LA FUGA
 


Devo andarmene di qui. Qui che fino a poco chiamavo casa, ora mi sembra una prigione. Fuggirò perché non posso vivere a fianco ad un uomo che non sono sicura che mi ami.
Non lascerò tracce, porterò con me mia figlia mi assomiglia troppo ricorderebbe tutti me.
Ha i miei occhi e i miei capelli.
Voglio essere solo un ricordo, un sogno confuso senza un significato preciso.
Il momento è giunto, mi alzo, indosso i miei abiti da guerriera, esco in corridoio, cammino fino alla loro stanza. Entro cercando di non svegliarli, eccoli li i miei figli il dono più grande che i Valar mi hanno concesso. Sollevo delicatamente Yiette dalla culla cercando di non svegliarla.
Do un bacio a mio figlio ed esco.
Sello il mio cavallo ed imbocco il sentiero ad Est.
Appena fuori dal bosco, mi volto, non posso ignorare le lacrime che bagnano il mio viso.
Perdonami amore mio. Perdonami figlio mio e anche tu piccola mia.