Ok, perdonate questo sclero, non so neanche come mi è venuto in mente...
Anzi, lo so... Me lo sono sognato... ( ma che razza di sogni ti fai? o.O  ndLettori )
( Non infierite e pensate a leggere e commentare, voi! Sicuramente non sono l'unica pazza qui!! ndMily_chan )
Allora, tornando a noi, è sicuramente la storia più demente che ho mai scritto
( E quella più cretina che abbiamo mai letto! ndLettori ) ( La finite di interrompermi?!?!?! \_/  ndMily_chan )
Spero che comunque non ce l'avrete con me per la sua assurdità!
E scusate il titolo, ma non avevo idea di che mettere...!
Buona lettura!  ^___^




    ^^  MA E' OVVIO!!!  ^^




Era una giornata scolastica come tante, e Kagome Higurashi quel giorno era presente nella sua classe,
dopo aver scoperto che suo nonno stavolta aveva detto che le era venuta la peste... Le era venuto un colpo!
Le sue amiche le fecero un sacco di domande come sempre, ma fortunatamente la campanella suonava
al momento giusto.

Tuttavia la ragazza non era attenta alle lezioni, e la prova era il suo quaderno, dove vi era scritto tutto,
tranne che gli appunti della giornata.

Alla ricreazione non si accorse neanche che era rimasta sola in classe, troppo presa dalle dediche che stava colorando.
Eri, Ayumi e Yuka, dopo aver sbirciato sul quaderno, rimasero perplesse nel vedere tutte quelle scritte,
invece degli appunti, che la loro amica prendeva sempre.

Le strapparono il quaderno di mano, sfogliandolo e notando con stupore che ben sette pagine piene erano occupate
da centinaia di cuoricini in fila ordinata che racchiudevano la lettera " N ".

<< Kagome, ma chi è questo N? Il ragazzo che frequenti non si chiama Inuyasha? >> chiese Ayumi

<< Chi? >> chiese l'interessata distrattamente, ricominciando a disegnare i cuori con le N al centro.

Le tre si guardarono spaesate

<< Ma come chi? Il ragazzo teppista, che corre dietro alla sua ex nonostante sta con te? Andiamo non dirci che non ti ricordi!! >>
esclamò Eri.

Kagome ci pensò un'attimo, e poi sembrò illuminarsi

<< Ah, si certo! Be, prima ero innamorata di lui, ma adesso ho capito chi amo veramente... >> disse con occhi sognanti

Fu un'attimo. Le tre fecero mille domande a Kagome, che non si decideva a rispondere.

<< Andiamo, dicci almeno com'è di aspetto fisico, se non vuoi dirci il nome! >>

<< Vi basti sapere che ha due occhi azzurri che ti rapiscono e dei capelli color dell'oro che brillano sotto la luce del sole... >>
iniziò sognante << ... E diventerà un grande uomo, potente e rispettato... >>
terminò la moretta incantandosi immagginando il suo amore.

<< E' proprio andata!! O.O >> dissero le tre tornando al loro posto dato che era entrato l'insegnante e la ricreazione era finita.

Alla fine dell'orario scolastico le pagine del quaderno di Kagome con le dediche erano diventate diciannove.

La ragazza si precipitò a casa sua, e dopo aver salutato la madre, il nonno e Sota, si diresse al pozzo col solito
grande zaino giallo pieno di ogni genere di cose, e ci saltò dentro.

Arrivò al villaggio, dove venne salutata da tutti i suoi amici; ma era evidente che non aveva ancora visto
la persona che l'interessava, dato che guardava ogni secondo da tutte le parti.

<< Sango, dov'è LUI? >> chiese fremente alla sterminatrice

<< Oh, tornerà presto, è andato al villaggio vicino, non ho capito bene perchè... >>

La ragazza aveva un'aria delusa.

<< Ah... Ok... Allora farò i compiti intanto, così poi sarò libera... >> Kagome si diresse verso il suo zaino, dal quale
estrasse un quaderno e una penna, e si andò a sedere sotto il Goshimboku, iniziando a scrivere qualcosa.

Dopo circa mezz'ora arrivò Inuyasha, che con fare da sbruffone sbirciò il lavoro della ragazza, che stava chinata
e concentrata a massimo sul quaderno, intenta a scrivere.

La faccia dell'hanyou quando vide ciò che stava scrivendo Kagome era indescrivibile.

Strappò dalle mani di Kagome il quaderno, senza curarsi del lamento che le era uscito di bocca, e sfogliò tutte le pagine scritte,
notando che erano tutte identiche: trentatre pagine di quaderno occupate da cuoricini che racchiudevano una N.

Il mezzodemone scrutò Kagome, che lo guardava con un poco di timore, e le chiese:

<< Kagome, non dirmi che ti sei innamorata di Naraku!! >> la sua voce era assurdamente acuta

<< Che cosa?! Ma per chi mi prendi??? >> Rispose lei con un'aria scandalizzata, mentre riprendeva il quaderno e continuava
il suo lavoro

Inuyasha era ancora più confuso

<< Ma allora chi è " N "? >>

La ragazza scostò una ciocca di capelli da davanti gli occhi, posando il quaderno e la penna a terra mentre sbuffava

<< Ma è così ovvio!! U_U >>  lo disse con un tono talmente naturale che fece quasi rabbrividire l'hanyou

<< No che non lo è! O.O >>

<< Ufff!! >> sbottò la ragazza

<< Dimmelo Kagome! >> la implorò il mezzodemone

<< Eppure è semplicissimo! E'... >> in quel momento la ragazza vide il suo amore comparire dal sentiero, si alzò di scatto
correndo verso di lui esclamando

<< Narutooooo!!!  *__* >>





Ok ragazzi, non chiedetemi che ci fa Naruto nell'epoca Sengoku, perchè non lo so neanche io!
Ve l'avevo detto che era demente!!
Ho scelto Naruto perchè credo che tutti lo conoscono, anche se non leggono il manga...

Spero vi sia piaciuto questo scleruccio, lasciatemi un commentino, please! ^_____^
baci

Mily_chan