Kazuha Toyama stava percorrendo la stradina che conduce a casa Hattori, per studiare con il suo amico heiji inglese, materia in cui il suo amato aveva parecchie difficoltà. Una volta giunta alla porta di casa sua, una donna di circa 40 anni l’accolse con un sorriso che ricambiò per poi salire le scale e arrivare in camera di heiji. Il ragazzo le lanciò un’occhiata, era davvero bella, anche se non indossava nulla di che. Infatti era appena tornata dagli allenamenti di akaido ed era veramente stanca però non voleva rinunciare a vedere heiji. Heiji molto educatamente la fece accomodare sul suo letto ed ella iniziò a spiegargli le regole di must e have. Il ragazzo era come incantato dalla sua voce melodica e non le stava minimamente dando retta così kazuha spazientita alla fine gli tirò una cuscinata in piena faccia.  Il ragazzo leggermente alterato gliene tirò un’altra e così ben presto una lotta di cuscini, finche la madre del ragazzo interruppe la lotta annunciando che lei, heizo e il capitano toyama sarebbero stati via per due giorni. I ragazzi dopo aver salutato i rispettivi genitori rientrarono in casa  e si sedettero sul divano a guardare la televisione in silenzio. La ragazza ruppe il silenzio dicendo a heiji che sarebbe tornata a casa sua, però il ragazzo, senza pensarci due volte, le sussurrò in un orecchio – perché non rimani a dormire da me come quando eravamo piccoli?-  la ragazza arrossì vistosamente, non solo per la richiesta che aveva appena ricevuto, ma anche per il tono penetratorio che il suo amato aveva utilizzato. La ragazza accettò la proposta anche se molto titubante. Verso le undici andarono a letto, lui in camera sua, mentre lei in camera dei genitori di heiji. Dopo un’ora heiji entrò silenziosamente in camera dove dormiva la sua principessa e pensò che con i capelli sciolti era davvero bellissima. Quando si avvicinò al volto di kazuha si accorse che la fanciulla stava piangendo nel sonno. Dalle sue bellissime labbra (secondo heiji) uscivano frasi sconnesse una dall’altra.  – heiji io ti amo, non mi abbandonare-  al ragazzo appellato venne un tuffo al cuore così la svegliò con parole insolitamente dolci. –piccola svegliati, ti devo parlare, amore mio, svegliati-  la ragazza si svegliò e guardò il suo amato a pochi centimetri dal suo viso.  Mentre kazuha prendeva lentamente conoscenza, il ragazzo le circondò la vita con le sue possenti braccia e iniziò ad accarezzarle la schiena  e senza alcun preavviso la baciò lasciando lei di sasso. La sua piccola una volta ripresa dallo shock, iniziò a baciarlo con tutta la passione che aveva e gli circondò il suo collo con le sue esili braccia; si baciarono molto a lungo finche heiji fece sdraiare sotto di se la ragazza e iniziò ad accarezzarle il suo corpo fantastico. Kazuha inizialmente era molto imbarazzata finche con grande coraggio tolse al suo amato che sorpreso dalla sua intraprendenza a sua volta le tolse i pantaloni e la maglietta del pigiama, lasciandola così in intimo. Lo stesso fece lei non lasciando però niente addosso al ragazzo. Il ragazzo iniziò a baciarle ogni centimetro del corpo mentre lei gemeva sotto il suo tocco. Consumarono il loro amore finche la ragazza non si addormentò tra le braccia del suo amore, non prima però di dirgli – ti amo con tutta me stessa heiji- il ragazzo le regalò un dolce sorriso e le disse –io ti amo di più di te sciocchina-