Tornate indietro con me a quando Hamato Yoshi, Teng Shing e Oroku Saki erano dei semplici adolescenti come lo sono io o come lo siete voi, pieni di vita, sempre alla ricerca di qualcosa che potesse cambiare le loro giornate, uniti tra loro da una grande amicizia, si promisero di non dividersi mai anche quando sarebbero diventati adulti, giurarono che niente e nessuno avrebbe potuto spezzare il loro legame.
All'epoca erano solo adolescenti, per quanto potessero dimostrare di essere grandi erano ingenui, non sapevano infatti che da li a poco tempo tutte le promesse sarebbero state solo parole al vento, senza più significato.
- Allora ti sbrighi a uscire? Se arriviamo di nuovo in ritardo il maestro ci mette in punizione!-
- Eccomi Hamato! Dammi solo cinque minuti-
-Anche cinque minuti fa hai detto che volevi cinque minuti!- Disse urlando e bussando alla porta della camera del suo amico Oroku
Un leggero ciglio e una porta che si apre
-Finalmente! Dai muoviamoci!-
-Si, grazie per avermi aspettato- disse sorridendo
-Di nulla, ma ora dobbiamo raggiungere il dojo il prima possibile-
Detto questo i due amici iniziarono a correre a perdifiato per raggiungere il loro maestro che gli attendendeva da più da mezzora ormai.
Uscirono dal dormitorio e presero una piccola scorciatoia che passava per il giardino della casa dove vivevano
-Ciao ragazzi!- salutò una bellissima bambina dai lunghi capelli corvini legati da un fermaglio argentato, indossava una abito bianco aderente con legata in vita una fascia rosa pallido, tra le mani reggeva un piccolo cesto con all'interno fiorellini rosa di un albero di pesco lì vicino
-Ciao Teng Shing- salutarono i ragazzi all'unisono senza fermarsi
-Scusa ma siamo in ritardo!- urlò Hamato Yoshi * Che bella che sei * pensò
* Sei perfetta * pensò Oroku
-Ragazzi, sempre i soliti- disse la ragazza roteando gli occhi sorridendo
I due amici si guardarono di sott'occhi, avevano immaginato i pensieri dell'altro.
Arrivati finalmente al dojo salutarono il maestro (inginocchiato che li guardava con occhi truci) con un inchino molto accentuato
Il maestro schioccò le dita e i ragazzi si inginocchiarono tenendo gli occhi sul tatami
-Cos'è successo oggi? Come mai siete in ritardo... ancora?- disse alzandosi e camminando intorno ai ragazzi
- Oroku?- chiese al suo allievo
Il ragazzo strise gli occhi, pensando ad un scusa convincente da raccontargli
-Allora?-.
-È stata colpa mia maestro!- disse Hamato alzando lo sguardo
Il maestro si accigliò guardando prima Oroku poi il suo amico
-Molto bene, per punizione allenamento extra di tre ore, a tutti e due-
-Si sensei-
-Non è giusto!- urlò Oroku
Hamato guardò l'amico senza capire, ma come? Mi sono preso io la colpa per te e ora non vuoi prenderti le tue responsabilità?
- Ora basta!- tuonò il maestro
-Abbiamo un nuovo allievo tra noi- disse indicando con la mano un ragazzino seduto in un angolo
-Ciao, io sono Hamato, tu sei?-
- Takeshi- bisbigliò piano
-Vieni- lo esortò il sensei
Il ragazzino si avvicinò ai due amici, era un po più alto di loro, aveva capelli lunghi legati da un piccolo codino, i suoi occhi erano grigi, indossava una tunica nera e verde, con dei sandali in cuoi ai piedi
* tsk che bambino! Questo quà non è capace di fare nulla! E una mezza calzetta! * pensò Oroku
Ad uno schiocco di dita del maestro iniziò l'allenamento, il nuovo allievo si era dimostrato veramente bravo inconfronto alle aspettattive di Oroku, tant'è che riuscì a metterlo KO con un solo calcio.
Ben ti sta! Emh dicevo... l'allenamento durò all'incirca 8 ore più 3 ore di punizione per Hamato e Oroku, il nuovo arrivato però volle continuare ad allenarsi con loro, cosa che fece infuriare Oroku
* Ma chi si crede di essere! Pensa di riuscire a diventare più forte di me? Bhe non ci riuscirà, è una promessa *
I giorni passarono e Takeshi divenne molto amico di Hamato Yoshi e di Teng Shing che riteneva una bellissima bambina
Eh già, la sua bellezza era indescrvibile, bella quanto pura, bella quanto ingenua
Dicevo, i giorni passarono e i ragazzi crebbero, Hamato Yoshi raggiunse dopo Oroku la maggiore età ed insieme al suo "amico" ricevettero le rispettive armi
A Hamato Yoshi fù consegnata una katana dell'impugnatura rossa e a Oroku Saky una spada a due mani
Takeshi invece dovette aspettare altri due anni per ricevere le armi assegnatoli dal sensei, ovvero due sai, gli stessi che ora lui ha affidato a me, avete capito bene, sono una sua allieva.
Sembrava tutto cosi bello, i tre ragazzi erano uniti più che mani e due di loro si erano innamorati di Teng Shing, nessuno però sapeva della cotta dell'altro.
Erano decisi più che mani a dichiararsi a quella bambina ormai cresciuta, non sapevano però che proprio l'amore per lei avrebbe portato alla fine di un'amicizia e alla morte di persone innocenti.