Harry Potter, 'Sette anni dopo...' di Maya92 su EFP Fanfiction

Ed eccomi qui! questa ff mi è venuta in mente rileggendo un commento a "Silenzio" così mi sono detta, ma si proviamo!
questa infatti non è altro che Silenzio ma dal punto di vista di Draco.

Ecco il link http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1893144&i=1

Buona lettura :)

Sette anni dopo ...

Draco osservava un punto imprecisato fuori dalla finestra del suo studio sorseggiando piano lo scotch versatosi poco prima.

Era già pronto per la serata, poteva quindi godersi quegli ultimi attimi di pace prima dell'arrivo alla festa, prima dell'incontro con lei...

Da quando ricevette l'invito dalla preside della scuola di magia il suo mondo era stato sconvolto come dopo l'arrivo di un uragano. Credeva che con gli anni fosse riuscito a dimenticarla … credeva che non vedendola e non avendo più avuto sue notizie piano piano avrebbe dimenticato …

lei non si dimentica …

Ed era vero. Era bastata una semplice lettera per sconvolgere la sua vita, nonostante fossero passati sette anni …

Quella sera stava lavorando nel studio per terminare le ultime pratiche per l'indomani. Ad un tratto qualcosa attirò la sua attenzione. Un rumore... un gufo picchiava leggermente alla sua finestra chiusa. Non conoscendo l'animale andò immediatamente ad aprire e non appena prese la lettera che portava , il gufo volò via in silenzio com'era venuto.

Draco si rigirò la lettera tra le mani notando subito lo stemma di Hogwarts al centro di essa. La aprì con una punta di curiosità.

Cari studenti ,
è con immenso piacere che vi mando questo invito,
per partecipare alla serata in onore degli ex studenti
classe 1991/1992.
La festa si terrà giorno 22 Maggio alle ore 20:30.
Una carrozza verrà a prendervi per portarvi a destinazione.

Cordiali saluti,

Preside Minerva McGranitt.

Draco non si era accorto di essersi seduto durante la lettura. Una festa … per gli ex studenti del suo primo anno...
Il suo pensiero volò a lei , la sola che in quegli anni era riuscita a rapirgli cuore e anima ma che lui, come uno stupido , aveva lasciato andare...
Si chiedeva spesso come sarebbe ora la vita se lei fosse stata al suo fianco. Probabilmente le mura di quella grande casa non sarebbero così fredde e tristi …
Si versò uno scotch, aveva bisogno di qualcosa di forte!

-Draco sei pronto?-

La voce di Blaise lo risvegliò da quei pensieri.
-Si Blaise possiamo andare...-

***

Il castello era proprio come lo ricordava, niente era cambiato nonostante gli anni trascorsi. Una grande allegria aleggiava nell'aria. Vedeva uomini e donne che abbracciavano quelli che erano stati i compagni di una vita ma che magari con il tempo avevano perso.
Uno strano senso di agitazione lo scosse , ma ovviamente nessuno riuscì a notarlo. Fece il suo ingresso fiero e regale come sempre e subito si avvicinò ai vecchi compagni di scuola, che ogni tanto vedeva ancora.

Qualcosa però lo rendeva inquieto...

il pensiero di lei …

Così subito iniziò a guardarsi attorno sperando di incontrare il suo sguardo.Non dovette cercare molto che la vide. I loro sguardi si incrociarono e subito riprovò le stesse sensazioni di sette anni prima, come se quel tempo non fosse mai passato. I suoi sentimenti erano vivi , ed erano lì.

Era bella la sua mezzosangue come forse nessuna in quella sala. Era più grande e matura adesso e forse tutto ciò la rendeva ancora più bella. Ad un tratto però vide una cosa che lo fece cadere nel baratro: Weasley le cinse la vita delicatamente, un gesto istintivo mentre parlava con i sui amici, ma che lasciava intendere molte cose!

Cosa pensavi? Che ti avrebbe aspettato per tutto questo tempo?

La vecchia preside iniziò a parlare.

-Benvenuti ragazzi e ragazze! Sono felice che tutti voi abbiate accettato questo mio invito. Speravo che anche voi , come me, avreste avuto il piacere di rivivere una serata qui ad Hogwarts proprio come ai vecchi tempi! Detto questo, vi auguro buon divertimento!-

Ma non finì neanche di ascoltare le parole della donna. Doveva uscire da quella sala perchè nonostante volesse negarlo anche a se stesso, la scena della donna che amava accanto ad un altro gli causava troppo dolore …

***

Non sapeva da quanto tempo era lì fuori e nemmeno gli interessava. Lì stava meglio, solo , come era da sempre abituato a stare. Lei era felice probabilmente e lui non aveva alcun diritto di negarle anche quella felicità.

