Questi personaggi non appartengono a me ma sono apera di Kishimoto uesta storia é stata scritta senza alcun scopo di lucro Il treno viaggiava ad alta velocità portandoci verso la nostra prima destinazione ovvero il Giappone erano anni che sognavamo di andarci e finalmente il momento era arrivato.Aprii gli occhi guardando mia cugina accanto quando ad un tratto un grosso boato fa spaventare i passeggeri, prese dall'agitazione corriamo verso il capotreno ma aprendo la porta di servizio una grossa luce ci acceca per poi farci perdere i sensi, a risvegliarsi fu il rumore della foresta e dopo aver controllato il nostro stato di salute (ma non quello mentale) ci incamminiamo verso un posto abitato a cercare aiuto, ma mentre camminiamo sentiamo un esplosione e dall'orizzonte scorgiamo una densa nube di fumo prese dalla paura ci guardiamo negli occhi e scappiamo dalla parte opposta ma ad aspettarci c'é uno bellissimo ragazzo dai capelli rossi °ma...ma non è possibile° fisso mia cugina con la bocca attaccata al suolo °non può essere vero stiamo sognando,come possono i personaggi di Kishimoto essere reali?° ma in quel momento l'unica cosa che vediamo é un piccolo uccello d'argilla che ci vola in contro °non dirmi che è argilla esplosiva!?° sussurri spaventata °Sasori osserva la mia arte° noi fissandomi capiamo Di dover scappare. °non dire idiozie l'arte é eterna!non effimera esplosione° mentre loro discutono dell'arte noi tentiamo di scappare ma ad un certo punto i nostri arti non rispondono ai comandi °che succede?xké non riusciamo a scappare?° °non vorrei spaventarti ma Sasori comanda le marionette° °che ne facciamo di loro?° °uccidiamole!° °no e se sono loro le ragazze della profezia° °quale profezia?° ma neanche il tempo di parlare che ci colpiscono in testa e cadiamo a terra stordite risvegliandoci al loro covo. °ma che strano sogno..° °ehi guarda un pò Kakuzu una delle due mocciose si è svegliata° °dove mi trovo?°