Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Princess Kurenai    02/10/2008    3 recensioni
[Raccolta di OneShot tutte collegate tra di loro con Pairing/Triangoli rigorosamente Crack. Sono delle SpinOff della mia KakuzuIno intitolata Per la Principessa, ma si possono leggere senza conoscere l'opera originale.]
2. Incuranti del Pericolo [KisameSakura]: Una bassa risata scappò spontanea dalle sue labbra, mentre quelle della giovane si posavano maliziose sul suo collo, lambendolo. " È pericoloso, lo sai Sakura?", domandò ironicamente l'uomo, con un tono di voce basso e roco. [...] " Non sembra che però ti dispiaccia, Kisame.", rispose tranquilla, strusciandosi con lasciva contro di lui.
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Alternate Universe (AU), Raccolta | Avvertimenti: Contenuti forti, Spoiler!
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
.: Chronicles of Broken Life :.

1. I Due Fuochi [TayuyaShikamaruShiho]

La strinse in un abbraccio.
Piano, quasi per paura di farle male.
Era così piccola ed esile tra le sue braccia che temeva di poterla ferire: e non poteva permetterselo.
Per una volta, Shikamaru Nara, non avrebbe lasciato che la sua vita scorresse lenta come le nuvole che aveva sempre amato.
No. Non poteva farlo.
Doveva muoversi per lei, per Shiho.
Per lei avrebbe smosso anche le montagne se fosse stato necessario, e per il momento doveva impegnarsi per portarla fuori da quel luogo maledetto.
Già, perché Shiho non era libera: era prigioniera - e non solo, anche lui lo era - della Confraternita degli Assassini.
Erano stati catturati per la loro intelligenza, fuori dal comune in quel tempo sia per un uomo che per - soprattutto - una femmina.
Ma erano cose che quella setta non guardava: c'erano parecchie donne che militavano in quel luogo.
E mentre la giovane veniva impiegata per decifrare e confermare l'autenticità delle mappe di antichi tesori che interessavano parecchio agli Assassini, lui doveva gestire la base 'militare' della Confraternita.
Era suo compito organizzare gli assalti a importanti entità, nemici e obiettivi dei clienti.
Entrambi erano ricattati con la vita dell'altro e quello era uno dei pochi momenti che avevano per stare insieme - li tenevano sempre separati per evitare che fuggissero.
" Ti porterò via di qui.", le sussurrò. " Mi sto organizzando..."
" Mi fido di te, Shikamaru.", le parole di Shiho - imbarazzate, soffiate con le guance rosse e gli occhi nascosti dalle lenti - per lui erano sempre fonte di coraggio.
Lo aiutavano ad andare avanti, a superare la sua naturale apatia e il ribrezzo che provava per sé stesso quando sentiva che i suoi piani erano stati perfetti e che altro sangue era stato versato.
La baciò a stampo, solo uno sfiorarsi di labbra per suggellare quella loro promessa di libertà.
" A presto..."
E a malincuore sciolse quell'abbraccio allontanandosi veloce, per evitare ripensamenti di ogni sorta.
Chiuse la porta e un macigno parve crollare sulle sue spalle.
Ogni volta che percorreva quei corridoi, ogni volta che chiudeva quella porta, ogni volta che si allontanava da Shiho gli sembrava di camminare con un peso addosso e che ora dopo ora, giorno dopo giorno, veniva appesantito da nuovi crimini che portavano il suo nome.
" Mi fido di te, Shikamaru.", sussultò e alzò lo sguardo, incrociando le iridi castane di una giovane assassina che ghignava 'scimmiottando' le parole della donna che il Nara aveva appena lasciato.
Lei era Tayuya: il diavolo.
Rossi capelli, lunghi.
Sorriso sempre canzonatorio e lingua tagliente.
Era la sua carceriera, e l'unica che gli dava l'occasione di vedere Shiho.
" Tayuya...", mormorò mordendosi le labbra.
" Eravate disgustosamente mielosi. Cazzo! Che schifo!", sputò lei.
Shikamaru non rispose, non poteva permettere che l'assassina si arrabbiasse - anche perché il suo carattere era già abbastanza irritabile.
La mano della rossa si abbatté contro la porta, accanto al suo viso.
" Parlo con te, pezzo di merda! Guardami!"
Alzò lo sguardo, incrociando di nuovo gli occhi con quelli di Tayuya.
Odiava sempre di più quella situazione, il doversi abbassare ad ogni angheria.
Forse, qualche hanno prima avrebbe sbuffato e avrebbe accettato tutto, ma con una persona da proteggere non poteva permettersi errori. Anche se diventava sempre più difficile tacere e trattenersi.
Soprattutto in quel momento, mentre Tayuya posava con rabbia le sue labbra sulle sue, come a voler cancellare la promessa dei due giovane.
" Tu sei mio, Shikamaru. Appartieni a me...", lo afferrò per il colletto, con forza e frustrazione. " Non permetterò a nessuna cazzo di puttana di portarti via da me. Mi servi!"
" Lo so.", la voce del Nara era calma, aveva già visto quelle scenate.
Tayuya era una donna in fin dei conti e anche lei voleva accanto a sé qualcuno.
Forse i suoi metodi erano troppo duri, forse Shikamaru ignorava qualcosa del suo passato, ma sta di fatto che si era attaccata a lui e avrebbe combattuto per non perderlo.
Anche lei aveva qualcosa da proteggere.
Non era poi così diversa sa Shikamaru e per questo lui si trovava tra due fuochi.
Diviso tra l'amore e la pietà.
Perché non poteva odiare Tayuya.

.: Note! :.
Ed ecco qui la prima, ovviamente molte cose che qui sono rimaste in sospeso verranno spiegate nei prossimi capitoli che saranno tutti collegati perché, infondo, parliamo sempre dello stesso luogo.


   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Princess Kurenai