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Autore: Crazy_Writers    19/09/2014    2 recensioni
Cosa fareste se veniste rapiti al vostro diciottesimo compleanno e scopriste di appartenere ad un altro pianeta?? Questo è quello che è successo alle nostre protagoniste.... un pò affamate devo aggiungere....
Un racconto pieno di suspance, amore, horror e sopratutto CIAMBELLE... ( da leggere con la voce affamata di Homer ) .
Ma che davvero???
No.....
Questo racconto può provocare un arresto cervelliaco, leggere attentamente le istruzioni o chiedere al proprio medico di fiducia.
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Nonsense | Avvertimenti: Contenuti forti
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Era da tanto tempo che aspettavamo questa festa. Vi starete chiedendo chi???. Beh io e mia sorella gemella Iris, a quel tempo eravamo due persone normali, prima di scoprire il fatto che cambiò tutta la nostra vita.
Eravamo una famiglia ricca a quel tempo. Avevamo tutto quello che due ragazze di diciassette anni potevano chiedere di avere: Un tutor per tutte le materie,anche quelle più strane e impensabili,  una piscina, due campi da tennis, un giardino enorme, una sala di registrazione, una serra, un teatro, un cinema, una fontana meravigliosa.......... " Sorella sei proprio sicura??, se continui così andrai per descrivere anche il bagno del cane  " Ok ma prima smettila di leggermi nel pensiero, tu e i tuoi dannati poteri " " Guarda che ti ho sentito, me ne vado da questo manicomio,  vado ad aiutare mamma che è meglio. Ciao!! " Dicevamo............. Ah si...... Avevamo ogni cosa, per farvela breve.
 Era il  giorno del nostro diciottesimo compleanno,avevamo organizzato la più bella festa del mondo, il giardino riempito di luci,la stanza da ballo piena di festoni e tutti gli amici di una vita che erano sempre stati dalla nostra parte durante gli anni durissimi delle Elementari." Sorella, era una persona sola!!" " La vuoi smettere di entrarmi nel cervello?? Altrimenti sarò costretta a fare un campo mentale" "Ma se appena ci provi ti viene il malditesta" "Mi fai finire il discorso di prima e te ne vai?" "va bene guastafeste non ti si può fare uno scherzo che tu ti arrabbi subito". Ah, quella mi farà salire il nazismo, una volta o l'altra........... dicevo......  avevamo organizzato una festa con solo una persona. Lo so, siamo sfigate, ma non siamo mai andate a scuola, solo quei miseri cinque anni alle Elementari, e poi avevamo tutto qua a casa e non abbiamo mai avuto tempo per conoscere almeno un cristiano in tutta la nostra vita, " Povero Cristiano "  in verità l'unica persona che conoscevamo era il nostro maggiordomo. " Povero il mio maggiordomino" " Se non la smetti.......Spacco botilia amazo familia "  " Genio!!! Sono la tua famiglia " " NOOOOOOO" Fammi finire porca pupazza.......... Alla festa però c'erano anche degli amici di famiglia : due strani ragazzi. Per curiosità mi avvicinai ad uno dei due, sembrava quasi finto, diceva di avere la mia stessa età ma sembrava più grande,i muscoli ben formati, occhi celesti, più del cielo e capelli biondi, più del grano, il viso non sembrava il suo, come se gli fosse stato appiccicato con lo sputo. " Che schifo"  " Ti sto ingnorandoo"  Il suo compagno aveva le sue stesse strane caratteristiche.
Ad un certo punto mentre stavamo soffiando le candeline " Neanche un tanti auguri quel giorno " Si hai ragione, comunque ..........
mentre stavamo soffiando sull'ultima candelina si sentì un rumore assordante che rimbombò in tutta la casa. I vetri andarono in frantumi all'improvviso. Per proteggerci ci nascondemmo sotto l'enorme tavolo della sala da pranzo, ma con nostra sfortuna tutte le finestre di casa sono di vetro e anche molto grandi.
