Anime & Manga > Detective Conan
Segui la storia  |       
Autore: SerryNippon00    28/09/2014    4 recensioni
La leggenda di Jack O Lantern sembra essersi avverata. Questa volta peró sotto forma di assassino. Un rapimento che attirerà l'attenzione di tutti. Nel frattempo Shinichi Kudo si accorgerà per chi batte veramente il suo cuore.
Genere: Comico, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ai Haibara/Shiho Miyano, Heiji Hattori, Kaito Kuroba/Kaito Kid, Shinichi Kudo/Conan Edogawa, Un po' tutti | Coppie: Heiji Hattori/Kazuha Toyama, Shiho Miyano/Shinichi Kudo
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Quel 30 ottobre alla scuola media Teitan, i bambini ascoltavano con attenzione la lezione della maestra Kobayashi che diede un lavoretto su Halloween. Tutti si misero al lavoro contenti di non fare le solite lezioni disegnando zucche, streghe e tanti altri personaggi tipici della festa. Per Conan e Ai non era per niente entusiasmante, infatti il detective continuava a chiacchierare con la compagna di banco lamentandosi del compito assegnato, naturalmente lei non sembrava darci ascolto ma dopo un po' cominciò a mostrare noia e nervosismo dovuto al continuo brontolio di lui. "Dannati disegni da bambini piccoli" Si lamentava Kudo per l'ennesima volta mentre Ai aveva la sua solita faccia scocciata. "Tra un po' diventi piú stressante tu del disegno Kudo-kun! Non è difficile disegnare una zucca! Colorala male tanto sei un bambino!"Affermó Ai cercando di trattenere il nervosismo. "Haibara...ammettilo anche tu vorresti dire quanto detesti questa roba!" "Che cosa pensi che facessi alla nostra attuale età con l'Organizzazione?" "Non ne ho idea ma spero niente di male..."Affermò freddo. A quelle parole Ai arrossì lievemente e accennò un leggero sorriso "Per essere gli Uomini in Nero...Nah!" Disse orgogliosa Ai. Finalmente suonó la campanella dell'intervallo e tutti presero la loro merenda e cominciarono a giocare. Genta, Ayumi, Mitsuiko, Conan e Ai erano seduti ai banchi a parlare. "La zucca con quel sorriso malvagio mi spaventa" Disse dolcemente l piccola Ayumi. "Sapete che esiste una leggenda? La volete sentire?" Propose Conan, in poco tempo Mitsuiko radunó l'intera classe e il finto bambino cominció a raccontare. "La leggenda narra che un fabbro irlandese, ubriacone e taccagno, di nome Jack, durante una lontana notte di Halloween ebbe la sventura di incontrare il Diavolo in persona, il quale voleva impossessarsi della sua anima. Jack, che era dedito all’alcool, gli rispose che non c’era problema, ma che prima avrebbe voluto farsi un ultimo bicchierino … però aveva finito i soldi.   Il diavolo allora si trasformò in una moneta da 6 pences per pagare l’oste. Molto furbescamente Jack s’infilò la moneta nel borsellino, nel quale era solito tenere anche una croce d’argento. Proprio a causa di questa il diavolo non potè più trasformarsi e per avere in cambio la libertà fu costretto a patteggiare con Jack: lo avrebbe lasciato vivere per altri dieci anni se il fabbro lo avesse lasciato andare e così fu." "Jack è furbo ma anche cattivo" Affermó Genta. "Già, ma la storia è finita qua?"Chiese Ayumi "No, sentite il continuo.. " "Trascorsi i dieci anni, il demonio si ripresentò da Jack reclamando la sua anima, ma ancora una volta il taccagno ubriacone si dimostrò di essere il più furbo e alle richieste dell’altro rispose che prima desiderava mangiare una mela e gli chiese se potesse aiutarlo a coglierla.Il diavolo non vedendo in questo alcun pericolo, accettò di aiutarlo, salì sulle sue spalle e si arrampicò sull’albero di mele. Velocemente jack tirò fuori il suo coltellino e intagliò una grossa croce sul tronco. A quel punto era impossibile per il diavolo scendere e raggiungere il fabbro e la sua anima, così dovette contrattare una altra volta: sarebbe stato libero solo se avesse lasciato in pace jack per sempre ed egli non ebbe altra scelta che accettare. Il destino volle però che appena un anno dopo il fabbro ubriacone si ammalasse gravemente e poco dopo morì. Jack aveva condotto una vita disonesta e viziosa e a causa di questo non poteva entrare in Paradiso, ma il diavolo, offeso per come era stato raggirato, non lo volle nemmeno all’Infernoe gli disse di tornare da dove era venuto. La strada del ritorno era buia e ventosa e Jack chiese al diavolo di dargli almeno qualcosa che potesse aiutarlo ad illuminare la via, quest’ultimo allora, spazientito e arrabbiato, gli gettò addosso un tizzone ardente.  Il povero Jack lo prese e per non farlo spegnere lo infilò all’interno di una rapa alla quale aveva fatto delle aperture ai lati per far uscire la luce. Condannato a vagare nell’oscurità e senza meta per sempre, sino al Giorno del Giudizio, da allora Jack e la sua lanterna diventarono il simbolo delle anime dannate e nacque la leggenda di Jack O’Lantern. "Cavolo che bella storia!" Affermarono i veri bambini.
   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Detective Conan / Vai alla pagina dell'autore: SerryNippon00