Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Pittina    03/10/2008    1 recensioni
Un sentimento profondo,non comune di certo. Ma destinato a superare con la sua forza ogni ostacolo. " Sono io ciò che vuoi? ". Si tratta solo di scegliere. O forse...
Genere: Romantico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Salve a tutti!Vi dico subito che questa è la prima storia slash che scrivo! Quindi,beh, oltre che ad augurarvi buona lettura posso dirvi di farmi sapere come l’avete trovata; commenti e giudizi costruttivi possono sempre fare comodo e dare un piccolo aiutino! Un bacio a tutti                                                                                                                

 

 

 

 

                                                                                                                                            

                                                                                                                              Sono io ciò che vuoi?

 

 

 

 

 

 

“ Ci vediamo stasera allora? ” chiesi ancora un po’ titubante.

 

Perché ogni volta mi sentivo così sciocco di fronte a lui? Non penso che dovrebbe farmi quest’ effetto.

Forse, dovrei semplicemente cercare di non riservagli costantemente tutte le mie attenzioni in ogni momento della giornata. Ma come faccio?

E’ semplicemente irresistibile.

E così mi ritrovo sempre più impacciato davanti a lui, con quel mio timido sorriso, e con la speranza che non mi dica mai di no.

 

“ Certo, Harry ” mi disse mentre si avvicinava pericolosamente sfiorandomi con estrema delicatezza una guancia, e sussurrando ogni parola come se nessuno, a parte noi, dovesse ritrovarsi complice della nostra felicità, e di quello che, in fondo ne ero assolutamente certo, sarebbe diventato amore.

 

“ Ah, Harry, che ne dici se prima facciamo due passi nel parco? ”

“ Ok…” lo vidi guardarmi perplesso. “Che c’è, Draco? Qualcosa non va? ”

“ No, nulla… è solo che ho come l’impressione che tu…insomma, che tu in qualche modo ti vergogni di me ”

“ Cosa? ” gli risposi con un tono apparentemente pacato e privo di un’improvvisa preoccupazione.

“ Beh, io vorrei che cercassimo di vivere in modo migliore questa nostra storia, senza troppe paure o preoccupazioni. Solo tu ed io. E, al diavolo quello che possono pensare gli altri di noi ”. Non aveva alzato la voce con il fare autoritario di quando discutevamo più o meno animatamente. Con me era sincero. Come sempre del resto.

“ Draco, ora voglio che tu ti metta bene in testa una cosa, e ti dev’essere chiara,per sempre. Tu per me sei la cosa più importante che mi potesse capitare. Non credevo di poter provare qualcosa di così forte per qualcuno che non fosse…come te,e come me…insomma hai capito, no? ” forse le mie parole innocentemente scoordinate stavano solo confondendo entrambi.

“ E allora che mi dici di Ginny? Spiegami perché non l’hai ancora lasciata…anzi, se vuoi te lo spiego io. Il motivo è fin troppo chiaro ormai, tu non sei ancora sicuro di volermi! Dimmelo Harry, abbi il coraggio di dirmelo in faccia! ”.

In quel momento mi lasciò senza parole; per la prima volta vidi il mio Draco. Quello che da tempo sognavo di poter stringere tra le mie braccia, quello che desideravo potesse rimanere sempre al mio fianco, quello che speravo di riuscire a baciare un giorno con tutta la passione di cui ero capace. Il nostro primo bacio. Quando ne avessi avuto il coraggio. Dipendeva solo da me.

Era sconvolgente la sua decisione, la sua sicurezza. Quante prove di fiducia e di vero amore mi aveva offerto su di un piatto d’argento?

Mentre io, nel mio piccolo, quante gliene avevo concesse fino ad ora? Nessuna.

Ripensandoci, mi sono vergognato  come mai mi era successo.

Draco non si meritava tutto questo. Era ancora fragile ed insicuro, nonostante cercasse di nascondermelo, e per questo esigeva delle conferme da parte mia.

Era assolutamente comprensibile. Piccolo Draco.

 

E’ stato un attimo. E ho capito che era arrivato il momento di quelle conferme. Il tempo delle riflessioni ormai era scaduto; dovevo scegliere. E non potevo aspettare oltre.

 

E lei? Ero certo che avrebbe capito. Prima o poi.

 

“ Draco, io… ”

 

Quali parole,in un momento simile, avrebbero potuto spiegare in modo limpido e sincero tutte le emozioni che lui era in grado di scatenare dentro di me, ogni volta?

Non ce ne erano.

 

Ma se fosse stato un bacio ad esprimere ogni cosa?

 

E fu proprio quello che accadde.

Lo attirai delicatamente verso di me, senza più alcuna prudenza, e dopo avergli preso il viso tra le mani iniziai a perdermi in quegli occhi meravigliosi, che forse mai ero stato in grado di comprendere come allora.

E in quel preciso istante, capì che erano tutto per me.

Allora lo strinsi ancora più forte a me sfiorando dolcemente le sue labbra con le mie.

 

Quando aprì gli occhi non smisi di abbracciarlo, come per evitare che potesse scapparmi via. Ma presto mi resi contro che non eravamo i soli lì, nel bosco. Qualcuno ci stava osservando. Qualcuno aveva visto ogni cosa, e ora, finalmente, aveva capito tutto.

Fu allora che, prima che potessi farmi ulteriori domande, fidi una figura dai capelli rosso fuoco allontanarsi lentamente da noi.

 

Lo scostai un po’ da me e con meraviglia notai che una lacrima scorreva rapida sulla guancia di Draco.

Ma non appena baciai con sicurezza il punto in cui era andata a perdersi nell’incavo del suo collo, notai che la sua espressione era già cambiata.

 

 

Era mutata in un meraviglioso sorriso.

 

 

 

 

 

                                                                                                             

 

             Sì,  sei tu ciò che voglio.

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Pittina