Anime & Manga > Inuyasha
Segui la storia  |       
Autore: inu_ka    29/09/2014    1 recensioni
La scuola il luogo più detestato dalla maggior parte degli studenti eppure non tutti la pensano così. Questo accade in un piccolo gruppeto di amici loro sono Inuyasha, Kagome, Miroku e Sango e proprio quest'ultima ama la scuola più di ogni altra cosa. Questo è il loro ultimo anno di superiori frequentano il liceo classico e loro malgrado dovranno affrontare gli esami di stato. Tra programmi di studi, amori intrighi e macchinazioni questi ragazzi dovranno affrontare il loro anno più buio ma come tutte le cose hanno un inizio e una fine ma raggiungere la fine sarà tutt'altro che facile.
Se volete sapere cosa riserverà quest'anno a questi poveri ragazzi non vi resta che provare a leggere. Vi avviso sin da adesso ch ela storia tratterà tematiche delicate come la violenza e che sarà tutt'altro che breve. Spero di avervi incuriosito almeno un pochino.
Genere: Comico, Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Inuyasha/Kagome, Inuyasha/Kikyo, Miroku/Sango, Rin/Sesshoumaru
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il silenzio tra i due era a dir poco imbarazzante finchè Sesshomaru non decise di prendere parola.
Se: Rin stai benissimo questa sera.
R: Oh grazie. Guarda quei due- disse indicando Sango e Miroku- mi stupisce che in un lento mio fratello non abbia approfittato per allungare qualche mano o adocchiare un'altra ragazza però scommetti che non durerà molto?
Se: Anche io la penso come te quindi è inutile scommettere. Non capisco ancora come fa Sango a stare con uno come lui? E' una ragazza seria e posata.
R: Sono tre anni che stanno insieme e mio fratello non è mai cambiato però lei sa che anche se si comporta così lui la ama, infatti prova a toccarla e hai smesso di vivere mentre con le altre no si limita solo ad allungare le mani.
Se: Sarà ma per me rimane un mistero. Guarda anche l'altra allegra coppietta è tornata e stanno andando a ballare anche loro. Tze!
R: Però devi ammetterlo che stanno bene insieme.
Se: Sì mi sembra strano ma devo ammettere che sono felice per lui per una volta anche lui ha potuto provare cosa significa amare ed essere amato e per questo non vedo persona più adatta di Kagome. Sai anche se nostro padre è una persona eccezionale sempre presente con noi, non gli ha mai potuto dare l'amore di una mamma e per questo Inuyasha ha sofferto molto. Ora sembra averlo avuto tu forse non lo vedi ma è cambiato molto. Prima era sempre scontroso arrabbiato con tutti a scuola dava il peggio di se sfogandosi anche in maniera violenta era convinto che così avrebbe ottenuto un posto speciale nella società ma non era così perchè nonostante ciò è sempre stato solo gli amici che aveva restavano con lui solo per timore o per convenienza e non di certo per amicizia. Ora ha degli amici e una fidanzata che lo ama e devo dire che anche se non è brillante a scuola adesso è migliorato parecchio e tutto grazie a lei.
R: Mi dispiace non immaginavo che Inuyasha si comportasse così per questo motivo io l'ho sempre ritenuto il solito bullo. Però hai ragione adesso sembra più maturo e ha occhi solo per lei. Il fan club che ha a scuola non gli interessa più come anche a mio fratello. Direi che sono sistemati.
Se: E' vero. Rin qui fa piuttosto caldo che ne dici se usciamo un pò fuori. Ti va?
R: In effetti con tutte queste luci fa davvero caldo.
Nella sala da ballo le due coppie gli stavano spiando aspettando qualche sviluppo quando li videro alzarsi scattarono immediatamente.
S: Finalmente mi ero stancata di ballare quei due non volevano proprio decidersi.
M: Se gli sfiora un solo capello giuro Inuyasha che questa sera diventerai figlio unico.
I: Ma falla finita. Vivi e lascia vivere.
K: Ecco perchè guardavi Sesshomaru con uno sguardo assassino.
S: La cosa è grave perchè durante il ballo non ha allungato un solo dito.
*****************************************************
R: "Uffa perchè ho accettato di uscire fuori da sola con lui".
Se: Rin...
R: "Ops e adesso?"
