Libri > Shadowhunters
Ricorda la storia  |      
Autore: _Marty01_    24/09/2014    3 recensioni
Alcune sensazioni, alcuni pensieri, alcune emozioni, pensarlo e sorridere, chiudere gli occhi ed ascoltare la sua voce, immaginare il suo profumo, guardarti dentro e vedere lui, e ti accorgi di averlo perdonato, di averlo perdonato già da subito.
Tu ti sporgi in avanti, appoggiando delicatamente le labbra sulle sue in una bacio delicato, dolce, via via sempre più cruente.
Le scintille nel cuore, i fuochi d'artificio in bocca e il suo odore, il suo profumo, nei tuoi polmoni, che ti eccita come droga.
Genere: Fantasy, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alec Lightwood, Magnus Bane
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Lo vedi?
È un puntino lontano, nero, sulla linea dell'orizzonte, un piccolo puntino che ti oscura la luce rosata del tramonto, catturandola da quai suoi bellissimi occhi azzurri.
Alec...
-Magnus- squilla una voce alle tue spalle, un timbro squillante, quasi fastidioso.
-Cosa vuoi?- le domandi beffardo.
Lei ti tira un leggerissimo schiaffo sulla guancia, un sorriso sgraziato in volto.
-Ti sembra il modo di rivolgerti a me? Alla tua fidanzata?- ridacchia, mettendo in risalto i denti bianchi e perfetti, in contrasto col rossetto rosso e sfarzosi sulle labbra, il mascara perfetto sugli occhi.
Sospiri.
Lui non aveva bisogno di tutto quel trucco per essere bello. 
-Allora?- sbuffa, spazientita. -Me lo dai questo bacio sì o no? Non ho mica tutto il tempo del mondo, sai?- 
Scuoti la testa, come hai fatto a ridurti così...
Ti volti un'ultima volta verso l'orizzonte, osservando quel puntino lontano, seduto su una panchina, che piange in silenzio.
Alec...
-Magnus- strilla la ragazza.
Tu ti volti verso di lei, prendendole il viso tra le mani.
-Arrivo, biscottino...- e l'ultima cosa che dici, prima di spegnere il tuo entusiasmo sulle sue labbra, labbra soffici, che ti lasciano l'amaro in bocca.
Non è niente, niente per cui valga la pena lottare, solo labbra contro labbra senza scintille nel cuore, senza fuochi d'artificio in bocca.
Lei ti mette una mano sotto la maglietta, ma nessuno brivido che ti si propaga per il corpo.
Non ha niente di quello che aveva lui.
Lui...
Alec...
Perché è così difficile scordarlo...
-Mag...- sussurra una voce alle tue spalle. 
Una voce familiare che ti fa drizzare i capelli e ti fa battere il cuore più forte.
Tu ti stacchi, spingendo la ragazza a terra. 
È terrore quello che ti salendo su per la schiena? 
Terrore che lui creda che tu l'abbia dimenticato, che tu non lo ami più?
-Alec... Io...- farfugli.
-Ehi!- urla la ragazza, in piena crisi estetica.- Come ti sei permesso!-
Scuoti la testa.
Sono tutti così dopotutto, approfittatori e basta. 
-Chi... Chi è quella...?- la voce del ragazzo è quasi un sussurro, piatta, senza emozione.
-Quella?! Si dia il caso che "quella" sia la sua ragazza. Tu, piuttosto, chi sei?- sbraita "quella".
Sorridi, divertito, ogni volta che parla ti ricorda un cane con la rabbia e disgraziatamente pelato.
-Sasha! Zitta!- le urli, troppo occupato per aiutarla ad alzarsi.
Occupato...
Occupato a guardare Alec, un'ultima volta.
Gli occhi azzurri che ti ricordano tanto il mare, i capelli neri, corvini che gli ricadono in fronte, la pelle pallida, come se non avesse preso mai il sole, la sua bocca morbida e dolce, due labbra così belle che ti attirano come una calamita.
-Alexander...- sussurri, cercando di trattenere le lacrime.
-Taci!- urla il ragazzo, un urlo che ti frantuma in cuore, mandandolo in mille pezzi. -Non dire niente, non voglio saperne niente... Addio, e sta volta per sempre-
Silenzio.
Niente si muove, tutto tace, neanche Sasha, quella fastidiosa ragazzina, ha il coraggio di dire qualcosa.
Perché non urli Magnus? Perchè non urli o non gli sussurri il tuo dolore, perché non gli dici che lo ami ancora?! E che lo perdoni, perché la tua vita non ha senso senza di lui...
Perchè te ne rimani lì, in silenzio, a guardarlo negli occhi, spiazzato.
-Fiorellino...- sussurri.
Fiorellino... Da quanto non lo chiamavi così.
Lo prendi per una spalla, ma lui si scansa, si volta e se ne va, le lacrime agli occhi e il cuore più pesante.
No... Non lasciarlo, non di nuovo, non in quel modo, fa qualcosa, qualunque cosa.
Perché non lo insegui...
-Mag...- sbotta Sasha -Andiamo a casa mia allora?- 
Tu fai una smorfia e una lacrima, lenta,ti riga il viso, portandosi con se i Glitter e la felicità di pochi secondi prima.
-Facciamo la tua?- domanda di nuovo, cercando di attirare le tua attenzione.
Ma tu non l'ascolti, te ne infischi, e corri.
Giù, per quella distesa di prato che ti distanzia da lui.
Corri, più veloce che mai, non curante delle gambe doloranti e del poco fiato rimasto.
Corri.
Verso l'unica persona che tu abbia mai amato, verso la tua unica luce, in quel mondo di odio....

