«È strana. Un secondo prima spaccherebbe il mondo e quello dopo è praticamente distrutta da questo. 
Ed è tanto lunatica. 
Non so mai come comportarmi con lei, se per esempio le dico che è bella guardandola negli occhi potrebbe reagire in tre modi diversi: il primo ridendomi in faccia, il secondo ringraziandomi e il terzo negando tutto e dicendo che le mento. 
Ma io non le mento, per me è davvero bella e lo è anche struccata nonostante non si piaccia perché ha i brufoli “come una tredicenne”, lo è appena sveglia coi capelli appena un po' selvaggi.. ma non troppo perché i suoi sono lisci anche senza piastre e varie. È bella quando è stanca, con le occhiaie e gli angoli della bocca leggermente all'ingiù perché vorrebbe solo stendersi e dormire e magari sono solo le sette del mattino e ha un'intera giornata che l'aspetta. È bella dopo la palestra perché sorride anche se è esausta. 
Di lei mi piacciono anche i complessi che si fa e più di tutto mi piace farle notare il contrario.
Amo la sua ironia nonostante spesse volte non la capisca.. e la sua autoironia è fantastica, si prende in giro così adorabilmente che sembra parli di altre persone.
E parla anche da sola, fa dei monologhi con se stessa che potrebbero andare in onda a Zelig o dove si preferisce, il più delle volte avvengono dinanzi l'armadio, aperto, mentre tiene in mano due o più grucce e s'interroga su cosa indossare per uscire e capita anche che non esca perché non sa cosa mettere.. lei avrebbe detto “non so che cazzo mettere”, oh sì, a volte è un po' volgare e dovrebbe moderare il linguaggio, ma chi non ha dei difetti?
È un po' maschiaccio, adora guardare le partite della Roma e vorrebbe tanto andare allo stadio a vederne una, magari adesso che è in Champions League! Le piacerebbe moltissimo!
E le piacerebbe anche visitare un Paese straniero al mese e impararne la lingua in altrettanto tempo.. ma deve finire l'ultimo anno di liceo e poi potrà finalmente andarsene “dove la porta il cuore”, come dice lei.
E intanto non vede l'ora di prendere la patente, questo posto deve starle davvero tanto stretto se ha così tanta voglia di fuggire, di scappare, di cambiare aria.
È tornata tre giorni fa dalla Croazia e l'ho già sentita dire di voler ripartire, che voglia di esplorare ha quella ragazza. Una fragile forza della natura. E adesso direbbe che 'fragile forza' è una figura retorica ma non ricorda il nome perché non le hai imparate per davvero e chi lo sa, chi può dirlo cosa avrebbe detto dopo, è così imprevedibile e parla così tanto quando ha qualcosa da raccontare o semplicemente ne ha voglia, altrimenti preferisce ascoltare, sì, lei è decisamente una che ascolta e dà consigli davanti a un caffè in un bar del centro con le luci soffuse perché le luci troppo forti le danno fastidio, ma tutte! Quella che più non sopporta è quella del cielo nuvoloso a mezzogiorno, dice sia più fastidioso del sole.
Quante cose le danno fastidio! Dalla luce al prezzemolo nel piatto, non sopporta persino dei determinati odori che la gente definisce comuni o i tipi che non mettono la freccia nelle rotatorie o le ragazze con dieci centimetri di ricrescita nera su tinta biondo platino.
Odia quando dice di essere allergica a un cibo e questo si ritrova come per magia nel suo piatto, magari in tutte le portate.
Se c'è una cosa che non regge è avere fame.. impazzisce!
E un'altra cosa che non sopporta è la distanza, dice di aver perso le migliori persone della sua vita per colpa di questa.
Ma forse alla pari ci sono i tradimenti, io non mi sognerei mai di tradirla, non se lo merita affatto..» 
«Sei innamorato perso, amico! Lei chi è? Come si chiama?»
«Lei esiste solo nei miei sogni e di solito non si chiama, appare e scompare da sola, quando le va. È strana, te l'ho detto, no?».