Se: Prima ti ho detto che stavi benissimo stasera. In realtà volevo dire che sei bellissima.
Rin aveva il viso in fiamme ed era bollente altro che le luci del pub.
R: Gr...gra...grazie.
Sesshomaru gli sfiorò i lunghi capelli.
Se: Posso chiederti una cosa?
R: Sì
E gli fece uno dei suoi sorrisi che riusciva a scaldare anche il cuore più gelido.
Se: Sei fidanzata? So che non sono affari miei quindi se non vuoi rispondermi fa niente.
R: Non preoccuparti, comunque no non sono fidanzata. Perchè me lo chiedi?
Sesshomaru si avvicinò al viso di Rin sussurrandoli.
Se: In tal caso vorresti essere la mia fidanzata?
I ragazzi avevano sentito tutto e Miroku strinse le mani a pugno, Sango dovette faticare parecchio per calmarlo ma niente sembrava riuscirci finchè....
S: Miroku se non ti calmi e non ti fai gli affari tuoi ti aspettano quattro lunghi mesi di astinenza il che significa che ci rivedremo dopo gli esami.
M: Eh ma Sango non puoi farmi questo lei è la mia sorellina.
S: E questa è la sua vita quindi decidi o la lasci stare o ne paghi le conseguenze.
M: Ok ma se solo prova a farla soffrire giuro che io lo ammazzo.
S: Ok in quel caso ti do il permesso e ti aiuto anche io.
Miroku sembrò calmarsi intanto Sesshomaru attendeva la risposta.
R: S..ì.. Sì voglio essere la tua fidanzata.
Disse con le lacrime agli occhi gettandosi tra le braccia di Sesshomaru. Fu felicissimo sia perchè era riuscito a dichiararsi e sia perchè aveva ricevuto la risposta che desiderava. Adesso anche lui, come suo fratello, poteva dire di aver trovato l'amore che cercava.
Sesshomaru la strinse a se e poi la spostò giusto per creare quel poco spazio che serviva per far incontrare le loro labbra. Fu un bacio dolce delicato casto. Fu il primo bacio di Rin e il primo vero bacio di Sesshomaru.
Dopo un pò i due decisero di rientrare, gli altri per non farsi beccare erano corsi dentro non appena i due si baciarono.
K: Evvai sorellina l'avevo detto io. Inuyasha non sei felice per tuo fratello?
I: Chi io? Tze figurati.
S: Sempre il solito guasta feste. Miroku tu?
M: La mia sorellina. Poverina nelle mani del ghiacciolo.
I: E smettila quanto sei noioso. Che ne dite di tornare a posto.
K: Sì io sono stanchissima appena arriviamo a casa mi fiondo sul letto.
I: Ah sì anche io.
K: Ehi per dormire.
S: Kagome sicura che quello è Inuyasha e non Miroku?
K: Boh me lo sto chiedendo anch'io da un pò.
I: Ehi voi due non siete per niente divertenti. Eccoli che tornano.
M: Dove siete stati?
R: A prendere una boccata d'aria qui cominciava a fare caldo. Fratellone devo chiederti il permesso o posso andare in bagno?
M: Che fai mi prendi in giro?
R: No sai, non vorrei che mi facessi il terzo grado.
K: Ops aria pesante. Rin veniamo anche noi. Fortuna che ho una sorella e non un fratello perchè se era come te scappavo di casa.
M: Ah ah ah.
Le ragazze si diressero in bagno insieme a Rin con il chiaro obiettivo di farsi raccontare da lei ogni cosa.
I ragazzi al tavolo fecero lo stesso.
K: Ehi Rin cosa vi siete detti tu e il ghiacciolo?
Rin sapeva che prima o poi lo avrebbero voluto sapere quindi senza sotterfugi raccontò.
R: Ragazze è successa una cosa meravigliosa. Giuro che d'ora in avanti amerò il greco.
S: E perchè?
R: Perchè Sesshomaru mi ha chiesto di essere la sua fidanzata e tutto grazie alle ripetizioni di greco senza di quelle non avrei mai potuto stare tutto quel tempo con lui. Che bello. Comunque se non fosse finita bene voi due me l'avreste pagata molto cara per avermi lasciata da sola.