è per questo che lo hai fatto , è per questo che l'hai allontanata non scordarlo mai ...

Ad un tratto però dei passi lo risvegliarono. Era lei. Hermione era uscita forse per prendere una boccata d'aria.

-mi chiedevo quando saresti uscita …-

Purtroppo quelle parole uscirono automaticamente dalla sua bocca senza trovare la forza di fermarsi.

Vide che la ragazza si voltò lentamente , era scossa , la conosceva bene.. probabilmente quella serata non era facile neanche per lei. Senza pensarci iniziò ad avvicinarsi a lei con passi lenti ma decisi.

-sai … è da quando ho ricevuto l’invito della vecchia megera che mi chiedo come sarebbe stato rivederti.-

Per glielo aveva detto, perchè non stava zitto?

Sei rimasto in silenzio troppo a lungo non ti pare?

Hermione non rispose.

-ho visto … te e lenticchia insieme, eravate molto …intimi…-

doveva chiederglielo , doveva sapere anche se era certo che quella risposta lo avrebbe ucciso.

-Malfoy cosa vuoi?-

-Volevo solo fare due chiacchiere con te… serve a questo la serata no?!-

-Malfoy …è inutile che provi a fare il finto amico contento di rivedermi! Noi non saremo mai amici! Non lo siamo mai stati …-
-no ..hai ragione …-

é vero … loro non erano mai stati amici. Quell'anno si era avvicinato a lei durante le ronde da caposcuola. Non sapeva perchè ma essendo costretto a starle vicino per tutto quel tempo iniziò a vedere in lei qualcosa di diverso. Iniziò a vedere lei in modo diverso. E a poco a poco capì che lei sarebbe dovuta essere sua … poi però capì che lui non poteva bastarle, o almeno non poteva bastarle quello che lui poteva darle... la guerra fece tutto il resto!

Il silenzio fu interrotto da Hermione.

-è meglio che rientri ora … buona serata.-

Doveva sapere.

-voi due siete …-

-una coppia Malfoy? È questo che vuoi sapere? Si lo siamo e da tempo ormai! Cosa pensavi, che ti avrei aspettato per tutta la vita?!-

-no io non pensavo questo …-

ma lo speravi ammettilo...

- e allora cosa vuoi Malfoy? Non ti sembra di avermi fatto soffrire abbastanza? Hai avuto la tua occasione … ora è tardi!-

-Ero solo un ragazzino Granger , non capivo quale fosse la cosa giusta…-

bugiardo...

-No… no Malfoy tu sapevi benissimo quale fosse la cosa giusta! Per te la cosa giusta era nascondere la nostra relazione , nascondere noi! Hai sempre avuto troppa paura dei pregiudizi della gente e di infangare il buon nome dei Malfoy per poterti mostrare con accanto una mezzosangue. Non hai mai voluto darci veramente una possibilità, non hai mai voluto fare sul serio con me…-

-non è vero questo lo sai …-

Gli stava riversando addosso tutto l'odio e la rabbia che aveva tenuto dentro se per anni.

-A te bastava solamente divertirti… avere qualcuna che ti scaldasse il letto non è così? –

-non è vero …-

-La verità è che non ti è mai importato niente di me o di noi , non ti è mai importato niente di ciò che provassi o volessi io! Quante volte ti ho chiesto di farlo sapere, di mostrarci alla luce del sole? Invece no dovevamo sempre recitare la parte degli amanti che si nascondono dal mondo intero! La verità Malfoy è che io avrei fatto tutto pur di stare con te, IO MI SAREI MESSA CONTRO I MIEI AMICI PER TE!... ma tu …cosa avresti fatto per me? Niente … e me l’hai dimostrato quando mi hai fatto uscire quella sera da quella maledetta porta senza fermarmi , senza dire una parola… mi bastavano due semplici parole ed io sarei corsa da te Malfoy … due parole …. –

Solo allora Draco notò che le lacrime avevano iniziato a rigarle il volto . Provò ad avvicinarsi a lei, voleva abbracciarla , stringerla, farle capire che potevano ancora sistemare le cose, che la amava e voleva stare solo con lei... Ma la ragazza indietreggiò.

