Irno non ha tempo per tagliarsi i capelli. Li vede troppo corti e troppo lunghi; la fanno sembrare inadatta.
Pensa che forse avrebbe dovuto farseli tagliare da Mirko quando poteva, ma di lui conosce solo nome, cognome e la sua faccia anonima. Quando le persone non la conoscono evitano il suo sguardo. Fanno tutti così e lo fa anche Mirko. Come avrebbe potuto chiedergli di tagliarle i capelli, di toccare la sua pelle? Meglio tenerseli ed aspettare il momento giusto per poter andare dal parrucchiere.
Irno non ha tempo per scrivere, per le sue cose. Sente la calma abbandonarla perché ha poco tempo. Il mondo corre veloce e lei sa a stento gattonare.
Ma guardatelo. Guardate Tullio: lui non ha paura di sedersi e guardare i secondi scorrere. Irno lo chiama "the shadow man" perché le persone non lo vedono, ma quando ti rendi conto di quanto siano belli i suoi occhi non puoi far a meno di stargli vicino. Diventa un'ombra.
C'è qualcosa di più bello del suo sguardo stanco al mattino? Gli occhi socchiusi e i capelli spettinati? La sua bocca rosa che non puoi non fissare?
"Andiamo al cimitero" gli ha detto di venerdì e lui ha risposto "certo, va bene". E' andato bene per giorni, ma Irno aspetta ancora che sia lui ora a chiederglielo. Lei troverà il tempo, lo ha giurato, e intanto i capelli le cresceranno fino alle caviglie.