K: Lo sapevamo che sarebbe finita così ecco perchè lo abbiamo fatto.
R: Bhe non mi resta che ringraziarvi. Vi voglio bene.
Abbracciò le sue amiche. Gli era davvero riconoscente per quello che era successo grazie a loro.
Intanto al tavolo.
M: Sesshomaru che avete fatto voi due insieme.
Disse facendo il finto tonto.
Se: In che senso?
M: Quando siete stati fuori. Da soli. Insieme.
Se: Che te ne importa.
M: Ehi quella è la mia sorellina.
Se: E con ciò? Bhe se proprio lo vuoi sapere adesso Rin è la mia fidanzata.
M: Lo sapevo che andava a finire così. Inuyasha ricordami che questo sarà un motivo in più per odiare il greco.
I: Io invece lo amerò così mi sono tolto d'avanti il ghiacciolo No Taisho.
Se: Molto divertente ma chiamami ancora così e ben presto sarò figlio unico.
I: Spiacente quello lo sarò io perchè Miroku si è già proposto prima di ucciderti.
Se: Quindi voi due ci avete spiati?
I: Mmmmm......Forse.
Se: Maledetti.
I: Ops arrivano le ragazze.
M: Tu tieni le mani a posto con mia sorella altrimenti te le taglio.
Se: Ehi se non sbaglio mi chiamo ancora Sesshomaru e non Miroku. Perchè qui l'unico maniaco sei tu.
I: Ottima osservazione. Miroku te la sei cercata.
S: Di cosa stavate parlando?
I: Niente. Che ne dite se usciamo di qui e ci andiamo a prendere un bel gelato.
K: Tu non prendi un bel niente ti sei appena ripreso dalla gastroenterite. Non vorrai di nuovo sentirti male.
I: Uffa! Già mi hai fatto bere solo acqua adesso nemmeno il gelato.
Se: Sono d'accordo con lei.
I: Accidenti cos'è una congiura.
K: Zitto e andiamo.
Per l'intero tragitto Inuyasha non fece altro che lamentarsi ma nessuno gli diede retta. Si sedettero nel parco per godersi la brezza primaverile. Era ovvio che si sedettero in posti diversi.
Miroku e Sango si misero in disparte sotto un albero Inuyasha e Kagome vicino al lago dove si vedeva risplendere la luna e le stelle mentre Sesshomaru e Rin sul prato.
K: Inuyasha spero di non fare brutti incontri qui, l'ultima volta che ci siamo venuti non è stata molto bella.
I: Non preoccuparti qui non c'è nessuno stasera quindi goditi la serata inoltre a differenza dell'altra volta adesso ci sono io con te.
K: Hai ragione che stupida.
I due si misero sdraiati l'uno abbracciato all'altra, anche Sesshomaru e Rin erano abbracciati nessuno dei due aveva parole quel gesto per loro valeva tutto. Verso il tardi accompagnarono Rin a casa per poi tornare alla loro.
K: Uff sono a pezzi però che serata con dei colpi di scena. Non credi?
I: Ah se lo dici tu.
K: Eddai. Senti Inuyasha davvero non ti importa di quello che è successo a tuo fratello?
I: Se devo essere sincero sono felice per lui e fidati se conosco bene mio fratello per Rin non prova solo della semplice attrazione fisica ma è innamorato in tutti i sensi. Quella ragazza è straordinaria è riuscita in un'impresa non da poco.
K: Lo sapevo che non eri un insensibile è anche per questo che ti amo cucciolotto.
I: Si sì lo so ma non farci l'abitudine.
K: E va bene però finchè lo fai ne approfitto. Adesso cucciolotto che ne dici di dormire?
I: Questa volta hai ragione ho un sonno che non immagini.
*****************************************************
S: Miroku cosa ne pensi della nuova coppietta?
M: Penso che alla prima occasione ucciderò il ghiacciolo.
S: Uffa non era questo che volevo sentire.
M: Lo so però che ci posso fare sono geloso della mia sorellina. Però hai ragione come sono felice io con te anche lei ha il diritto di essere felice con chi ama. Come vedi non sono un egoista però ho paura di cosa li potrebbe accadere.
S: Lo so è naturale anche nostro fratello quando eravamo piccole faceva così era iperprotettivo a volte anche troppo, proprio come te.
