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Autore: WaChan    24/09/2014    1 recensioni
Non essendo molto in vena di storie romantiche in questo periodo ho scritto una poesia... Introspettiva del dolore (?) non credo che esista una cosa del genere. Vabbè buona lettura :)
Quando si è soli
la propria mente vaga
negli anfratti dell'infinito
facendo piangere ciò che non esiste...
Genere: Malinconico, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La solitudine,
Anche se la mia più grande sofferenza
E' diventata sovrana del mio animo;
Anche se bramo voglia di vivere
E compagnia
La tristezza mi trascina
nel vuoto delle tenebre
Risucchiando ogni mio germoglio sorridente.

Sentirsi lacerare l'animo
Da ciò che non si conosce,
Il pentimento di non aver seguito i propri sogni
E la stupidità
Di giustificarsi con parole inesistenti.
Chiedere aiuto all'oblio
E urlare nel vuoto
Quello che la propria anima piange
Fino alla fine dei tempi...
   
 
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