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Autore: Lally30    05/10/2008    7 recensioni
Ciao!!! questa ff è dedicata alla mia coppia preferita...una sera Kazuha si ritrova a riflettere sul suo sogno d'amore con Heiji pensando che non potrà mai avverarsi, ma se invece si sbagliasse?
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Heiji Hattori, Kazuha Toyama
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Dichiarazione d’amore

"vorrei morire baciandoti, così da poter dire agli angeli di aver già visto il paradiso" che frase dolce e romantica, non è vero? Una ragazza dagli occhi verdi e dai capelli castani raccolti in una coda di cavallo leggeva un libro, seduta sul suo letto, con aria persa e sognante; in realtà si era soffermata da circa un quarto d’ora sulla stessa pagina e leggeva e rileggeva la frase che l’aveva così tanto colpita "vorrei morire baciandoti, così da poter dire agli angeli di aver già visto il paradiso" ripeté ancora una volta, come mai questa frase l’aveva così tanto colpita? Forse perché sperava che un giorno anche lei potesse ricevere una dichiarazione d’amore del genere com’ era successo alla protagonista del libro, ma tanto sapeva che tutto ciò non era possibile perché l’unica persona che amava non si sarebbe mai dichiarata per il semplice fatto che lui non era innamorato di lei, ma la considerava solo la sua migliore amica d’infanzia, questa era una realtà che la faceva soffrire non poco, più volte era stata sul punto di dichiarare il suo amore per lui, ma non ne ebbe mai il coraggio e la forza necessarie. Lui, Heiji Hattori, considerato uno dei migliori detective di tutto il Giappone non si sarebbe mai innamorata di una ragazza pasticciona e lunatica quale era Kazuha Toyama, ma sicuramente avrebbe preferito una ragazza come Ran Mori dolce, bella e sensibile. La ragazza con un colpo secco chiuse il libro, ora ne aveva abbastanza di continuare a sognare cose che non si sarebbero mai avverate, così buttò con rabbia il libro sul pavimento e presa all’improvviso da un attacco di panico iniziò a piangere lacrime amare sospirando amareggiata e cercando per l’ennesima volta di dimenticare il suo amore impossibile, era stanca e agitata e senza rendersene conto si addormentò sfinita. Al suo risveglio era ormai giunta la sera si alzò dal letto ancora un po’ frastornata e triste, come al solito non aveva risolto niente e guardando fuori dalla finestra della sua camera si accorse che stava piovendo "perfetto!! anche il tempo rispecchia il mio umore!!" disse con tono sarcastico, in fondo era chiedere troppo che si avverasse il suo sogno d’amore? No che non lo era, ma allora perché non riusciva mai a concludere nulla di buono? La testa le stava scoppiando si sentiva male e sentiva le lacrime che ancora scendevano dal suo viso –DLIN DLON- stavano suonando alla porta, strano chi poteva mai essere? Non aspettava visite; si avvicinò alla porta con molta calma –DLIN DLON- il campanello suonò ancora "un attimo sto arrivando" gridò Kazuha cercando di fare una voce meno rotta possibile dal pianto, aprì la porta e con sua grande sorpresa si ritrovò davanti proprio Heiji Hattori, il ragazzo di cui si era perdutamente innamorata, bagnato dalla testa ai piedi con le mani in tasca, aveva l’aria molto seria, ma soprattutto sembrava infreddolito "Heiji!! Ma sei impazzito potresti prenderti un malanno!! Entra…" disse la ragazza molto preoccupata, lui non esitò ad obbedirle e mentre attraversava la soglia della casa disse "Kazuha? Ma tu hai pianto!?" quella frase sbalordì molto la ragazza, ma perché poi era o non era un detective? "si, ma non ti preoccupare nulla di serio comunque devi cambiarti se non vuoi prenderti un raffreddore!"- "non importa!! Dimmi perché stavi piangendo!" quella non era una domanda quello era un ordine, ma perché si preoccupava così tanto per lei? Ma ovvio sicuramente era la sua vena investigativa che lo costringeva a fare tutte quelle domande, fatto sta però che Kazuha non sapeva cosa rispondergli, non poteva dire che era lui la causa del suo pianto, così optò per una risposta generica "non ti preoccupare,solo che c’è una persona che purtroppo mi fa soffrire…"disse in tono triste indirizzando il suo viso al pavimento, ma il viso di Heiji si fece più intenso e preoccupato, forse ripensandoci non avrebbe dovuto dire così, quindi prima che lui potesse aprire bocca incalzò una domanda "Heiji perché sei qui!?"- "niente solo che non sapevo dove andare visto che sono rimasto chiuso fuori casa…" disse non guardando in viso la ragazza e arrossendo leggermente, un sorriso nacque spontaneo sul volto della ragazza, in un certo senso le era tornato il buon umore "hei! Ti fanno ridere le mie disavventure?" disse lui ottenendo come risposta una risata ancora più forte "si scusa, ma non resisto!!"