Disse con una nota di malinconia e tristezza. In fondo anche se erano passati molti anni la perdita non era mai stata superata.
M: Sango mi dispiace.
S: Ma no figurati ormai quello che è stato è stato. Diciamo che anche se lui non c'è più ho sempre chi lo fa al posto suo.
M: Sarà sempre così.
S: Comunque fidati Rin non poteva capitare in mani migliori. Sesshomaru è una persona molto responsabile non è uno sprovveduto come suo fratello.
M: Hai ragione però dai anche tua sorella è capitata bene Inuyasha la ama alla follia e sò per certo che se la tocchi sarebbe capace di ucciderti.
S: Sì su questo non ci piove anche lei come me ha trovato qualcuno di iper protettivo però diciamo che suo fratello è più responsabile e pensa prima di agire invece Inuyasha agisce e basta.
M: Sono l'uno l'opposto dell'altro ecco perchè raramente sono d'accordo su qualcosa ma anche loro si vogliono bene e lotterebbero per difendersi a vicenda.
S: Sono perfettamente d'accordo con te. Ok ora che stai accettando la relazione di tua sorella con il ghiacciolo che ne dici di dormire?
M: Potrebbe anche andare però se ci addormentiamo più tardi non fa niente tanto domani ci possiamo svegliare quando vogliamo perchè non c'è né scuola e ne studio.
Detto questo si gettò letteralmente addosso alla sua ragazza riempiendola di baci Sango non si oppose e si lasciò andare.
*****************************************************
Sesshomaru non era ancora riuscito a chiudere occhio, stava pensando a quello che li era appena successo. Non ci credeva ancora di aver chiesto una cosa simile ad una ragazza dato che erano sempre le altre a farsi avanti e mai lui, ma con Rin era stato diverso era come se qualcuno li dicesse di farsi avanti prima che fosse troppo tardi, prima che un altro potesse avere il privilegio di essere il suo fidanzato per questo si era deciso a farsi avanti mettendo da parte l'orgoglio. Per lui quella era la cosa giusta da fare per lui quella era la ragazza perfetta. Ora riusciva a comprendere un pò il comportamento di suo fratello cominciava a capire perchè all'improvviso era diventato più tranquillo e soprattutto felice. Non avrebbe mai creduto che una cosa che lui riteneva tanto inutile potesse far sentire così felice così completi.
All'improvviso gli venne in mente suo padre. Molte volte lo aveva preso in giro perchè parlava dell'amore come se fosse tutto nella vita però adesso cominciava a dargli ragione. Immaginò che anche lui quando stava con sua madre era così felice euforico e completo e adesso stava anche cercando di capire il perchè si era comportato così quando perse la sua amata.
Il telefonino improvvisamente lo destò da questi pensieri. Era un messaggio di Rin.
Ti ringrazio della splendida serata mi hai reso la ragazza più felice della terra.
Non avrei mai immaginato che un ragazzo come te potesse chiedermi di essere la sua ragazza.
Ti ringrazio con tutta me stessa.
Ti auguro una buona notte
ci sentiamo.
Ps Visto che da domani si trasferiscono a casa cosa ne dici se anche tu e tuo padre venite a mangiare qui da noi, insomma una domenica da soli non è il massimo.
Sesshomaru lesse il messaggio e si chiese il perchè Rin le avesse scritto un messaggio del genere. Lei per lui era perfetta ma lei pensava che non era degna di stare con lui. Semmai era il contrario perchè lui si mostrava sempre una persona molto fredda e di poche parole mentre lei era una ragazza solare allegra e anche molto chiacchierona.
Rin tu non hai niente di meno a me e sei perfetta così come sei perchè nella tua semplicità hai tutto.
Per domani per me va bene però ti conviene far chiamare mio padre dal tuo così sarà felicissimo all'ennesima potenza per essere stato invitato direttamente.
Buona notte
Rin quando mandò il suo messaggio si era sentita una stupida come aveva potuto mandare un simile messaggio erano cose che doveva tenersi per lei. Ora si chiedeva cosa avrebbe pensato adesso Sesshomaru di lei di sicuro che era una patetica sognatrice. Quando il cellulare segnalò l'arrivo di un messaggio per poco non li venne un infarto, aveva anche timore di quello che poteva esserci scritto. Quando lo lesse aveva le lacrime agli occhi non poteva credere a quello che gli aveva scritto davvero lei piaceva per la sua semplicità. Non poteva crederci inoltre aveva anche accettato l'invito a pranzo. Nonostante l'orario corse da suo padre per riferirgli la cosa.
