"Però
Kin-chan è stato piuttosto audace"
"Chiederle
di sposarlo così all'improvviso..."
Kinnosuke...
Le ha chiesto di sposarlo... Non può essere vero...
"Ha
addirittura abbandonato l'allenamento per incontrarlo..."
"Può
darsi che sia veramente interessata a sposarsi"
E
lì inizio a correre... Come non ho mai corso in vita mia...
No! Io non ho perso. Io non sono un perdente. Io sono
sempre il primo in tutto. Nessuno può battermi. Nemmeno in amore. Sopratutto in
amore. Lei non può aver scelto lui. Non può!
Devo correre. Correre prima che sia troppo tardi! Prima
che... Non succederà. Io sono il numero uno. E lei è innamorata di me. Non di
lui. Non lo può scegliere.
Piove sempre più forte e quella stupida di sicuro non ha
l'ombrello. Quella stupida... Quella stupida però è riuscita in ciò in cui
tutti hanno fallito. Mi ha conquistato con la sua purezza, i suoi modi di fare
e con tutto ciò che è... Mi ha conquistato semplicemente perché lei è lei.
L'unica persona che non voglio e non DEVO assolutamente perdere.
Ho deciso di aspettarla all'uscita dalla stazione. Piove
ancora. E lei ancora non si vede. Ormai di treni da Yokohama* ne sono rimasti solo due.
Eccolo. É arrivato il penultimo treno. Vedo una ragazza
con lo stesso suo colore di capelli. Mi avvicino. Anzi corro verso di lei. La
prendo per il polso. La faccio voltare.
No... Non è lei...
Mi scuso per il disagio e mi allontano.
Mai. Io non avevo mai fatto una figura del genere.
Sicuramente se fossi stato con lei dopo ci avremmo riso sopra o almeno, lei ci
avrebbe riso su prendendomi in giro a vita e forse poi, alla fine, mi sarei
unito a lei. Io che non rido quasi mai. Però infondo io non sono più me stesso
da quando l'ho incontrata. Sono diventato più... Umano. E come ogni umano provo
dei sentimenti.
Rabbia, gelosia, paura. Questi i sentimenti che provo
ora. senza lei al mio fianco.
Felicità, gioia, amore e altri mille sentimenti positivi. Questi
i sentimenti che proverò quando lei sarà di nuovo al mio fianco. I sentimenti
che provo OGNI volta che lei è al mio fianco.
Però lei ora non è al mio fianco... In fondo è colpa mia.
Se avessi capito prima quali erano i miei sentimenti ora non mi troverei qui.
Capisci il valore delle cose solo quando le perdi. Ed io non sono l'eccezione che fa la regola.
Se lei ha accettato la sua proposta cosa
posso fare io? Io l'ho ferita, umiliata, maltrattata, ignorata e tradita.
Sarebbe logico che lei accettasse la sua proposta. Ma io conto sul fatto che
lei sia illogica, che l'amore sia illogico. Questi pensieri vanno contro
qualsiasi mia vecchia filosofia. Ma se voglio continuare a sperare devo
ancorarmi con tutte le mie forze a questi pensieri.
É appena arrivato l'ultimo treno. Se non scende ora
l'avrò persa. Insieme alla speranza e a tutto ciò che sono diventato in questi
anni. Grazie a lei. Ma sopratutto avrò perso lei.
Le persone continuano a scendere. Studenti, anziani,
lavoratori. Donne, uomini, famiglie, ragazzi. Persone di tutti i tipi. Tranne
lei.
Ormai il grosso è uscito. Ora stanno uscendo gli ultimi.
Qualche coppia e qualche gruppo di studenti. Un'anziana signora accompagnata
forse dal nipote. Un uomo, molto probabilmente un uomo d'ufficio visto il suo
abbigliamento, continua a parlare al telefono a volte alzando la voce, a volte
muovendo a casaccio il braccio a volte fermandosi per parlare meglio.
