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Autore: sognodiunascrittrice    28/09/2014    0 recensioni
questo è un piccolo sfogo personale.
L'ho persa senza rendermene conto.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quel giorno mi mandò un messaggio,mi disse che dovevamo parlare.
Io lo sapevo già cosa aveva da dirmi,dovevamo parlare delle cose che ho sempre voluto rimandare,del fatto che avrei cambiato classe,del perché.
Lei avrebbe chiesto se centrava qualcosa, e io le avrei risposto di no,che semplicemente non m i trovavo bene.
Erano le nove, e io quasi non vedevo l’ora di vederla, ma non so bene se il motivo era perché realmente mi volevo togliere quel peso o se volevo passare del tempo con lei perché mi era mancata.
Appena la vidi sorrisi.
Iniziammo a parlare,a chiederci come andava,cos’era successo in questi mesi,se era cambiato qualcosa,ma io o meglio,entrambi,eravamo diffidenti,non c’era più quella fiducia di prima.
Era cambiata.
Io sono la prima a dire che le persone non cambiano,che se sei orgogliosa lo rimani per sempre,così come se sei gelosa o altro,ma lei era cambiata,non nel modo ragionare,ma la vedevo diversa.
Prima,per esempio,non le importava di come fosse fuori,ora si,e a me piaceva proprio per come era,semplice,bella così,naturale.
Era forse uno dei motivi principali per cui era diventata la mia migliore amica,perché non si faceva problemi,non le interessavano le cose firmate,le interessava essere e non apparire.
Era più fredda,distaccata e dopo un po’ che mi trattenevo,iniziai a piangere.
Con lei era sempre così,ogni volta che discutevamo,che dovevamo chiarire io piangevo.
Diciamo che io sono molto legata in generale alle persone, e se ci litigo poi ci sto veramente male,ma con lei era diverso,era di più.
Dopo poco,non so come ci ritrovammo a parlare di tutto e di più,a ridere e a scherzare,e io giuro che avrei voluto abbracciarla,avrei voluto che quel momento non finisse più,perché in cuor mio sapevo che sarebbe stato l’ultimo,sapevo che la sua voce non l’avrei più sentita,che non avrei più potuto chiamarla per raccontarle le mie cose,non sarei potuta andare a dormire da lei,non avrei più fatto la cretina con lei,non avrei più più passato le sere sotto il palazzo a chiacchierare di tutto e di più,io in cuor mio lo sapevo che quella sarebbe stata l’ultima volta.
Forse gli voglio più bene di quanto lei abbia mai creduto,forse di quanto io abbia pensato,ma io le ho voluto e gliene voglio ancora tanto di bene.
Mi manca,mi dispiace ammetterlo,ma mi manca… e lo sapete come lo so?
Lo so perché ora mentre sto scrivendo queste righe mi trattengo le lacrime a stento, lo so perché la penso spesso,lo so perché quello che ho passato con lei non l’ho passato con nessuna,lo so perché quanto mi è stata vicina lei non c’è stata nessuna, e la colpa per come stanno ora le cose è solo la mia.
Potrei cercarla e chiederle scusa,ma non servirebbe più a nulla,lei sta bene anche senza di me, e devo dire che anche io non sto male,ma starei molto meglio se ci fosse anche lei qui con me.
Da quel giorno non ci siamo più salutate, e sembra assurdo dopo quella bellissima serata,ma è così.
È vero che capisci l’importanza di qualcuno nella tua vita solo dopo che l’hai perso,quindi voglio dire a qualunque di voi che sta leggendo questo”racconto”,sempre se lo state facendo,di dimostrare a chi avete vicino che ci tenete a lui o a lei,cercatelo,chiamatelo,andategli sotto casa,ma non date mai nulla di scontato.
Le persone prima o poi se ne vanno e voi,nessuno di voi deve avere rimpianti.
Io per prima dovrei trovare il coraggio di cercarla, e forse lo farò più prima che poi.
Mi manca e l’ho capito troppo tardi.
Tornassi indietro rivivrei attimo dopo attimo i momenti con lei.
Mi manca,tanto.
Lo sapete che mi ha detto”forse non era destino che io e te diventassimo amiche,forse non ci dovevamo incontrare,dio si è sbagliato”!
Nessuno si conosce per sbaglio,tanto meno noi due,tutti si incontrano per un motivo,e il nostro è che evidentemente ci dovevamo volere bene.
Le persone prima o poi tornano tutte, e io tornerò e tu mi manderai a quel paese,ma almeno ci avrò provato.
Non so se un giorno io e te chiariremo,se ci vorremmo bene come prima o forse anche di più,magari io mi trasferirò all’estero e ci perderemo perfino di vista,ma io non penso,io sono sicura che non so se tra un mese,10 anni, io e te passeremo una bellissima giornata come quella,gli addii non esistono…
Ti voglio bene.

 

   
 
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