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Autore: jessthesohodoll    18/09/2014    3 recensioni
"In questo lavoro ci vuole passione. Ci vogliono nervi saldi e sangue freddo. Non c'è tempo per gli affetti, non c'è tempo per curarsi dei sentimenti degli altri.
A volte, bisogna spezzare anche dei cuori.
Una brava spia lo sa, e Grant Ward lo sapeva più di ogni altra cosa."
Genere: Angst, Dark, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Grant Ward, Skye
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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In questo lavoro ci vuole passione. Ci vogliono nervi saldi e sangue freddo. Non c'è tempo per gli affetti, non c'è tempo per curarsi dei sentimenti degli altri.

 

A volte, bisogna spezzare anche dei cuori.

 

Una brava spia lo sa, e Grant Ward lo sapeva più di ogni altro.

 

Regola n°1 : Devi divertirti, ma quando hai finito devi essere il primo a scappare.

 

Era la terza volta di fila che giocava a battaglia navale, e non sapeva ancora perchè Skye continuava a vincere.

 

Ci metteva tutto l'impegno del mondo, ma lei riusciva sempre ad affondare la sua corazzata.

 

Ma ne sarebbe sempre valsa la pena.

 

“Dillo Ward”

“No”

“Avanti dillo”

“Hai affondato la mia corazzata” disse con un sospiro.

 

Il sorriso di Skye era uno di quelli che illuminavano la stanza. Era uno di quelli che lo facevano sentire leggero, che gli toglievano qualsiasi tensione avesse dalle spalle.

 

Il sorriso di Skye era la cura per ogni male.

 

Peccato che Garrett lo stava osservando da lontano, e con lui in giro solo il suo sorriso poteva farlo stare meglio.

 

Da quando era arrivato non faceva altro di dirgli di rimanere focalizzato sulla missione.

 

Come poteva focalizzarsi, quando la bellissima ragazza che aveva davanti era la distrazione più grande che avesse mai avuto?

 

Regola n°2 : Non attaccarti a qualcuno che potresti perdere.

 

Quella base non gli piaceva. Il motivo per cui , tra tutte le basi che l'Hydra aveva, Garrett avesse deciso di nascondersi proprio in quella di Cuba rimaneva ancora un mistero per lui.

 

Era umida, c'era muffa ovunque.

 

Se Fitz fosse stato lì non avrebbe fatto altro che lamentarsi di non aver portato il suo inalatore, mentre Jemma sarebbe stata deliziata dalla possibilità di esaminare le muffe che c'erano alle pareti.

 

Mancava da casa da più o meno due giorni. Il team credeva ancora che stesse scortando Garrett al frigo, quando la realtà era bene diversa.

 

Quella morsa allo stomaco non gli dava tregua, nemmeno di notte. Ogni volta che chiudeva gli occhi vedeva i loro volti, ed era sempre un incubo.

 

“Gli affetti sono una debolezza Grant” gli diceva sempre Garrett.

 

Aveva passato talmente tanto tempo con lui che aveva incominciato a crederci, ma poi pensò a come si era sentito più forte dopo il bacio di Skye nel ripostiglio. Si sentiva come se potesse abbattere un intero plotone senza nessuna arma, si sentiva come Hulk.

 

Come poteva un semplice bacio farlo sentire così invincibile?

 

“Grant, il tuo maledetto telefono sta squillando” gli disse Garrett.

“Deve essere Coulson” rispose Grant.

 

“Si signore” disse Grant, rispondendo.

“Oddio Ward, grazie a Dio sei ancora vivo”

 

Era Skye. Era preoccupata dopo aver saputo dell'attacco al Frigo. Voleva sapere se stava bene.

 

“Non affezionarti a qualcuno che potresti perdere”

 

Ma ormai era troppo tardi.

 

Regola n°3: Indossa un cuore sulla tua guancia, ma mai sulla tua spalla, a meno che tu non voglia subire una sconfitta.

