Serie TV > Arrow
Segui la storia  |       
Autore: Cassie78    28/09/2014    2 recensioni
Dopo la battaglia con Slade tutto è tornato alla normalitá, tranne che per Felicity. Quando il mondo sta per crollarle addosso qualcuno torna dal suo passato con una proposta a cui lei non può dire di no. La sua voglia di riscattarsi di tutto il dolore provato prevarrà sull'amore per Oliver? É davvero l'amore l'emozione più forte di tutte? O è la rabbia?
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Felicity Smoak, Nuovo personaggio, Oliver Queen, Roy Harper, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ecco a voi il secondo capitolo, chi sarà mai questo ritorno dal passato?...


I rapporti tra me e Oliver negli ultimi tempi si si erano freddati, ma almeno ci parlavamo ancora, invece dopo ieri sera l'unica cosa che mi aveva detto appena arrivato in ufficio era stata un CIAO... Chissà per quale motivo poi! Si sarà arrabbiato nel vedere Roy da me?...no, non sono così importante per lui. Sicuramente sta così per qualcosa che é successo con Laurel, io non ho il potere di turbarlo tanto. Per tutta la giornata non mi parlò se non per darmi ordini e la situazione non cambiò al covo. Non lo sopportavo più, mi era impossibile stargli accanto sentendolo così freddo.
-Ragazzi guardate chi ho incontrato qui fuori!
e insieme a un Roy sorridente entrò una Sara altrettanto felice. Andai subito ad abbracciarla ed Oliver e Dig mi seguirono.
-Bhe dillo che sei tornata perché ti mancavo tanto- disse Roy a Sara.
-Pff...che egocentrico!-dissi per prenderlo in giro
-Ehi tu zitta che non riesci più a fare a meno di me- disse Roy abbracciandomi da dietro e dandomi un bacio sulla guancia facendomi ridere.
-Roy falla finita!- fu Oliver ad interrompere quel momento di risate e solo allora notai che il suo sguardo era pieno di rabbia...il suo umore contrastava proprio con la felicità del momento...che guastafeste! Ma che problemi aveva?
Lo guardai male e Roy mi sussurrò all'orecchio :"qualcuno qui è geloso..." Per poi lasciarmi andare.
-Bhe Sara fino a quando ti fermerai?- chiese Dig per cambiare discorso.
-Fino a quando non mi rivorranno indietro-disse Sara sorridente
Continuammo a parlare per un po' fino a quando, vista la tranquillità della serata, non decidemmo di andare ognuno a casa sua.
Arrivata a casa mi ripromisi che il giorno dopo avrei chiarito con Oliver qualsiasi cosa lui avesse contro di me.

Al risveglio ero ancora più assonnata di quando ero andata a dormire, tutta colpa dei continui incubi o meglio di immagini di una vita passata che si susseguivano ,una vita talmente lontana e talmente nascosta da non sembrare neanche la mia, così ricca di segreti che dovevano restare nascosti. Posi fine ai miei ricordi. Mi vestii e uscii di casa e subito quella sensazione mi colpì...Mi sentivo osservata e seguita. Mi guardai intorno cercando di capire chi potesse essere, ma non c'ero nessuno. Perfetto ora sono anche paranoica! Devo andare in analisi...Arrivai in ufficio e salii al mio piano, avevo un ritardo di 30 minuti...
Appena uscii dall'ascensore captai lo sguardo di Oliver su di me, lo ignorai e presi posto alla mia scrivania.
Subito lui mi raggiunse
-Sei in ritardo- disse freddo
-Si lo so scu....
-Fa che non capiti più Felicity- disse per poi andarsene
Basta non ne potei più mi alzai e lo segui. Mi stava davvero rimproverando per il mio UNICO ritardo quando lui aveva il primato come ritardatario cronico?! Ma che faccia tosta!
-Ehi che ti prende non hai nessun diritto di trattarmi male!
-Sono il tuo capo posso farlo- disse alzando la voce
-Ma mi spiegi che ti ho fatto- dissi arrabbiata
-Niente...torna al lavoro
-No adesso me lo dici perché mi sono stufata di te e dei tuoi sbalzi di umore continui...-poi mi bloccai- ah giusto, non ti puoi confidare con me, questa é una cosa che si fa con i veri amici e io e te siamo a malapena colleghi ora!- e me ne andai infuriata con il suo sguardo che mi seguiva...non mi fermò ne mi disse nulla. Lo avevo ferito? Non lo so ma non mi importava affatto.
Per tutto il giorno sentii quello sguardo intenso su di me, non ne potevo più ...ogni tanto per distrarmi messaggiavo con Roy sfogandomi con lui... Poverino, mi sopportava anche troppo.
Quando si fece sera ci recammo al covo e passarono davvero pochi minuti tra il nostro arrivo e il suono che ci informava che una nota banda di rapinatori/ninja stavano assaltando l'ennesima banca per rapinarla.
Erano tutti pronti nelle loro divise: Roy, Oliver e Sara e insieme a loro anche Dig con la sua pistola...tutti pronti per entrare in azione tranne me che sarei rimasta li in ascolto sperando di vederli tornare il meno ammaccati possibile, ma quando li vidi tutti e 4 pronti ad andare mi accorsi di quanto mi sentivo fuori luogo tra un gruppo di eroi ben addestrati...e con gli occhi tristi li vidi andare via.
Iniziai a vagare per il covo immersa nei miei pensieri mentre dall'auricolare del mio orecchio si sentivano i rumori dello scontro.
-stiamo rientrando- disse Roy
-bene-dissi. Quella frase era solito dirmela Oliver e ora me l'aveva detta Roy. Perfetto non ce la faceva neanche più a parlarmi. Che codardo.
Al loro ritorno erano tutti un po' ammaccati, chi più chi meno ma niente di grave così mi congedai per tornare a casa con la scusa del mal di stomaco. Durante il viaggia di ritorno verso casa sentii di nuovo quella sensazione dell'essere seguita. Arrivai a casa, entrai e accesi la luce. Davanti a me di spalle si trovava un uomo vestito di nero. La paura mi invase.
-Che bell'appartamento che ti sei trovata, sono fiero della donna che sei diventata...Alexandra.
A sentire quel nome mi venne la pelle d'oca...nessuno mi chiamava così da anni.
-Lei chi è e come conosce quel nome?
-Bhe sarebbe alquanto strano se non conoscessi il nome che ho dato a mia figlia quando è nata!
Non potevo credere alle mie orecchie e soprattutto a quello che avevo davanti agli occhi. L'uomo si era voltato mostrandomi il suo volto così familiare solo più vecchio di come lo ricordavo...e quegli occhi blu così simili ai miei...non ci potevo credere...
-Papà...?!
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Arrow / Vai alla pagina dell'autore: Cassie78