R: Papà!
Ta: Sì piccola cos'hai? Ti vedo più allegra del solito.
Na: Tesoro guardala bene negli occhi. Quello è lo sguardo di una ragazza innamorata.
Ta: Hai ragione. Oh no non dirmi che hai il fidanzato?
R: Che male c'è.
Ta: Oh no la mia bambina nelle mani di un ragazzo non ci credo dimmi che è uno scherzo?
Na: Tesoro la nostra piccola non è più una bambina anche se per noi lo sarà sempre. Ricordi noi due alla sua età?
Ta: Si ma cosa centra questo.
Na: Come cosa centra? Se non fosse stato così a quest'ora non staremmo insieme e non avremmo due splendidi figli.
Rin ascoltava la conversazione dei suoi genitori molto stupita. Lei era andata per chiedere una cosa e quelli stavano ricordando il passato. Inoltre non poteva che constatare che suo padre era proprio come suo fratello, anche lui per tutto il giorno non aveva fatto altro che dire.
R: Scusatemi avrei una cosa da dire?
Ta: Oh no sei incinta?
Rin divenne rossissima.
R: Papà ma cosa stai dicendo?
Ta: E allora se non è questo. Non dirmi che ti ha messo le mani addosso.
Rin guardò sua madre con uno sguardo che implorava aiuto.
Na: Caro invece di dire cose assurde che ne dici di farla parlare?
Ta: Sì hai ragione allora....
R: Finalmente. Dunque domani Miroku e i suoi compagni si trasferiranno qui per una settimana.
Ta: Sì lo so.
R: Inu e Sesshomaru rimarranno da soli a casa quindi che ne dici se inviti il tuo amico qui a pranzare? Sò che non direbbe di no.
Ta: E' vero. Scusa perchè hai detto "il tuo amico" e non hai menzionato anche il figlio?
R: Perchè gliel'ho già chiesto io è lui che mi ha detto di invitare suo padre tu stesso.
Ta: Hai il numero di suo figlio? Oh no ti sei fidanzata con lui?
R: S....ì....sì
Ta: Oh no tra tanti ragazzi con uno come Sesshomaru dovevi metterti?
Na: Scusa cos'ha che non va? E' un ragazzo con la testa sulle spalle Rin non poteva capitare in mani migliori.
Ta: Lo sò è solo che quel ragazzo è freddo e di poche parole anche se suo padre dice che non è così.
Na: Lo credo anche io. Penso che questo suo carattere sia come una specie di muro di protezione.
Ta: Tesoro sicuro che tu e Inu non vi siete messi d'accordo? Perchè dite le stesse cose.
Na: Forse perchè a differenza tua andiamo oltre le apparenze. Comunque visto il passato che ha avuto quel ragazzo non c'è da stupirsi che sia così. Rin per me va benissimo e anche per tuo padre. Non è forse così?
Disse guardandolo con uno sguardo da brivido. Alchè non poté che annuire.
Ta: Inu aveva già previsto una cosa simile e ha avuto ragione. Spero che non faccia altre previsioni sulla nostra bambina.
Na: E smettila una buona volta. Rin puoi andare a dormire chiameremo noi Inu per il pranzo di domani.
R: Ok grazie mamma se non ci fossi tu.
Ta: Ehi e io? Che ingrata faccio così per proteggerti.
R: E da chi?
Ta: Ehmmmmmm.......da chi ti porta via da me.
R: Sei proprio come tuo figlio papà.
Rin si avvicinò e diede un bacio a suo padre che non poté che ammettere che la sua bambina era davvero cresciuta.
R: Ah papà una cosa: Non farmi fare brutte figure davanti agli altri domani. Altrimenti non ti parlo minimo per un mese.
Na: Rin aggiungi anche me.
Rin fece un sorriso e corse in camera.
 Ta: Non preoccupatevi. Buonanotte piccola a domani.
*********************************************************
Driiiin driiin
In: Chissà chi chiama a quest'ora.