-mi dispiace …-

-è troppo tardi … tu hai la tua vita, io la mia … -

La mia vita? Che vita è la mia senza te Hermione?!

-ero solo un bambino viziato Granger , avevo paura.-

-ed io non ne avevo secondo te?-

-io …-

Perchè non parli? Perchè per una volta non provi ad essere davvero sincero! Dille ciò che provi, lei ti ama ancora …dille la verità... dille perchè lo hai fatto ...

-lascia stare Malfoy … meglio finirla qui. Goditi la serata, divertiti …continua la tua vita come hai sempre fatto …-

la ragazza stava per rientrare nella sala ma ancora, una voce la fermò. Non poteva permetterle di andarsene di nuovo.

-e se io ti volessi nella mia vita Granger? E se ti dicessi che non c’è un solo attimo in cui io non rimpianga di non averti fermata quella sera? ho bisogno di te mezzosangue …-

-e pensi che io adesso possa abbandonare così Ron? È vero non è perfetto anzi , è pieno di difetti …ma almeno lui non si è mai vergognato di me. Lui non si è mai vergognato di fare con me una passeggiata in giro per Hogsmade o tenermi per mano di fronte a tutti… lui non si è mai nascosto al passare della gente dietro una colonna per paura di mostrarsi con me. Non mi ha mai dato appuntamento nei posti più remoti di un castello per paura che i suoi amici lo scoprissero … non è perfetto … non si accorge quando taglio i capelli o compro un vestito nuovo è vero … ma almeno lui mi ama , ed io non lo abbandonerò per un capriccio. Non lo amerò mai quanto amo te ma gli voglio un gran bene e non lo farò soffrire…-

-e allora per pena preferisci rinnegare i tuoi sentimenti ? –

Hermione rise … si voltò verso l’entrata.

-io non ho mai rinnegato un bel niente … sei tu quello che lo ha sempre fatto .-

-io ti amo …-

La ragazza si bloccò, forse c'era ancora speranza per lui, per loro … Quella notte, quando gli disse che doveva prendere una decisione, desiderava solo sentire questo, lui lo sapeva. Ma Draco non disse nulla , rimase in silenzio. La lasciò andare via e da quel momento le loro strade si divisero per sempre. Ma adesso erano li , di nuovo, insieme … e forse le cose potevano ancora cambiare.

-Prima delle parole mi sarebbero bastate per correre da te Malfoy … ma adesso quel tempo è finito. Mi ami, vuoi stare con me? Dimostramelo … saresti disposto ora ad entrare con me in quella sala, mano nella mano e dire a tutti che mi ami e vuoi passare la tua vita con me?-

Silenzio …

Di qualcosa idiota, dì si …

Ma anche quella volta Draco Malfoy non disse nulla... non disse nulla perchè era vero , lui la amava, la amava più di qualsiasi altra cosa … ma il mondo non era pronto per loro...

I suoi genitori non l'avrebbero mai accettata, lo avrebbero ripudiato piuttosto ed Hermione ne avrebbe sofferto...

I suoi amici non l'avrebbero accettata lo avrebbero lasciato solo … ed Hermione ne avrebbe sofferto …

Potter ed il resto della combriccola le avrebbero voltato le spalle perchè non avrebbero mai accettato un ex mangiamorte al fianco della ragazza... ed Hermione ne avrebbe sofferto...

Quindi perchè doveva essere così egoista e tenerla con sé , se poi non le avrebbe potuto offrire niente più che una vita fatta di sofferenze? Forse non amava Ronald però gli voleva bene e di sicuro l'avrebbe resa a suo modo felice.
Quindi Draco fece come sette anni prima … rimase in silenzio, preferendo perderla di nuovo , che privarla di ogni gioia possibile nella vita. Forse inizialmente non le sarebbe importato ma col tempo, il loro amore non sarebbe più bastato a renderla felice. Le sarebbero mancate tutte quelle piccole cose che adesso aveva ancora la possibilità di vivere.

è meglio così ... falle credere che sei lo stronzo che non può andare oltre i pregiudizi! se ne farà una ragione e sarà felice... è giusto così...
e allora perchè se è giusto così, fa tanto male?!...

-come immaginavo … addio Draco .-

E per la seconda volta, nonostante fossero passati sette lunghi anni , Draco si trovò a rivivere la stessa situazione.
Lei che usciva da una porta con le lacrime che le rigavano il volto e lui che pronunciava due parole che lei non avrebbe mai sentito …

-sii felice amore mio ...-