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Autore: beat    05/10/2008    18 recensioni
Evey, non sai quanto mi dispiace non avere il tempo o la forza di spiegarti tutto.
Ti ho lasciata con un “Non posso..!”.
Ma non intendevo dire che non posso amarti.
Perché io ti amo, Evey.
Genere: Romantico, Triste, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Disclaimer: i personaggi non mi appartengono e questa fiction non è stata scritta a scopo di lucro.

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I can't...because I love you


Vedo il tuo dolce viso avvicinarsi lentamente al mio.
Alla mia maschera...che oramai è diventata il mio viso.

Mi baci.

Un bacio breve.
Ma che sento durare un'infinità.
E lo sento, nonostante la fredda maschera che copre il mio volto, sento il calore delle tue labbra sulle mie.

Racchiudi in quel bacio tutto quello che senti per me.
Per me, che sono solo un'idea.
Io sono V.
Io sono la Vendetta.
Non sono null'altro.

Ma tu ti sei lo stesso innamorata di me.
Come se dietro questa maschera ci fosse ancora qualcosa di vivo.
Qualcosa di umano.
Tu ci credi, ci credi dal profondo del cuore.
E per un attimo anche io sembro crederlo.
Ma è solo un attimo.

Evey...
È vero che esiste un corpo dietro questa maschera.
Ma non è che il mero ricordo della persona che ero.
Che sono stato, e che mai più potrò essere.

Perché quella persona di cui non ricordo nemmeno il nome, è morta da tanto di quel tempo
che nessuno al mondo saprebbe dire chi era.
Com'era.
Quali erano i suoi sogni.
Quali i suoi desideri.
Quella persona non esiste più.

È morta il giorno in cui ha messo piede a Larkhill.
È morta e quello che ne rimane è solo una marionetta di ossa e carne bruciata, mossa dai fili della Vendetta.
Io sono diventato un'idea, Evey.
E per quanto mi possa essere affezionato a te, non posso stare con te.

“Non posso..!”

E fuggo via.
Fuggo via da te, dalla tua gentilezza, dalla tua forza d'animo.
Fuggo via, per andare incontro al destino che mi sono scritto.
Perché la mia vita si concluderà stanotte.

Il 5 di novembre.

Come è giusto che sia.
Come deve essere.
Non posso lasciar perdere tutto proprio adesso.
Non posso.


Evey, non sai quanto mi dispiace non avere il tempo o la forza di spiegarti tutto.
Ti ho lasciata con un “Non posso..!”.

Ma non intendevo dire che non posso amarti.
Perché io ti amo, Evey.
Come può amare un uomo.
Come può amare un'idea.
E io che ero uomo e sono idea, ti amo con tutto me stesso.
Con ogni singola parte di me stesso.


Sarebbe facile lasciare perdere tutto.
Abbandonare la Vendetta e fuggire insieme.
Io e te.
Ma non sarebbe giusto.

Non posso...perché ti amo.

Il mio compito è quello di fare in modo che nessuno debba soffrire come io ho sofferto.
Come anche tu hai sofferto.
Perché ti è stata strappata tutta la tua famiglia, e da allora la tua vita è stata segnata.
Tu, come migliaia di altre persone in questo paese corrotto.

È vero che la mia Vendetta ha colpito quelli che hanno fatto soffrire me.
Ma non posso permettermi di essere egoista.
L'egoismo è il primo passo che porta alla sofferenza.
Io non posso essere egoista, e anche se andrò a colpire i vermi che mi hanno fatto questo, la mia Vendetta servirà a tutto il paese, a tutte le persone che vivono schiacciate da questa tirannia mascherata.

Perché nessuno debba più soffrire come è successo a me, o a te Evey.

Per questo non posso lasciare perdere tutto e stare con te.
Non posso ritirarmi proprio adesso, che manca così poco alla fine.
Se ora abbandonassi tutto, io e te saremmo felici, insieme.
Ma sarebbe solo per poco.
E sarebbe un'illusione.
Campassi altri cento anni, non potrei mai perdonarmi di non aver concluso il mio compito.
E cosa peggiore, non potrei mai perdonarmi di averti fatta soffrire.
Perché anche se tu mi ami, anche se tu abbandoneresti tutto per poter stare con me...io ti farei soffrire.
Ti condannerei ad una vita da emarginata, terrorista per tutta la vita.
Fuggiasca.
E non mi posso permettere di essere egoista fino a questo punto.

Tu meriti di più.
Tu meriti di meglio.
Meriti un mondo migliore in cui vivere la tua vita.

Evey, quel giorno, quando finalmente ti sei liberata dalla paura, quando mi hai chiesto di uscire...pioveva.
E tu eri lì, sotto la pioggia.
E ho visto il tuo vero essere.
E ho rivisto me stesso, quel 5 novembre di tanti anni fa.

Io ero circondato dalle fiamme.
Dalle fiamme e dal dolore.
Dalla rabbia.
Dal desiderio di Vendetta.

La tua minuta figura invece spiccava maestosa sotto il temporale.
La pioggia ti accarezzava il corpo, scivolando via, a terra.
Non credo nelle coincidenze.
La Natura stessa mi ha fatto aprire gli occhi.

Il fuoco devasta tutto quanto intorno a sé; brucia qualsiasi cosa che incontri.
Non può che portare distruzione.
E io sono il fuoco.
Sono lo strumento che distruggerà Sutler e tutti quelli che hanno infettato questo paese.

Ma tu, Evey, sei la pioggia ristoratrice che porterà sollievo alla terra che io avrò sconvolto.
La dolce pioggia che farà rifiorire la speranza in questo paese, e nel cuore dei suoi abitanti.
Questo è il tuo compito.

Affido a te il futuro delle persone che vivono in questo paese.

Io non posso addossarmi questa responsabilità.
Non ne sono in grado, e non sarebbe giusto.
Io ormai sono qualcosa che riguarda solo il passato.
Tu invece sei il futuro.
Per questo non posso stare con te Evey.

Io il fuoco, tu la pioggia.

Io il passato, tu il futuro.

Io la Vendetta, tu la Speranza.

Hai riportato dei sentimenti in questo vecchio cuore bruciato dall'odio e dalla rabbia.
Te ne sarò grato in eterno.


Spero di poterti rivedere ancora, stanotte, prima di morire.
Vorrei vederti un'ultima volta.
Vorrei poterti spiegare meglio quello che provo.
Perché ti amo, Evey.
E qualunque cosa succeda questa notte, ti amerò per sempre.




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Angolo dell'Autrice:

Salve a tutti!
La mia prima - e credo unica - fiction su "V for Vendetta".
E' uno dei miei film preferiti, e ho voluto omaggiare il protagonista.
V è un personaggio stupendo e molto particolare - uomo e idea -, e ho voluto provare a mettermi nei suoi panni quando pronuncia quel "Non posso..!" dopo che Evey l'ha baciato.
Ho provato ad interpretare quello che era sottinteso.
E questo è il risultato.
Spero che chiunque legga questo lavori lo apprezzi.

Per favore, fatemi sapere i vostri commenti, pareri o critiche!

Grazie a chi vorrà lasciare una recensione e a quanti leggeranno e basta.

Beat




   
 
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