Inu prese il telefono e vide che era il suo amico.
In: Pronto?
Ta: Ciao Inu scusa l'orario. Domani ti va di venire a mangiare qui a casa mia come sai i ragazzi da domani verranno a stare qui e passare la domenica a casa non è il massimo.
In: Per me va bene ma non posso mica lasciare da solo Sesshomaru.
Ta: E chi dice che resterà a casa da solo Non mi dire che non sai che tuo figlio si è gentilmente rubata mia figlia.
In: Cosaaaaaa????? No non mi ha detto niente. Evvai lo sapevo te l'avevo detto Taiga che quei due sono fatti per stare insieme.
Ta: Se dici un'altra sola parola vengo lì e ti uccido. Non ci credo ancora che mia figlia sta con quel ghiacciolo di tuo figlio.
In: Quanto sei noioso lasciala libera tua figlia non credi che sia grande abbastanza per decidere con chi stare e poi fidati con mio figlio è in ottime mani.
Ta: Lo so però non è facile da accettare con Miroku non è stato così.
In: Col tempo lo accetterai. Per domani non mancherò. Ci vediamo buonanotte.
Ta: Buonanotte.
Dopo la chiamata tutti andarono a dormire. Inu era felicissimo finalmente anche suo figlio maggiore sarebbe stato felice, anche se non lo avrebbe mai ammesso, ma a lui andava bene così.
*********************************************************
K: Ehi dormiglioni svegliatevi che è tardissimo.
S: Oh Kagome vattene vogliamo dormire.
K: No in piedi è tardi sono le 10:30 quando avete intenzione di alzarvi.
S: Ok tra cinque minuti siamo giù e adesso vattene.
K: Se non aveste fatto le ore piccole a quest'ora sareste già in piedi.
S: Non abbiamo fatto nessun ora piccola.
K: Sì sì come no valla a raccontare a qualcun altro.
Nel frattempo che aspettavano che la coppietta si decidesse a scendere Kagome sentì dei cani che abbaiavano così si ricordò che Inuyasha doveva farli vedere il suo cane che da come lo descriveva doveva essere bellissimo.
K: Inuyasha!
I: Sì?
K: Non c'era una cosina che dovevi farmi vedere qui a casa tua?
I: Cosa? Non mi ricordo?
K: Traduci metà del tuo nome e quello di tuo padre e vedrai che te lo ricordi.
I: Ah la mia Hachiko. Comunque il modo per ricordarmelo non è stato bello.
Disse mettendo il muso.
K: Eddai in fondo sei tu che te lo sei dimenticato. Allora me la fai vedere?
I: Ok andiamo piccolina.
K: Ehi perchè mi chiami piccolina? Non sono una bambina.
I: Ah no. Dovresti vedere la faccia che hai fatto quando mi hai chiesto del cane.
I: Papà faccio vedere Hachiko a Kagome quando gli altri ci degneranno della loro presenza chiamaci per la colazione.
In: Ok ma ricordati di non strapazzarla troppo.
I: Sì sì.
Inu aveva detto così a suo figlio perchè con buone probabilità il cane era in attesa.
I: Hachikooooo!!!!!
Inuyasha chiamò la sua cagnolina che tanto piccola non era. Era uno splendido esemplare di akita Inu bianco. Il cane si diresse a gran velocità verso di loro tant'è che in men che non si dica era già saltato addosso al suo padrone che perse l'equilibrio cadendo rovinosamente a terra. Il cane cominciò a leccarli il viso e a scodinzolare. Si rivolse verso Kagome squadrandola attentamente e annusandola per poi leccarli la mano. Evidentemente aveva deciso di fidarsi di lei perchè addosso sentiva l'odore del suo padrone. Kagome si inginocchiò cominciando ad accarezzarlo dietro le orecchie. Il cane a quel tocco si era talmente rilassato che si era addormentato in piedi.
I: Certo che con i cani ci sai fare Hachiko quando la accarezzi dietro le orecchie non capisce più niente gli piace così tanto da addormentarsi.
K: E' stupenda se non te lo avessi chiesto io non me l'avresti mai fatta vedere.
Poi si rivolse verso il cane
K: Hachiko come fai a sopportare un padrone così?
Il cane come se avesse capito leccò la mano di Kagome per poi andare verso il suo padrone e fare lo stesso.
