29/09/2008
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gossip
by Morbid Original
by Morbid Original
Translated by Rosicrucian e Nami.
“Ichigo Kurosaki è così figo!” Disse Mahana vivacemente, un giorno, nel cortile della scuola.
Tatsuki per poco non si strozzò con il succo di frutta, gli occhi che brillavano per l’incredulità.
“Mi stai prendendo in giro?” Domandò.
“Beh, non è qualcosa di cui tu ti sia mai accorta. Lo conosci da una vita e non hai mai pensato a lui in quel senso.” Rispose Mahana in conclusione.
Tatsuki la schernì, incrociando le braccia. “Oh, davvero?”
La brunetta la ignorò. “Ma voialtre, non ditemi che non l’avete visto?!” Disse, guardando, una per una, ogni ragazza seduta intorno a lei.
“Beh…” Cominciò Michiru, abbassando lo sguardo incerta. “… penso che sia carino… ma la sua faccia è troppo spaventosa. Non posso nemmeno guardarlo in faccia per più di qualche secondo.”
“Il suo corpo, sebbene,” Ryo disse, facendo rimanere le altre a bocca aperta per aver volontariamente toccato l’argomento. “sia in ottima forma, non ammetterò mai che potrebbe piacermi.”
Tutte annuirono, Tatsuki sospirò riluttante.
“Personalmente, non ne vedo il fascino.” Disse Chizuru, scrollando le spalle.
Michiru sussurrò qualcosa che solo Mahana sentì. Quest'ultima ammiccò e si rivolse a Inoue con curiosità.
“Orihime, tu devi vedere qualcosa in lui. Ci gironzoli un sacco intorno.” Orihime arrossì, evitando gli occhi dell’amica.
“B-Beh, lui è, uhm… Kurosaki-kun è molto… bello.” La sua voce, prima tranquilla, si affievoliva via via che parlava. Tanto che, alla fine, le sue amiche riuscirono a cogliere solo qualche parola. Questo fece sorridere Mahana ancora di più.
“E tu ci usciresti, vero?” La incalzò, con occhi brillanti.
“Pfft, per favore,” Ryo la schernì, l’attenzione si focalizzò di nuovo su di lei. “non c’è speranza che Kurosaki chieda a qualcuna di noi di uscire – o alle altre ragazze della scuola, se è per questo.”
Non notato da nessuno, apparte Tatsuki, il timido sorriso di Orihime svanì.
Irrefrenabile, Ryo continuò. “Sappiamo tutte chi ha messo sott’occhio.”
“Chi?” Michiru chiese, con gli occhi spalancati per la curiosità.
“Non ve ne siete accorte?!” Disse Mahana incredula. “Ci viene a scuola ogni mattina, ci torna a casa tutte le sere e spende la maggior parte del suo tempo libero con lei- non menzionando: pranzi, pause e probabilmente weeken-“
“Li hai visti nei weekend?” Ryo chiese, facendosi più vicina.
Mahana annuì. “Li ho visti in ristoranti, cinema-“
“Ma con un gruppo di amici, giusto?”
Lei scosse la testa, eccitata dalla luce di un nuovo gossip. “Non sempre. Il più delle volte erano solo loro due, che parlavano da soli, sedevano insieme, molto vicini-“
“CHI?!” Michiru chiese ancora, fissando ansiosamente da Ryo a Mahana e viceversa, come se il suo interesse per la cosa crescesse ad ogni sguardo.
Eccitata Mahana cominciò.
“La sola, l’unica, l’incomparabile-“
“Shh!” Tatsuki l’avvertì, evitando i suoi occhi. Mahana alzò lo sguardo e velocemente portò tutta la sua attenzione sul suo pranzo; diventando silenziosa e cercando di sembrare il più innocente possibile.
Ryo e le altre fecero lo stesso.
“Buongiorno.” Disse la ragazza quando salutò il gruppo, bento in mano.
“Ciao Rukia, ti unisci a noi?” Disse Mahana vivacemente, lanciando a Michiru uno sguardo significativo.
Rukia sedette tra lei e Tatsuki, iniziando ad aprire la scatola del pranzo; quando una voce famigliare la chiamò, facendo guardare tutte nella stessa direzione.
“Rukia!” Non molto lontano, Ichigo Kurosaki stava leggermente più avanti dei suoi amici, fuori dal gruppo. Come un leader o semplicemente come un’entità completamente separata.
Le fece un cenno e, anche a distanza, le ragazze poterono vedere che i suoi occhi erano ovviamente su di lei.
Rukia abbassò gli occhi, si alzò velocemente e mormorò uno “Scusatemi.” prima di andare da lui. Ma non prima che tutte avessero visto un sorriso illuminarle il volto.
“Non ci credo,” Iniziò Michiru, guardando Mahana. “Rukia Kuchiki?”
La sua amica annuì, molto soddisfatta della sua reazione.
“E’ difficile da immaginare. Ichigo Kurosaki con una ragazza dolce, silenziosa e matura.”
“Suona come se sei tu l’unica ad avere una cotta per lei, Mahana.” Disse Tatsuki, facendo ridere Chizuru.
Mahana le diede un buffetto. “Comunque, mi sto solo attenendo ai fatti. Non ha quasi niente in comune con Kurosaki, eccetto che, tutti e due, sono avvolti da un'aria così confidenziale ed esigente…” Guardò i due in questione, Ichigo con le mani in tasca, che fissava la mora; mentre raggiungevano gli altri.
“… in qualche modo sono uguali” Aggiunse pensierosa. “Lui non sembra così imponente quand’è con lei.”
“Hai ragione.” Disse Michiru, sorpresa. “Quando la guarda il suo viso è ben lontano dall’essere spaventoso…”
Owari.
Note sclerate delle traduttrici:
Era decisamente troppo pucciosa per non essere tradotta <3
Quante volte avremo immaginato una scena del genere? Almeno per quanto riguarda noi, un bel po’.
Purtroppo ultimamente Kubo-sensei pare non essere affine ai nostri pensieri, cominciamo a pensare che il RenRuki sia più plausibile ;O; E sì, stiamo seriamente cominciando ad odiare Ichigo. Seriamente.
Consoliamoci con queste pucciose fanfiction, e non ci pensiamo! ;_;
Grazie a chi ha letto fin qui e vorrà lasciare un parere <3
Sayonara!