E' passato un anno dalla tua morte; un anno dal giorno in cui io ho portato via la tua vita.
Non negarlo, sono stata io ad ucciderti.
E' stata la mia prepotenza, la mia insensibilità, la mia vigliaccheria. Me ne rendo conto solo ora.

Solo qualche mese fa hanno scoperto che in realtà non ero io la persona a cui avevano brutalemente interrotto l'esistenza: ogni giorno sento i vetri delle finestre rompersi in mille pezzi per colpa di pietre scagliate con violenza.
"Spero che una di queste pietre ti ammazzi una volta per tutte, vigliacca!" Mi dicono.
Lo spero anch'io.

Io ricordo tutto della nostra infanzia. 
Ricordo di te che, come un principe, raccoglievi i fiori di campo nel bosco e me li regalavi.
Ricordo i tuoi capelli biondi che profumavano di menta piperita. 
Ricordo la tua voce chiara e i tuoi occhi di un azzurro cristallino, come l'acqua del mare in cui giocavamo tanti anni fa.

E' inutile confessartelo ora, ma ero gelosa di te.
Nonostante fossi tu colui che doveva servirmi, io mi sentivo più insignificante, perché sapevo che non avrei mai potuto avere un cuore come il tuo.
Sono stata egoista, ho sempre pensato di tenerti legato a me come un cane, privandoti di tutto, anche della tua libertà di pensiero.

Tu mi hai sempre perdonata, mi hai sempre detto di stare tranquilla, ed io ho acconsentito.....che stupida.

Ora sono stesa sul tuo letto, più piccolo e scomodo del mio, ma oramai dormo sempre qui, sotto le lenzuola impregnate del tuo odore.
Io ti sento sai? Sento la tua anima attorno a me in ogni momento della giornata, mi rende felice ma così irrimediabilmente sola ogni volta che sento il tuo profumo e voltandomi scopro che non ci sei, e che era tutta una mia immaginazione. Piango ogni volta.

Mi manchi, non riesco a vivere senza di te.
Ti prego...ti supplico...ritorna indietro....dimmi che è solo un brutto sogno.
Dimmi che domani ti rivedrò sorridere mentre mi versi il tè.
Accarezzami e mostrami che è una bugia...io ti sto aspettando qui, sul tuo letto, quello su cui hai pianto tante volte a causa mia, magari tornerai domani.

Ho bagnato le lenzuola con le mie lacrime, ma non serve a nulla.
E' troppo tardi per scusarmi...vero? 


So che presto verrano a prendermi, e finalmente uccideranno anche me, manca solo qualche ora.
Proprio un anno dopo la tua morte, finalmente avrò ciò che mi merito, ciò che meritavo da tempo e ho lasciato che colpisse te: la morte.

Non credo ci rivredremo.
La tua casa è il paradiso, la mia è l'inferno.
Va bene così, non merito di rivederti ancora.
Ho già rovinato la tua vita, perché farlo anche nell'aldilà?


Oh, ho sentito un tonfo, la porta si è aperta di colpo. Sono venuti a prendermi.
Non voglio guardarli, i miei giustizieri. Credo che mi uccideranno qui, sul tuo letto: potrò sentire il tuo odore fino al mio ultimo respiro.

Sento un forte tepore sulla mia mano...sei forse tu, mio caro fratello? 
Stringo i pugni, sto piangendo di nuovo, come sono patetica.

Prima che premano il grilletto voglio dirti una cosa: Perdonami per esser stata la tua rovina.
Perdonami per averti deluso, fratello.


Un tanfo di sangue inasprì l'aria, e le lenzuola bianche diventarono di un rosso scarlatto.
Non ci fu un funerale per la Figlia Del Male, solo il gracchiare dei corvi all'alba.
Nella stanza del servo defunto una foto incorniciata dei due gemelli, una seduta al trono e l'altro in piedi al suo fianco, fu bagnata da una goccia d'acqua: una lacrima nel nulla.


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Angolo dell'autrice:
Salve, spero che questa fic vi sia piaciuta, anche se è piuttosto malinconica.
Devo ammettere di non sapere bene il motivo per cui ho scritto questo testo. Non ascolto i Vocaloid e in particolare la Saga del Male da tanto, ma oggi mi sento particolarmente nostalgica e diciamo che questa fic si è scritta da sola.
Len in questa saga mi ricorda molto una persona a me cara, che purtroppo è venuta a mancare già da molto tempo, perciò mi sento molto vicina a questo personaggio. Per un po' di tempo mi sono sentita un po' come Rin in questa fic.
Ma ora basta con questa malinconia. 
Vi ringrazio infinitamente per aver letto il testo, fatemi sapere le vostre opinioni.
(Ringrazio inoltre le persone che mi hanno spronato a continuare con le fic, non so se leggeranno ciò, spero tanto di si.)
Un sorriso a tutti. <3
-MissAbnormal.