I: Kagome lo sai che hai rischiato grosso?
K: Perchè?
I: Perchè a lei non piace quando si parla male di me.
K: Allora è più intelligente di quanto sembri è per questo che mi dà ragione. Non è vero Hachiko.
Il cane si mise di fianco a Kagome e fissò il suo padrone come se volesse dar man forte alla ragazza.
I: Ehi Hachiko sei una traditrice adesso ti sei alleata con lei. Questa è una congiura femminile.
K: Hai ragione. Sei bellissima. Sai che un pò somigli a quel brontolone del tuo padrone? Hai il pelo morbido come i suoi capelli. Ehi Inuyasha non è che ti sei fatto trapiantare il suo pelo al posto dei capelli oppure aspetta tu sei un suo discendente. Chissà forse un tempo esistevano demoni cani che si sposavano con gli umani e tu sei un loro figlio.
Inuyasha guardava la sua ragazza con uno sguardo indecifrabile mentre lei continuava a parlare.
I: Kagome ti sei bevuta il cervello? Ti stai sentendo mentre parli? Stai dicendo una marea di stupidaggini. Adesso inventi l'esistenza di demoni cani dalle sembianze umane che si accoppiano con umani. Dimmi come gli chiameresti i loro figli. Mezzi demoni?
K: Ehi perchè no suona bene. Posso chiamarti così. Cucciolo di mezzo demone. Allora che ne dici?
I: Dico che è meglio se andiamo a fare colazione. Forse la fame ti fa questi scherzi.
K: Uffa che guasta feste. Però pensaci la leggenda del Minotauro può sostenere la mia teoria. Il Minotauro era metà uomo e metà toro mentre tu metà uomo e metà cane.
I: Kagome finiscila con questa storia quella è una stupida leggenda.
K: Mamma mia fai lavorare un pò l'immaginazione.
I: Lavorarla? Tu l'immaginazione la stai violentando. Hachiko ti conviene stare alla larga da lei altrimenti secondo le sue assurde teorie se sei davvero in attesa potrebbe dire che te la sei spassata con un umano. Spero solo che non mi metta in mezzo.
K: Davvero è incinta? Che bello e dei cuccioli cosa ne farete? Spero non vogliate venderli.
I: Non sappiamo ancora se è in attesa. Per quanto riguarda i cuccioli bisogna vedere quanti ne saranno.
K: E il padre dov'è?
I: Non sono io. Comunque sarà in giro con la dog-sitter.
K: E' della sua stessa razza? E per quello che hai detto prima sei uno scemo.
I: Ah io? E tu per tutto quello che hai detto ancora prima sui mezzo-demoni.
K: Uffa ci risiamo.
I: Argo è della stessa razza di Hachiko però il pelo è color sesamo.
K: Bellissimo non vedo l'ora di vedere i cuccioli se è realmente incinta. Facendo un conto a luglio dovrebbe partorire Whuau.
I: Appunto luglio non ti ricorda niente?
K: Sì i miei 18 anni.
I: E.....
K: E basta. Oh noooooo.........gli orali. Ok Hachiko prenditi tutto il tempo che vuoi non ho più così tanta fretta di vedere i cuccioli.
I: Ahahahhahahha.... Kagome andiamo papà ci sta chiamando la dolce coppietta si sarà decisa a scendere. Ciao Hachiko ci vediamo.
Salutarono la cagnolina che scodinzolava a più non posso andando poi verso la sua cuccia.
I: Cucciola noto che Hachiko ti è piaciuta parecchio e anche tu a lei non sei rimasta indifferente solitamente è molto diffidente con gli estranei a Kikyio l'ha addirittura corsa dietro ringhiando cosa che non ha mai fatto in tutta la sua vita, invece con te ha legato subito. Benissimo adesso ho anche il benestare del cane.
Inuyasha strinse Kagome in vita dandoli un piccolo bacio a quel contatto così dolce rabbrividì.
K: Bhe vuol dire che capisce bene come sono le persone. Chissà forse se gli mettiamo Miroku vicino scappa intuendo la sua indole maniaca.
I: Possiamo sempre provare ma l'odore di Miroku lo conosce.
S: Ehi voi due vi muovete io ho fame.