 

Qualsiasi cosa avesse detto sulla base di Cuba se la stava per rimangiare. Almeno lì era caldo.

 

Le montagne Canadesi erano completamente coperte da un manto bianco, mentre si avvicinava alla base segnalata da Skye.

 

Sembrava quasi un paesaggio da cartolina, ma Grant aveva altro a cui pensare.

 

Cosa avrebbe detto a Skye? Quel hard disk doveva essere sbloccato, ma poco gli importava.

 

Sarebbe stata l'ultima volta che l'avrebbe vista, mente ancora lei lo considerava uno di loro, uno dei buoni.

 

Dopo, nemmeno Grant sapeva cosa sarebbe successo.

Sembrava l'ultima occasione che aveva per redimersi, per confessarle tutto, ma doveva comunque portare avanti la sua stupida pantomima.

 

E quando la vide apparire al di là della porta automatica, gli sembrava quasi di sognare. Era perfetta, come sempre. Era la cosa più bella che avesse mai visto.

 

“Che ti è successo?” gli chiese preoccupata.

“Lo scontro al Frigo” disse Grant.

“Tu mi devi ancora un drink” gli disse Skye con un sorriso

“Sarò felice di offrirtelo”

 

Quella ferite facevano ancora male, ma non era di certo la prima volta che le prendeva da Garrett. Almeno stavolta era per una buona casa, era per il loro piano.

 

E mentre seguiva Skye all'interno della base SHIELD, Grant sperava davvero di poter togliersi quella maledetta maschera, almeno per questa volta

 

 

Regola n°4 : Devi sembrare puro. Dalle il bacio della buona notte sulla porta e lasciala mentre ne vuole ancora.

 

Sembrava tutto così facile. Nulla era stato così semplice nella sua vita.

 

Skye lo aveva seguito, gli aveva detto che voleva stare con lui. Grant non avrebbe mai ammesso la verità

 

Il fatto che quando Skye lo aveva baciato, prima in quella stanza durante il loro drink e poi nel corridoio prima di partire, lo aveva fatto sentire come non si era mai sentito prima.

 

Leggero, normale. Amava una donna con tutto il suo cuore, e di sicuro non gli sembrava una debolezza.

 

Non questa volta

 

Ma c'era qualcosa che non andava.

 

Atterrare a Las Angeles, andare nel bar dove Skye avrebbe sbloccato l'Hard disk, andare da Garrett.

 

Tutto semplice, fin troppo lineare.

 

Era tutto fin troppo facile.

 

“Sei pronta allora?” gli chiese Grant.

“Solo un secondo” disse Skye, digitando qualcosa sulla sua tastiera.

 

Quando era concentrata in quello che sapeva fare meglio era ancora più bella.

 

“Sai, stavo pensando che dopo questa missione potremo prenderci una vacanza, andare in un posto caldo” disse Grant, abbracciandola da dietro.

“Si, la visione di te in costume di bagno mi piace” disse Skye, voltandosi tra le sue braccia in modo da vederlo.

“Allora, ci stai? Maui, Caraibi, Hawaii...Andiamo dove vuoi”

“Ci sto” disse Skye, alzandosi sulle punte dei piedi per baciarlo.

 

Un altro bacio e Grant poteva giurare di aver toccato le stelle. Poteva giurare di aver sentito i fuochi di artificio.

 

Peccato che quello fu il loro ultimo bacio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Agent Soho Doll corner:

 

THIIIIIIS IS HOOOOOOW TO BE AN HEEEEEARRRTBREAKER!!!

 

In quanto Gleek, questa canzone ha un sacco di brutti ricordi (Brody che inganna Rachel...) ma per gli Skyeward mi sembrava perfetta.

 

Ovviamente la canzone è “How to be an heartbreaker” di Marina and the diamond, ma qui ho usato la versione di Glee.

 

-jess

  
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