Esce una ragazza. Sembra triste. E sembra lei. Voglio
evitare di illudermi quindi decido di aspettarla qui. All'uscita della
stazione. La pioggia continua a scendere e sicuramente mi ammalerò ma non mi
importa. Voglio solo parlare con lei, chiarirmi, sapere cosa gli ha detto e
dichiararmi. Non so ancora come farò ma so solo che lo farò. É la prima volta
che faccio qualcosa senza avere un piano in mente. Senza averci ragionato e
valutato i pro e i contro. Ma con lei sarebbe inutile. Lei è irrazionale.
Qualsiasi piano potessi mai ideare verrebbe demolito e dimenticato solo
guardandola in quegli occhi da bambina che si ritrova.
La ragazza si sta avvicinando e all'improvviso alza la
testa facendo combaciare i nostri sguardi. É lei. Ed è tornata a casa.
Non so ancora che cosa le dirò e come mi comporterò ma
per ora decido di rimanere impassibile, facendo in modo che non noti i miei sentimenti.
Prima voglio capire cosa è successo...
"Yo" yo? da dove mi è uscito questo yo?
"I-irie kun?" è sorpresa e forse preoccupata
"C-che succede?"
"Perché sei qui sotto alla pioggia?"
Non può semplicemente pensare che sia venuto ad
aspettarla? Sembra quasi nervosa, di solito sarebbe saltata iniziando a dire le
sue cavolate da ragazza innamorata felice per il fatto che sia venuto a
prenderla. Ora invece non sta facendo niente di tutto questo. Sembra quasi...
Sembra...Spenta
"Ti stavo aspettando" pragmatico, veloce e
senza alcun timbro particolare nella voce. Questo sono io. Questo ero io.
"Aspettando... Me?"
*******************************
Stiamo continuando a camminare da un po’.
Oramai siamo vicini a casa ma io non so ancora cosa è successo con quel tizio.
Decido di rompere il silenzio e cercare di capirci qualcosa.
"Hai incontrato quel tipo...
Kinnosuke?"
"Ho saputo che ti ha chiesto di
sposarlo"
A queste parole vedo che si blocca ma dopo il
primo attimo di shock riprende a camminare più lentamente di prima.
"G-già"
"C'é ancora qualcuno a cui
interesso"
Non può parlare seriamente... Lei è tornata
per me... giusto?
"Allora... cosa gli hai risposto?"
"Come gli abbia risposto non è affar
tuo, giusto?"
Il suo tono è un misto tra l'ironico e
l'arreso... Questo tono è a causa mia? É
per colpa mia che non è più quella ragazzina spensierata? É colpa mia??
"Immagino di no"
Rimaniamo in silenzio. In fondo non c'è più
nulla da aggiungere giusto?
" Io mi trasferisco sai?"
"L'ho deciso con mio padre"
Rimango in silenzio. No che non lo sapevo.
Continuo a mantenere la facciata del freddo Irie.
"Altrimenti sarei un ostacolo per il tuo
matrimonio, no?" ostacolo? Matrimonio? Che razza di cose sta pensando
questa stupida??
"Io... Sposerò Kin-chan."
"Tu sposerai Chris e io sposerò
Kin-chan"
"Aiuterò mio padre al
ristorante..."
Non ho idea di cosa stia dicendo ma l'unica
cosa a cui riesco a pensare è che lei sposerà Kin-chan. Solo a questo.
"Ti piace... Quel tipo?" Le chiedo
quasi impaziente.
Lei si ferma mentre io continuo a camminare
quasi indifferente.
"Certo che mi piace!"
A quelle parole non posso che fermarmi a mia
volta. La sua voce, anche se non lo dimostra, sembra prossima al pianto.
"Perché a Kin-chan sono sempre piaciuta
fin dal primo anno di superiori!" Giro lentamente la testa guardandola.
Questa frase mi ha innervosito molto. Come può credere che questa sia una
risposta sufficiente? Come può credere che a me basti questa scusa (perché questo è ciò che è. Una semplice e
inutile scusa. Non può che essere tale) si sbaglia di grosso
"Ti innamori di quelli che ti dicono che
gli piaci?”
“Che c’è di male?”
“Sono stanca di questi cinque anni di amore
non corrisposto!”