K: Finora abbiamo aspettato noi a te ora tu aspetti noi.
Si sedettero a tavola e mentre mangiavano Miroku ricordò un evento importante.
M: Ehi ragazzi tra una settimana si parteeeeeee!!!! Non vedo l'ora.
K: E' vero come passa veloce il tempo. Sango ti avviso che nella mia valigia non ci sarà uno straccio di libro e tu con me non parlerai di ripetizioni.
I: Idem.
M: Sanguccia si clemente con me.
S: Ragazzi ma vi si è fuso il cervello? Secondo voi in gita mi metto a studiare?  Dai questo è esagerato anche per una come me.
K: Ragazzi sto sognando?
I: Mi sa che qualche alieno si è impossessato di lei.
S: Ehi smettetela. In gita non si studia ma questa settimana studieremo di più.
K: Ecco la fregatura c'era.
Tutti guardarono in malo modo Sango ma diciamo che in un certo senso una cosa del genere se l'aspettavano.
In: Quindi la settimana prossima qui non ci sarete, giusto?
I: No papà domenica notte si parte e la domenica successiva si ritorna. Le valige le faremo qui così quando torniamo siamo già a casa visto che dobbiamo stare qui.
In: Quindi non salterete la settimana che dovete stare qui.
I: No papà non ti preoccupare lo sapevo che stavi pensando a questo.
In: Ahahhah sgamato. A parte gli scherzi state attenti e non fate sciocchezze.
M: Questo vale anche per qualcun altro di mia conoscenza che resta qui. Non ti allargare in mia assenza.
Disse rivolgendo un'occhiataccia verso Sesshomaru.
Se: Ehi stai parlando con me?
M: E con chi altro sennò.
Se: Te l’ho già detto ieri sera io non mi chiamo come te. Piuttosto Sango tieni a bada il tuo pervertito.
S: Su questo puoi starne certo.
In: Ahahahahh...... ragazzi andate a prepararvi così ci avviamo. Non vorrete fare tardi. Sesshomaru spero che tu abbia accettato l'invito?
Se: Certo e come vedi sono già pronto.
I: Dì la verità, sei andato a letto già vestito.
Se: Taci idiota.
Tutti si andarono a preparare e una volta pronti si diressero verso casa Mushi. Prima di uscire Kagome si fermò ad osservare i ciliegi, era impressionante come l'attirava la bellezza di quegli alberi. Inuyasha si avvicinò e le disse.
I: Certo che ti piacciono proprio. Quando avremo una vita tutta nostra con una casa nostra ti prometto che farò piantare anche lì degli alberi di ciliegio.
K: I- Inu…yasha ma questo significa….
I: Già cucciola io non ho intenzione di lasciarti per niente al mondo. La mia vita finirà con te e con nessun altra donna. Se tu lo vorrai
K: Anche io non ti lascerò qualunque cosa succeda.
Kagome aveva le lacrime agli occhi era felicissima per quelle parole. Non era stata una dichiarazione di matrimonio ma quello che aveva detto sembrava essere un principio.
I: Kagome fortuna che hai buttato i trucchi perchè adesso se fossi truccata avresti una faccia spaventosa.
K: Ma che scemo. Dai adesso andiamo.
Inuyasha con la manica della camicia le asciugò il viso e così raggiunsero gli altri. Arrivati a casa di Miroku i ragazzi si sistemarono a coppia nelle stanze. Poi lasciarono tutti i libri in biblioteca.


ANGOLO DELL'AUTRICE:
Olèèèèèè. Un'altra coppia si è formata, il nostro caro ghiacciolo si sta sciogliendo. Papino Taiga si è quasi strappato i capelli nel sapere che la sua piccola è finita nelle mani del ghiacciolo. Ma come avete letto non si è opposto. Kagome ha conosciuto Hachiko e ha inventato la sua teoria sui mezzo demoni. Tenetela in considerazione la cagnolina perchè in futuro tornerà. Dopo questo adesso tocca a casa Mushi ospitare il nostro gruppetto e fidatevi la settimana sarà tutt'altro che rilassante. Bene ci vediamo al capitolo 21.
Come sempre ringrazio chi legge chi la mette tra le seguite e preferite e soprattutto chi recensisce. 
Baci Inu_ka 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: inu_ka