2° Giorno di Guerra-Inizio.
La scintilla della guerra è scoppiata due cicli lunari* fa, non avrei mai immaginato però che tutto questo fosse mai accaduto. Davvero era tutto pianificato? Oppure nostra Fratello è così furbo da non essersi fatto scoprire?
Ancora non lo so.
Ieri, durante il Concilio Celeste sono state stabilite diverse cose.
Combatterlo era il tema principale.
Io facevo solo presenza, ma stavo in silenzio ad ascoltare, tuttavia una cosa mi scosse: Michele si alzò subito, deciso ad esser lui a comando delle schiere angeliche.
Sì, lo conosco bene e avrei dovuto aspettarmelo, ma non credevo si facesse subito avanti.
Tuttavia tutti i Seraphini erano d'accordo, era il migliore tra i guerrieri in fondo.
Io non parteciperò a questa guerra, non ne ho le capacità, ma fin'ora ho fatto abbastanza. Adesso voglio dedicarmi al descrivere questa cosa: una guerra tra i cieli, strano eh?
Non ho molto tempo, tra poco dovrò andare ad aiutare l'angelo Camael a sistemare la sua armatura, sarà anche l'angelo del Coraggio, ma è un po' goffo...
I Seraphini preferiscono tenere per sé le cose importanti, per salvaguardare la felicità degli angeli e dei beati, ma così nemmeno io so esattamente come tutto sia iniziato.
Dopo esser andato da Camael vorrei fare una visita a Michele per chiederglielo, è un angelo per bene, e se non me lo dirà capirò il perché. Lui pensa sempre agli altri, sicuramente sarà un capo perfetto per questa guerra.
Tuttavia non molti combatteranno, io, come Gabriele, Samaele e Urele non combatteremo. Gabriele avrà un altro compito, credo che dovrà portare il bimbo della Vergine sul trono appena nascerà, ma riguardo a Uriele e Samaele non ne ho idea. Anzi, Samaele è molto che non lo vedo più.
Devo andare, Camael mi richiama, a quanto pare vuole delle protezioni in più sull'armatura e crede che io sia quello adatto: ma io non so proteggere, solo curare.

3° Giorno di Guerra-Inizio.
Camael quando vuole è insopportabile, non gli andava bene niente e alla fine si è tenuto l'armatura così come l'aveva prima.
Michele invece era così indaffarato che sono stato con lui solo cinque minuti, come dicono i terrestri. Non ho avuto il coraggio di chiedergli niente, era strano e molto pensieroso. Ho provato a fargli coraggio, ma non sono molto bravo in questo, ma per fortuna se n'era accorto e alla fine lui ha tranquillizzato me. Poi sono dovuto uscire perché Gabriele doveva proferirgli qualcosa di urgente.
Sono stato da altri fratelli che presto combatteranno e li ho aiutati come potevo.
In seguito, mentre tornavo qui, in camera, Uriele mi ha portato al cerchio di Saturno: doveva parlare con il Padre ma era troppo ansioso e sono riuscito a farlo desistere almeno fino a quando non si sarebbe calmato. Tuttavia, al cerchio di Saturno cono passato nelle vicinanze dei Troni (Angeli contemplativi, molto in alto nella scala gerarchica angelica) e li ho sentiti parlare... Dicevano di essere un po' nei guai perché nostro Fratello ha convinto un terzo delle stelle** a unirsi a lui. Insomma... Sono molti ora. Padre si arrabbierà di sicuro.
Non ho parlato con nessun altro, me ne sono tornato qui subito.
In fondo in questa guerra non c'entro molto, o comunque la mia presenza non è poi così importante...

*Cicli lunari, nel senso di giri attorno alla terra, quindi due e visto che la luna ogni giorno compie un giro completo sulla terra, i due cicli lunari si riferiscono a tempo terrestre di due giorni.
Ricorda: la terra è ferma, sono gli astri a girarli attorno.

**Un terzo di tutti gli angeli del Paradiso.