E tu non vuoi ritrovarti a baciare uno spiedo vero?!?”

Solo lui! Solo lui aveva quella innata di capacità di scherzare e ironizzare su tutto! Anche sul loro primo ( vero ) bacio.

Ma era questo che lo rendeva così speciale, così.... diverso!

Prendendogli il viso tra le mani, Emma scoppiò a ridere e lui insieme a lei!

Stavano ridendo insieme di gusto per la prima volta!

E , se era possibile, quella risata fatta insieme, sembrava addirittura più intima dello scambiarsi un bacio.

“Non è la mia massima aspirazione baciare uno spiedo! E poi fa veramente freddo! “ Detto questo si alzò e gli porse la mano

“Vieni andiamo dentro con tutti gli altri, Granny ha fatto una Mud cake ,per festeggiare il principino, davvero fantastica!”

Hook guardava la mano tesa di Emma .
Prendere quella mano voleva dire TENTARE!

Tentare di vivere lì a Storybrook, tentare di farsi una vita, tentare di credere nuovamente nell'amore. Lui alzò gli occhi e fissò la donna da vanti a sé ….. decise di Tentare!

Prese la mano che lei gli offriva , si alzò in piedi e con fare divertito chiese

“E che diavolo sarebbe una Mud Cake??”

Emma rise

“Una favolosa torta al cioccolato! Sono sicura che ti piacerà!” Era entusiasta!

Sembrava una bambina , pensò Killian e questo lo intenerì.

Ma lui la conosceva troppo bene, sapeva che con lei avrebbe dovuto fare passi piccoli e cauti. Mostrandosi deciso, ma senza esagerare.

I muri erano solo stati scalfiti. Era più semplice per il momento continuare con quel loro gioco fatto di battute, doppi sensi e ammiccamenti.

“ Cioccolato dici? La nonnina ci avrà messo una bella dose di rum spero!”

La ragazza rise

“Sei incorreggibile!”
E si avviarono insieme all'entrata del locale.

Eccomi qua con una nuova Captain Swan. Oramai ci siamo! La nuova stagione sta per iniziare e io onestamente non vedo l'ora! Così ho provato ad immaginare come poteva essere l'inizio di questa stagione e non potevo non partire da quel BACIO che tanto ci ha fatto sospirare!
Fatemi sapere cosa ne pensate, mi farebbe piacere.
A presto
Gra



" />