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Autore: Insicure Kidrauhl    26/09/2014    0 recensioni
Un uomo.
Una donna.
Diversi.
Genere: Mistero, Romantico, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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                                       Justine 

                                                         

Justine, stanca di essere single, è alla ricerca di un uomo che la possa soddisfare in ogni cosa, cerca l’uomo dei suoi sogni! Ma si sa, l’uomo perfetto non esiste.
 
 
Era un sabato sera e Justine era  andata ad una discoteca  insieme ad una sua amica per divertirsi un po’. Anche se a lei, il fatto di andare ad un locale per divertirsi, non le entusiasmava molto visto che lei non è il genere di ragazza da discoteva/pub/locale/fumo/droga/drink ; ma, la sua amica, la costrinse. La sua amica stava ballando con un ragazzo così, Justine decise di andare a sedersi in uno sgabello. 
 
“ Signorina, cosa desidera? “ Chiese il barman, facendola spaventare. 
“ Oh! Niente, grazie “ risponse timida.
 
Lei non è  timida, anzi, è molto estroversa! Ma andare in posti come quelli, la faceva sentire molto piccola ed insicura.
Ad un certo punto, sentì una presenza affianco a lei. Un  uomo si era seduto vicino a lei. 
 
Affascinante!
 
Pensò lei. Subito guardò da un’altra parte appena vide l’uomo ricambiare il suo sguardo.  Per alcuni secondi o forse minuti, rimasero così, senza dirsi nulla. 
 
 
Strano. Perché mai dovrebbe un uomo bello come lui, sedersi vicino a me e non prenotare nulla? Bhò, forse è solamente stanco. 
 
Pensò. Pensò questo perché lei ha sempre pensato che gli uomini preferissero evitarla visto che lei è  peggio di una merda di cavallo schiacciata. Ma questo lo pensava, appunto,  lei. Ella non sapeva di essere una donna molto affascinate, anche con i suoi difetti! Anzi, erano proprio quelli a renderla ancora più affascinante, attraente e tenera tanto da volerla mordere. Justine è bassa, formosa, piccole ma morbide labbra, occhi grigi, capelli lunghi, mossi, color grano e, non aveva bisogno di mettersi il fondotinta rosso sulle guance perché lei arrossiva facilmente, sempre. 
E l’uomo che le stava seduto accanto, lo sapeva. Senza che Justine lo sapesse, l’uomo l’aveva osservata per giorni, settimane, mesi ed anni…  ed era rimasto incantato da lei.  Non era un caso se lui si fosse seduto vicino a lei. L’uomo era uno stalker? No. Non l’ha  mai seguita – in realtà, una volta sì-, non ha messo telecamere nascoste in casa della donna e cose così. L’aveva semplicemente osservata quando la vedeva in giro. Ha sempre voluto parlarle, ma non ne ha avuto mai il coraggio. O meglio, era rimasto così incantato dai suoi capelli, dai suoi occhi, dalle sue labbra, dalla sua risata, dal suo essere bambina – molto spesso, si comportava così con i suoi amici e lui la guardava-, era rimasto così incantato da lei, che non ha mai avuto la forza di camminare verso lei e di parlarle. Quella sera che l’aveva vista seduta allo sgabello, si fece coraggio e si avvicinò a lei.
 
Ed eccoli, seduti insieme che cercano di non guardarsi. 
 
Dopo alcuni minuti, l’uomo si fece avanti e parlò. 
 
“ Salve “ disse l’uomo alzando la mano.
“ Salve “ rispose lei girandosi. Insicura, gli strinse la mano. 
 
L’uomo, dopo aver strinto la mano della ragazza, diede un leggero bacio su di essa, senza smettere di guardarla. La ragazza, appena sentì le labbra di lui poggiarsi sulla sua mano, rimase immobile e sentì un lungo brivido percorrerle la schiena. 
“ Mi chiamo Justin, lei? “ domandò lui, anche se sapeva già il nome della donna. 
“ Mi chiamo Justine. E, per favore, dammi del tu “ rispose. 
 
“ Justine? “  domandò il ragazzo, facendo finta di essere stupito. 
 “ Sì, Justine “ sorrise leggermente  lei.  
 
“ Abbiamo nomi molto simili “ diss Justin, guardandola sempre dritto negli occhi penetrandola. Justine, subito distolse lo sguardo sentendo le sue guance prendere fuoco. 
 
Bene, finalmente avrò il piacere di conoscerti, mia piccola Justine.  

                                              
 
 
SPAZIO AUTRICE:
 
RIEECCOMIII! Come state bellissime e bellissimi? ^_^ 
Prima di parlare di questa piccola fan fiction, voglio ringraziare le persone che hanno letto la mia fan fiction precedente, ovvero, ' Justin '. E, voglio ringraziare @Alessia_JB e @_onedrauhl per averlo commentato; grazie di cuore, veramente! 
Adesso, vi rompo le scatole raccontandovi come mi è venuta in mente questa storiella: 
oggi, stavo leggendo fan fiction - come sempre -  e mi era venuta voglia di scrivere una one shot o qualcosa del genere ma non avevo idee. Ho sfogliato il libro di antologia di mio fratello ed ho trovato una storia interessante. Stavo scrivendo qualcosa di simile a quella ma, alla fine, è uscita una cosa completamente diversa ( come sempre ). Questa piccola storia l'avrò riscritta almeno 5 volte: l'ho scritta e cancellata, scritta e cancella, ecc... Non mi convinceva! Poi, con i verbi :') hahahhahaha 
Comunque, ho scritto uomo e donna perché qui, Justin e Justine, hanno tra i 20, 22, 25 anni... qualcosa del genere hahahah 
Che dire più? Spero che vi piaccia. Mi farebbe piacere leggere cosa ne pensate
Un abbraccio, alla prossima! 

Ps. ovviamente, i colori non mancano u.u e fatemi ritornare piccola :c lol 

  
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