“Perché non pensi semplicemente a Chris?”
Forse perché non è di Chris che sono
innamorato? Ma non è questo quello che dico.
“Tu sei innamorata di me!”
“Non riuscirai ad amare nessun’altro!” le urlo contro sfogando tutta la rabbia,
la gelosia e la frustrazione che ormai regnano sovrani in me. tutti sentimenti
che il vecchio Irie non avrebbe mai provato.
“Cos’è tutta questa fiducia in te stesso?”
E con questa frase le lacrime, che fino ad
allora aveva egregiamente trattenuto, rompono gli argini facendo comparire la
Kotoko fragile e sensibile di sempre. La mia Kotoko. Anche se, in questa
occasione avrei preferito mille volte vederla sposare con Kinnosuke che vederla
piangere per una mia frase.
“È-è così… è proprio così!”
“Hai perfettamente ragione!”
A queste frasi mi avvicino lentamente come quando ti avvicini ad un gatto per
non farlo spaventare. Nello stesso identico modo. L’unico cosa a cui riesco a
pensare è che lei non deve piangere. Non per me. Ne per nessun’altro. Lei non
deve piangere e basta.
“Però cos’altro posso fare?” la mente pian
piano si scollega
“Io non ti piaccio” ormai a comandare è solo l’istinto
“Non ti interessa nulla di me” e il cuore
Le poggio una mano sotto al mento. Risalgo pian
piano fino alla guancia e poi finalmente mi avvicino per far congiungere le
nostre labbra. In un bacio tanto atteso quanto inatteso. Il nostro Primo bacio.
Perché è di questo che si tratta: del nostro Primo bacio. Non è un bacio
passionale. Non è un bacio da film. Non è un bacio dato per vendetta. Non è un
bacio dato per sfizio. Ma è un semplice bacio tra Irie e Kotoko. Il nostro
Primo Vero bacio.
L’ombrello è caduto per terra e la pioggia
continua imperterrita a bagnarci incurante di quello che sta accadendo. Ci stacchiamo
pian piano incuranti di tutto e di tutti.
“Perché… tu…”
La abbraccio semplicemente sorridendo. Perché
ora siamo solo io e lei.
“Non dire mai più che ti piace un altro uomo”
le sussurro all’orecchio sempre con quel sorriso che non si vuole togliere da
mio viso.
“I-irie- kun…”
“La seconda volta”
“Cosa?”
“Che mi baci”
Mi scosto dall’abbraccio per vederla meglio
“In realtà è la terza, no?”
“Eh? Ma…”
Le do un lieve bacio sulla guancia
“Ormai non è più necessario che tu tenga il
conto”
Ci riabbracciamo e poi prendo una decisione.
“Kotoko”
“Rientriamo”
*non
sapendo per certo quale fosse la città in cui vivono ma sapendo che era a Tokyo
ne ho scelta una che conoscevo e che i sembrava famigliare per non so quale
motivo >.<”
se qualcuna di voi conoscesse la città giusta e sarebbe così gentile da dirmela
provvederò immediatamente a cambiarla. Grazie mille in anticipo ^-^
Commento
autrice(?)
Buonsalveeeeee
^-^
Ed eccomi qui con questa piccola one-shot su Itazura na kiss anime che io
personalmente adoro *-* come avrete potuto notare è tutta pov
Irie e spero che l’idea vi sia piaciuta. Per l’avvertimento: allora… perché non
ho messo l’avvertimento ooc? La risposta è semplice e ve la darò subito. L’avvertimento
non è stato messo perché questi sono i suoi pensieri e io credo che Irie almeno
nella sua mente non sia freddo come i suoi comportamenti. Quindi detto questo,
se qualcuna (mi sto rivolgendo al femminile ma se ci fosse qualche ragazzo
tra di voi si faccia vivo XD)di voi
ritenesse opportuno che metta l’avvertimento lo farò. I
discorsi sono uguali a quelli che dicono nell'anime io non ho aggiunto
ne tolto nulla.
Il commento sta
diventando più lungo della storia tipico di me -_-”va beh meglio che me ne
vada
Ciaooooo