- "sei sempre la solita insensibile!!"disse lui in tono scherzoso, ma la ragazza percepì la frase come un rimprovero e smise di ridere all’istante diventando cupa in viso, era proprio per questo suo lato del carattere troppo istintivo che non sarebbe mai piaciuta ad Heiji, ma lui si accorse di questo suo improvviso cambiamento d’umore "hei! Che ti prende" disse avvicinandosi alla ragazza mettendo la sua mano sulla spalla di lei "niente Heiji, non ti impicciare!!" disse molto bruscamente scacciando violentemente la mano di lui dalla sua spalla, Heiji da quel gesto più che sorpreso rimase sconvolto non si aspettava una risposta del genere dalla sua Kazuha, ma cosa le era successo tutto d’un tratto? Heiji era sicuro che l’aveva fatto per lo stesso motivo per cui stava piangendo prima "perché fai così Kazuha? Non ti ho mai visto in questo modo!" Kazuha era nuovamente sull’orlo del pianto stava cercando di trattenersi e senza accorgersene pronunciò la frase del libro "vorrei morire baciandoti, così da poter dire agli angeli di aver già visto il paradiso" Heiji non era sicuro di aver capito bene in quanto aveva sentito solo un bisbiglio "come? Kazuha non ho capito…"- "Heiji, ma perché non capisci!!?" disse quasi gridando iniziando a piangere forte, Heiji non capiva più niente, non capiva il motivo per cui si comportasse così e preso dall’istinto si avvicinò velocemente a lei e senza darle il tempo di reagire l’abbracciò forte "Kazuha calmati…" le disse dolcemente all’orecchio "ora mi spieghi cosa ti è successo…"aggiunse dopo qualche istante "non posso tu non riusciresti più a guardarmi negli occhi…"disse lei cercando di contenere i singhiozzi provocati dal pianto " sciocchezze Kazuha!! Come puoi dire una cosa del genere!!"rispose lui alzando leggermente la voce e stringendola ancora di più a sé "qualunque cosa accada io ti sarò sempre vicino"disse ancora riprendendo il suo tono dolce, quelle parole spiazzarono completamente la ragazza che non sapeva cosa dire "He-Heiji io…mi dispiace…"- "non importa, ma adesso raccontami cosa ti è successo…"- "Heiji ho detto che non posso…" a quel punto Heiji prese per le spalle Kazuha e la guardò dritto negli occhi "ora basta! Dimmi che cos’hai!?" Heiji era davvero serio "vuoi sapere cosa mi prende?"disse Kazuha guardandolo anch’essa negli occhi, Heiji annuì "vuoi davvero saperlo!?"fece ancora lei "si!" disse convinto lui, a questo puntò Kazuha capì che non voleva più aspettare che il suo sogno si avverasse, ma che doveva fare il possibile per realizzarlo così decise di agire, si alzò sulle punte e baciò Heiji che rimase spiazzato, all’inizio sbarrò gli occhi per lo stupore, ma poi prese ad accarezzare il volto della ragazza ricambiando il bacio e stavolta fu lei a rimanere sorpresa, Heiji la stava davvero baciando non ci credeva, ma di certo non avrebbe rovinato un momento tanto atteso, così strinse le braccia attorno al collo di lui cominciando ad accarezzargli i capelli, in pochi istanti il bacio venne approfondito e nessuno dei due aveva intenzione di staccarsi dall’altro, le mani di lui scivolarono sui fianchi di lei e iniziarono a vagare su e giù lungo i suoi fianchi provocandole dei brividi lungo tutta la schiena, i due si staccarono per riprendere fiato si guardarono negli occhi un po’ imbarazzati, ma consci di quello che era appena capitato "Kazuha…" la chiamò piano lui "scusami Heiji io non so cosa mi sia preso!!" disse lei staccandosi bruscamente da lui cominciando ad agitarsi "Kazuha non ti preoccupare va tutto bene…" disse lui stringendola nuovamente a sé "sono stato uno sciocco!" proseguì "per-perchè?" chiese imbarazzata lei "perché non ho capito prima di amarti!" lei si sentiva al settimo cielo "co-come?" chiese lei, non è che non avesse capito voleva solo sentirselo dire di nuovo "ti amo Kazuha" dichiarò lui provocando un’immensa gioia alla ragazza che rispose "ti amo anch’io Heiji" e dicendo ciò regalò un altro bacio carico di passione al ragazzo non riuscendo ancora a credere a quello che le stava succedendo, sicuramente quella non fu una dichiarazione d’amore di quelle che si leggono nei romanzi, ma di certo quella fu la dichiarazione d’amore più bella che avrebbe mai potuto sognare.

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Spazio dell’autrice:

Allora come vi è sembrata questa ff ? mi auguro che vi sia piaciuta e ci tengo a precisare che la frase iniziale della ff non è opera della mia fantasia, ma l’ho trovata navigando in internet e purtroppo non ho capito chi sia l’autore, quindi se voi ne sapete qualcosa ditemelo pure… be commentate mi raccomando ciao ciao.

  
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