Al terzo anno. Possibile che fosse passato così tanto tempo? 
Era stato un momento interminabile; almeno per lui... Draco credeva che lei non se lo ricordasse nemmeno, ma poi tornavano alla mente quelle parole e quei gesti che ancora oggi lo tormentavano...
Hermione si era arrabbiata. No. Infuriata. Era furibonda perché  lui, assieme ai suoi due amici, si trovavano al cerchio di pietre per assistere, da non troppo vicino, all'esecuzione di Fierobecco, con tanto di macchina fotografica!
E poi quelle parole pronunciate con odio e disprezzo che tanto lo avevano fatto stare male erano uscite dalla bocca di lei. Draco si era sentito umiliato. Ma un particolare di quell' episodio ancora lo tormentava: il momento in cui Hermione gli aveva puntato al viso la bacchetta e lo aveva guardato. Ora al ricordo sorrideva. Con la faccia crucciata, i capelli in disordine e la posa da dura era davvero sexy, doveva ammetterlo.
E poi era arrivato.. Quel barlume di cedimento aveva preso luce nei suoi bellissimi occhi e aveva abbassato la bacchetta. Draco si vedeva riflesso in quegli occhi così brillanti e lo sapeva che per lei era lo stesso. Ma questo scambio di sguardi, così intensi, misteriosi, privati e profondi era finito così come era iniziato, bruscamente. 
Ed ecco che il ricordo della sua mano che gli colpiva il viso lo invadeva. Lo travolgeva. Era stata la prima volta che lei gli aveva toccato il viso... A sua memoria almeno.
Aveva avuto il segno di quel pugno per qualche giorno a venire e per quanto in pubblico non lo mostrasse, lo considerava il suo piccolo trofeo. Aveva sempre sperato che lei lo notasse, che capisse quanto fosse importante per lui, ma dopo tre lunghi anni, tutto ciò che era riuscito ad ottenere erano piccoli momenti. Quando la vedeva seduta al tavolo dei Grifondoro nella Sala Grande assieme a Potter e Weasley, quando intravedeva la chioma castana o il suo viso nei corridoi e quando aveva la possibilità di parlarle. Non accadeva spesso e quando invece avveniva lui la offendeva e si malediceva subito dopo, perché nei suoi occhi leggeva che era stata ferita. Tutto ciò lo tormentava. E da quando aveva capito che lei era interessata a Weasley il mondo gli era crollato addosso... Ma aveva superato tutto. E ora i ricordi lo potevano aiutare, i suoi sorrisi gli facevano trovare una ragione per alzarsi dal letto ogni mattina e per iniziare una giornata all' insegna della magia.




SPAZIO AUTRICE: 
Ciao a tutti :) è la prima ff che scrivo e la dramione mi sembrava un buon inizio :) ahahah 
Spero davvero che vi piaccia! Ditemi cosa ne pensate con una recensione! Anche piccolinaaa :) ;) grazie grazie.