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Autore: Frances    07/10/2008    3 recensioni
Il Soldier dei Mu ha vissuto per diventare un eroe.
Blue ha vissuto per lei.
[ Blue x Physis ]
Genere: Romantico, Malinconico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Wish of a Missing Star wandering in the Universe

 

 

La sua voce è sempre stata profonda, lenta, rassicurante.

I suoi movimenti sempre pacati, silenziosi, lievi, nel frusciare sommesso del suo mantello.

I suoi abbracci sempre intensi e caldi.

 

Lui non è mai cambiato.

E’ sempre sorridente, sa sempre cosa è giusto fare.

I suoi gesti sono precisi.

Batte le palpebre, e l’intero universo sembra piegarsi per adattarsi a ciò che lui vuole.

 

Riposa, mia adorata.

 

Le sue guance sono sempre state tiepide, i suoi sguardi sempre pieni di una strana, sincera e tenera sicurezza.

 

Dormi, mia amata.

 

I suoi occhi scarlatti sono grandi e vividi come quelli di un bambino.

Ma l’espressione celata fra le sfaccettature amarantine è a tratti così malinconia, così saggia.

Lui è così.

 

Lui è antico come le rocce. Come il cielo. Come le stelle.

Eppure, quando la tocca, sembra sempre rinnovarsi, come l’acqua di un fiume.

 

Posso vederti, Soldier.

 

Gli afferra una mano, mentre lo sente allontanarsi dalle lenzuola su cui l’ha deposta, lentamente, dolcemente, come se lei fosse una delicata fanciulla scolpita nel cristallo.

Lui si volta, la cerca.

 

Non andare via, Soldier.

 

Sorride, il Soldier dei Mu. La guida di una stirpe destinata allo sterminio. L’uomo che guida il suo popolo verso un sogno che sa di libertà e di vita.

Si china su di lei, le sfiora una guancia con le dita, con il palmo, lasciando scivolare i polpastrelli vicino alle sue ciglia nere e foltissime.

Lui si toglie sempre i guanti quando la tocca.

Li toglie sempre.

 

Lei corruga la fronte, dischiudendo le labbra, le collane ed i bracciali che tintinnano appena. Distesa, i capelli biondi sul cuscino, le membra nella veste viola, sulle fresche pieghe bianche delle lenzuola, fra le anse del mantello di lui. D’improvviso, nelle sue braccia.

 

Non lasciarmi, Soldier.

 

Sente le sue labbra sottili sulla propria fronte, piano, lungo il naso, lievemente si soffermano appena sulle labbra, per poco tempo, poi si schiudono.

Scompaiono.

 

Stai tranquilla, mia dea.

Tornerò.

 

Vuole rivedere la Terra, il Soldier dei Mu.

Vuole realizzare un sogno.

Vuole portare il sorriso sulle labbra di chi lo circonda. Vuole aiutare chi ha fiducia in lui.

 

Vuole proteggere un mondo spacciato.

 

E poi.

Lei.

Vorrebbe stare con lei fino alla morte, sempre, sempre, per sempre.

 

Eppure…

 

Soldier, tu vuoi davvero troppo.

Come riesci ad ottenere sempre tutto?

 

Lei ha un solo sogno.

Uno solo.

 

Stai con me, Soldier.

 

Per quanto ci provino senza tregua, quel desiderio sfugge fra le dita di entrambi.

 

Il suo bacio è surreale.

Il suo bacio è l’unica cosa capace di farla sentire viva, in quella cella al neon che è la sua casa, l’unico posto che la accetti.

Il suo bacio è l’unica fonte di calore che davvero riesca a scaldarla, all’interno della Shangri-La.

Il suo bacio apre i suoi occhi spenti. Ed è quando lui la bacia, che riesce finalmente a vedere ogni cosa.

 

Eppure lui si allontana, come ogni notte.

La lascia sul letto, con la promessa che tornerà.

Il Soldier dei Mu ha l’odore del vento.

E’ sfuggente come il vento.

 

Ti amo.

Ti amo.

Ti amo.

Stai con me.

 

Le apre le mani, lentamente il Soldier dei Mu insinua le dita fra le sue. Poi la stringe a sé, con trasporto, sussurrandole all’orecchio che non deve preoccuparsi.

 

« Quando tornerò, mi mostrerai ancora la tua Terra.»

 

Lei annuisce, gli sorride appena. Non c’è tempo per pretendere ancora la sua bocca, o le sue dita nelle proprie mani fredde. C’è tempo solo per dire addio.

 

Soldier.

 

Il Soldier dei Mu viveva una continua ricerca.

Il Soldier dei Mu rincorreva i sogni.

Eppure non poteva realizzare l’unico suo desiderio.

 

Il Soldier dei Mu ha vissuto per diventare un eroe.

Blue ha vissuto per lei.

 

Umani, Mu…che differenza fa?

Io ti amo, mia Dea.

Sei mia, mia, mia, soltanto mia.

Ti voglio con me per quello che sei.

 

Ti prego, unisci la tua mano alla mia.

 

Se ne sta china sulle sue carte, fissando il presagio nefasto.

Non è mai stata più sola in vita sua.

 

Il suo castello di cristallo si è infranto.

Il suo unico ingenuo desiderio di felicità si è estinto con un lampo verde, piano, nel silenzio dell’universo.

China il capo, sfiorandosi le ciglia umide.

 

L’unico suo desiderio.

L’unica cosa di cui lei avesse mai avuto davvero bisogno.

 

Soldier. Riesco a vederti.

Non tornerai.

 

 

Blue.

Io ti amo.

 

 

 

(xxx)

 

_______________________________________________________________________________________________

 

Disclaimer: Questi personaggi non mi appartengono; questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro. 

 

 

Nota dell’autrice:

Io amo Toward the Terra.

Io adoro Blue.
Tutti dobbiamo amarlo di più.

Nonsense e flash. Le ripetizioni sono volute. Ho ignorato di proposito alcune regole grammaticali, sfiorando il flusso di coscienza, non linciatemi per questo.
Blue x Physis, semplicemente. Il loro essere nudo e crudo, senza troppe limitazioni. Perché io li adoro ç_ç

Potrei essere più ermetica di così?
...forse si xD

   
 
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