" Come devono essere di zucchero??, però quella sera ho avuto una paura bestiale " Si l'ho notato......... . Dalle finestre in pezzi uscirono cento o mille alieni viola. Quelle creature orribili ,che ora sono la mia vita, misero sotto sopra il salone " Altro che misero sotto sopra, lo spaccarono interamente perché Hulk spacca!! Yeah brother" " Si sorella, giusto Hulk". Entrarono con delle pistole in mano gridando cose incomprensibili "Cosaaaaa???? Li hai contanti?? io guardavo quanto erano grossi " " Che dovevo fare?? Farla nei pantaloni come Alfred il maggiordomo??  ohhh si era bella gialla " " Ma che schifo, basta non mi intrometto più " " Era quello che volevo " Comunque............... I due ragazzi vicino a noi incominciarono a parlare tra di loro nella stessa bizzarra lingua di quei alieni. Io mi girai e loro si accorsero che li stavo osservando e uno di loro senza neanche rifletterci due volte, mi prese tra le braccia e l'altro fece la stessa identica cosa con Iris. " Stavo per svenire " " Poteva lasciarti li a morire no?? "
"  Comunque si stava bene tra le braccia di..........."
I due ragazzi ..........
" Ma che cosa stai facendo?? Mi interrompi??? "
" E' solo un impressione sorella "
 I due ragazzi corsero in una velocità pazzesca, non si vedeva niente, tutto scorreva veloce nel giro di quelli che sembravano secondi ci ritrovammo dall'altra parte della città. Ci lasciarono ai piedi di uno stabilimento in costruzione, pochi attimi dopo ricominciarono a parlare in quella strana lingua e uno di loro corse, ma non vidi bene dove, l'unica cosa che so e che dopo pochi secondi ritornò con nostra madre " Dobbiamo scappare " Disse lei appoggiando il dito sull'anello che portava alla mano destra, lanciandolo senza motivo a terra. Guardai i due ragazzi che intanto scrutavano i dintorni come se dovessero arrivare quelle creature  da un momento all'altro. Passarono almeno dieci minuti e improvvisamente il cielo divenne molto più scuro e tetro. Presa da un attacco di panico alzai gli occhi al cielo e vidi una marea di quelli che sembravano molti Fresbee, ma che in realtà erano migliaia di navicelle " Ma hai contato anche quelle ??? " " beh sai di solito si tende ad abbellire  un pò la  storia " infatti !!!! le navicelle erano due, brutte, inguardabili " " si, ma fammi continuare " Alla fine le .... " due " ...... " va beh si le due navicelle incominciarono a sparare verso di noi. Nostra madre e i due ragazzi iniziarono a lanciare bistecche...... " Ma sei sicura di quello che dici?? " " in realtà sto pensando, quindi si sono sicura " " Va beh, comunque erano dardi infuocati lanciati dai loro archi " " in quel momento ero affamata, non ho pensato a vedere la realtà, ma poi dove tenevano l'arco ?? " " a boo non lo so !!!! " " Continuando................ alla fine le navicelle, carbonizzate se ne andarono sconfitte come la groviera: con qualche buco in più" Certo che avevi proprio fame !!! "  " oh ma basta !!!! " Intanto l'anello lanciato da nostra madre sul terreno aveva creato un enorme ciambella" " Sorella, così sembri più cicciona di quanto tu non sei !! " " A chi cicciona?? io sono magrissima " " Si, quanto un grissino con mille fette di prosciutto intorno " " Ah Ah Ah che spiritosona, va beh basta ora
Intanto i due ragazzi saltarono   nella ciambella  " In realtà era un portale per viaggiare nei mondi, ma va beh" " A me sembrava una ciambella".
 Alla fine, comunque, li seguimmo, non so con quale strano ragionamento logico, visto che neanche li conoscevamo,  ma saltammo lo stesso,  rapite dal fascio di luce che sembrava non finire mai, ciambella o no!!!!.


Continuaaaa…

Caz***e delle Autrici
Salve umani e non, siamo due scrittrici molto pazze ( se non l’avevate notato con tutte le ciambelle che volavano) Ci piace scrivere e per questo abbiamo creato questo splendido canale. Quindi mi raccomando fateci sapere cosa ne pensate della storia, recensite non a milioni ma a miliardi …. Contiamo su di voi !!!!! Alla prossimaaaaaaaaa……
   
 
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