                         §

Piangi...
In silenzio, la testa appoggiata contro un albero. 
Magnus...
Perché lo ha fatto, perché ti ha abbandonato.
Forse aveva ragione Camille, forse eri solo un piacevole passatempo momentaneo.
Un singhiozzo interrompe i tuoi pensieri, poi un altro e un altro ancora.
Fa male, tanto male.
-Alec...- una voce... Una dannata voce.
Magnus.
-Stupido Nephilm!- esclama, il fiato grosso.
Stupido...
E saresti tu lo stupido...
Avrai pure sbagliato ma è niente al confronto di quello che ha fatto lui.
-Vattene!- gli urli, la voce sommessa dai singhiozzi.
Non vuoi più ascoltarlo, non più.
-Ti amo...-sussurra, la testa bassa e la schiena curva.
-Non sono il tuo giocattolo Magnus!- urli, puntandoli un dito contro.
Lui ti guarda, sorridendo, un sorriso nervoso, tirato.
-E sarei qui se fosse così?- ti prende una mano e dei brividi ti si propagano per il corpo. 
Forse no, forse lo ami ancora...
Lui si avvicina al tuo viso, lasciando pochi centimetri tra voi, il suo respiro sul tuo corpo, il suo calore che ti riscalda, in quel freddo giorno d'inverno...
E poi quella sensazione, quel desiderio che ti cresce dentro, fino a farti scoppiare il cuore.
-E Sasha...?- domandi, a un filo di voce. 
Lui ti passa una mano tra i capelli.
-Era solo una ragazzina viziata.- sorride.
Tu lo abbracci, appoggiandoli le mani sulla schiena.
-Perdonami...-

                         §

Alcune sensazioni, alcuni pensieri, alcune emozioni, pensarlo e sorridere, chiudere gli occhi ed ascoltare la sua voce, immaginare il suo profumo, guardarti dentro e vedere lui, e ti accorgi di averlo perdonato, di averlo perdonato già da subito.
Tu ti sporgi in avanti, appoggiando delicatamente le labbra sulle sue in una bacio delicato, dolce, via via sempre più cruente. 
Le scintille nel cuore, i fuochi d'artificio in bocca e il suo odore, il suo profumo, nei tuoi polmoni, che ti eccita come droga.
È una sensazione così bella, come aver ritrovato una parte di se dopo tanto tempo...
-Ti amo Fiorellino.- ridacchi, quando ti stacchi da lui.
Lui arrossisce, in un'espressione adorabile, che ti fa sciogliere il cuore.
-Allora mi perdoni?- sorride.
-Certo! Certo che ti perdono...- gli posi una mano sulla testa, giocherellando con una ciocca di capelli. -Ti amo... -




Angolino dell'autrice:
Tan tan tan tan... *musica di sottofondo*
Non chiedetemi cos'è questo schifo qua sopra, e che un questi giorni va male, tanto male e ho un disperato bisogno di sfogarmi. Questa... Roba, qua sopra era un piccola cosa che avevo messo giù mentre aspettavo città del fuoco celeste, spero che adesso, nel riscriverla, non sia venuta una schifezza colossale.
Baci e alla prossima
Marty
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Shadowhunters / Vai alla pagina dell'autore: _Marty01_