The days are darker when you are not around.

Davvero pensi che basti dirsi addio per dimenticarsi?
Quando gli addii sono detti con le labbra e non con il cuore,
non sono mai addii ma arrivederci, nei pensieri.
-Michela Strega
 
E’ ora di dire addio Gerard, devi dire addio a quei momenti belli con i My Chemical Romance, quei momenti folli con  Frank, devi lasciarti alle spalle il negativo e iniziare una vita fatta di cose positive.
Ma come posso lasciarmi alle spalle quel giorno in cui mi hanno portato via una fetta della mia vita?
Ho vissuto una vita di sofferenze, e cosa decide di fare? Portarmi via Frank.
Il suo sorriso, devo ancora elaborare il fatto che non lo vedrò mai più, non avrò mai più il piacere di avere le sue labbra che mi sfiorano il collo, non sentirò più la sua voce.
Sarà sempre il mio salvatore, non voglio sentirmi in colpa, ma in effetti la colpa è solo mia, se non gli avessi detto di andarsene via dalla mia vita, non se ne sarebbe andato anche da quella terrena.
I sensi di colpa si fanno sentire di più, sento il cuscino impregnarsi dalle mie lacrime che scendono, non ce la faccio più, mi alzo dal letto, accendo l’abat-jour, la voglia è tremenda, entro in cucina, prendo un coltello, sento la lama, è fredda, lo impugno,  lo avvicino al mio petto. Lo sento. Mi trafiggo.
Il sangue esce a fiotti, macchia il pavimento bianco, io sono disteso a terra, vedo Frank abbracciarmi.
Poi realizzo.
Il senso di colpa mi ha corroso.
 
 
Angolo scrittrice:

non so come mi è uscita questa storia, spero di fare una long più in là per chiarirvi le idee e come è deceduto Frank *cries*
spero vi piaccia, e se vi sentite triste vi concedo il diritto di linciarmi.
Adieux.