Titolo: Just give me a reason
Pairing: Skyeward
Disclaimer: Non appartengono a me ma alla Marvel!
Note: Dopo aver visto il trailer della seconda stagione, quei due secondi di Skyeward mi hanno ispirato ciò.

 

Just give me a reason

                 

- Divertente come le cose siano cambiate. - Skye sorrise, chiudendosi la porta della sala degli interrogatori alle spalle e avvicinandosi alla sedia dove l'agente Ward era ammanettato. - La prima volta che mi avete portato qui ero una hacker sotto interrogatorio e tu un agente dello SHIELD, ora io sono l'agente e tu marcirai nella cella più piccola e buia che riesca a trovare.
- Lo SHIELD non esiste più, fattene una ragione.
- Oh, giusto, tu eri chiuso qui dentro e non lo puoi sapere: Fury è ancora vivo e ha lasciato a Coulson il compito di ricostruirlo, oltre che quello di direttore.
Grant abbassò lo sguardo, incapace di replicare alla notizia.
- Non fai più lo sbruffone, caro il mio agente supervisore?
- Cosa vuoi, Skye? Hai il tuo bel lavoro in un'organizzazione a pezzi, la tua squadra a capo della ricostruzione e ora mi sbatterai in carcere, perché hai bisogno di venire qui a rafforzare il tuo ego?
- Sono qui per cercare di capire, non per rafforzare il mio ego. Per trovare una ragione.
- Ne abbiamo già parlato, mi sembra.
- Oh sì, ho anche dedotto che non sei nemmeno il cattivo della storia, sei solo..
- Un debole! C'è bisogno che tu me lo ripeta? L'ho negato per anni, ho cercato di rinnegare la mia natura diventando un agente che porta a termine missioni autonomamente, ma alla fine è riaffiorata!
Skye, rimasta a bocca aperta, si dovette sedere.
- Wow. - la giovane non si aspettava l'improvvisa ammissione da parte di un uomo che ormai considerava senza cuore, dunque il fiume di insulti le si bloccò in gola per qualche secondo, immediatamente colto dall'altro.
- Tu sei in grado di guardare dentro alle persone Skye, per questo ti ho detto che un giorno mi capirai e mi perdonerai.
- Io non ti perdonerò MAI! - urlò la ragazza.
- Questo è quello che pensi ora. Per quanto riguarda il cogliere le persone assomigli a Coulson, anche lui ne è in grado, ma in più ama lavorare sul prossimo per tirarne fuori il meglio. Anche se è direttore ora credi che perderà la sua dedizione verso i casi persi?
- Io ero un caso perso! Tu sei solo un bastardo!
- No, io sono un debole, l'hai detto proprio tu! Quando mio fratello maggiore mi costringeva a picchiare quello minore avrei potuto ribellarmi e picchiare lui, ma ero troppo spaventato, quindi preferivo fare il codardo... Credevo che entrando nello SHIELD avrei fatto ammenda per i miei errori, invece il mio supervisore era un membro dell'Hydra e ho ripetuto i miei stessi passi. Anziché denunciare tutto e fare la cosa giusta ho preferito quella più facile...
- Oh, che discorso commovente! - esclamò Skye sarcastica – Ora vai a raccontarlo a Simmons mentre è al capezzale di Fitz che chissà se tornerà mai quello che conoscevamo!
- Pensi che se avessi voluto davvero ucciderli non lo avrei fatto? - domandò Ward, digrignando i denti - Li avrei costretti ad uscire e poi, vediamo, avrei potuto sparare, tagliare la gola, sfondare il cranio ad entrambi, prima a Simmons e poi a Fitz se fossi stato veramente il bastardo che credi.. Invece li ho buttati in fondo all'oceano in una camera blindata, da cui sapevo sarebbero usciti vivi.
- Mi dispiace contraddirla, signor so-tutto-io, ma in caso non avessi sentito prima Fitz potrebbe aver riportato danni neurologici permanenti!
- Cosa avrei dovuto fare allora? Dimmelo tu, dato che ti reputi più esperta di me!
- Lasciarli nell'aereo, forse?
- E condannarli a morte sicura per mano di Garrett?! Non mi pento, non di questa scelta almeno. In aereo sarebbero stati trovati ed uccisi, dal fondo dell'oceano sarebbe stato più facile farla franca per loro... Ed avevo ragione.
- Hai ragione, sono venuta qui per rafforzare il mio ego, perché non c'è nulla da capire. Puoi cercare di fare la parte della vittima ora, del debole che aveva paura di ribellarsi, del cattivo che sotto sotto non era poi così cattivo perché non volevi veramente uccidere quelli della tua squadra, ma per me sei solo una cosa. La persona più schifosa che io abbia mai incontrato.
Gli occhi di Skye si riempirono di lacrime, per cui si voltò velocemente, pronta per uscire di lì: aveva ancora qualche problema con il controllo delle emozioni, ed avrebbe dovuto imparare al più presto. Un agente dello SHIELD non poteva farsi vedere piangere.
- Sei molto più arrabbiata di Coulson, di Melinda o di Simmons. Sei così tanto furiosa perché sei innamorata di me, in fondo. - esordì Grant, alle sue spalle. - Non vorresti esserlo, preferiresti morire piuttosto, ma lo sei e non puoi negarlo.
- Non provare a dire quello che sono o non sono, Ward. - sussurrò la ragazza, uscendo dalla stanza e ripromettendosi che non ci sarebbe più rientrata. Non per il momento, almeno.